PayPal: l’offerta di PYUSD su Solana supera Ethereum
Di Davide Grammatica
La stablecoin PYUSD di PayPal ha superato su Solana, in termini di fornitura, l’offerta presente sulla rete Ethereum
La crescita di PYUSD
Con una fornitura da 377 milioni di PYUSD sulla rete Solana, la stablecoin di PayPal registra una crescita di popolarità non indifferente, soprattutto se il tutto viene confrontato con quanto accade su Ethereum, dove l’offerta è di 356 milioni.
In sostanza, Solana rappresenta oggi per PYUSD il mercato principale, nonostante l’integrazione alla rete sia successiva a quella con Ethereum.
Lanciata nell’agosto 2023 in collaborazione con la società di custodia Paxos, a inizio anno PYUSD aveva toccato i 230 milioni. Da allora l’offerta è sostanzialmente triplicata, per un totale, oggi, di 733 milioni di token sul mercato.
Lo sbarco su Solana è avvenuto solo a maggio 2024, e la crescita della stable è stata favorita, in larga parte, dalla spinta di dex quali Jupiter e Orca, che hanno aggiunto PYUSD ai loro pool facendola diventare un concorrente diretto di USDC e USDT.
La lotta tra le stable
Più in generale, PYUSD è oggi la quarta stablecoin in termini di capitalizzazione, subito dopo Tether (USDT), Circle (USDC) e First Digital (FUSD). Le prime due, con rispettivamente $120 miliardi di $36 miliardi di capitalizzazione, giocano una partita a parte, ma le possibilità di crescita per PYUSD esistono eccome, soprattutto in un settore DeFi in continua evoluzione.
Proprio nel mondo DeFi, tra l’altro, le distanze tra i vari emittenti si fanno molto più sottili, e l’evoluzione di questo campo consente a realtà come quelle di PayPal di avere delle prospettive molto interessanti. Gioca a favore di USDT e USDC, invece, il dominio incontrastato nella CeFi, che copre ancora oggi la maggior parte delle operazioni degli utenti.
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