SBF è stato rilasciato su cauzione di 250 milioni
Di Davide Grammatica
A Sam Bankman-Fried, ex ceo di FTX, è stato rilasciato con il pagamento della cauzione più alta di sempre: 250 milioni di dollari. Ora sarà agli arresti domiciliari
SBF libero
La storia del responsabile del crollo di FTX non smette di far parlare di sé. Al suo ritorno sul suolo americano, infatti, SBF si è presentato davanti al magistrato del distretto meridionale di New York, dove è stato incriminato per otto reati finanziari.
Al termine dell’udienza, a SBF è stata concesso il pagamento di una cauzione di 250 milioni di dollari, firmata dall’imputato e dai suoi genitori, con in garanzia proprio la casa in cui vivrà, a Palo Alto (10% della cauzione, secondo i termini di legge). E secondo l’assistente procuratore Nick Roos, intervistato dalle televisioni americane, questa sarebbe la cauzione più alta di sempre.
SBF è arrivato su un aereo non commerciale accompagnato da agenti dell’FBI. Una volta negli Stati Uniti, è stato ufficialmente arrestato a Westchester, e solo successivamente si è presentato davanti al giudice magistrato Gabriel W. Gorenstein, a New York.
L’accusa di frode telematica è correlata all’accettazione di ingannare deliberatamente i clienti di FTX, mentre le altre a operazioni di “trade swap” e fornitura di informazioni false sulla situazione finanziaria del CEX.
Dato che SBF non si oppose all’estradizione, l’assistente procuratore degli Stati Uniti avrebbe rispettato un accordo per il quale non si sarebbe opposto al suo rilascio su cauzione.
Roos ha spiegato inoltre che gli sarà stato somministrato un trattamento per “abuso di sostanze”, oltre ad essergli impedito di effettuare qualsiasi transazione finanziaria superiore a mille dollari senza l’approvazione del governo.
In più, SBF non potrà più usufruire del proprio passaporto, e dovrà passare il tempo degli arresi domiciliari con un localizzatore GPS. L’ex ceo è ora sotto la custodia dei suoi genitori, professori di Stanford.