Il crackdown della SEC
Ultimamente la Securities and Exchange Commission americana si è scagliata contro numerosi grandi player del settore crypto.
Poche settimane fa contro Nexo, per l’offerta al pubblico americano di prodotti di Yield (rendita), senza autorizzazione opportuna.
Più recente invece il caso contro Kraken: alla SEC non andava giù il prodotto staking, che a detta loro non forniva abbastanza disclosure all’investitore e di nuovo non era stato autorizzato.
Se in passato si è sempre espressa su prodotti di lending, che ormai abbiamo capito essere per loro una security in quanto offrono un rendimento a fronte di un’attività di gestione centralizzata, la notizia di stamattina ha colto un po’ tutti alla sprovvista, perché per la prima volta riguarda una stablecoin.
SEC vs Paxos per Binance USD (BUSD)
Secondo il Wall Street Journal, la SEC starebbe indagando su Binance USD (BUSD), una delle stablecoin più grandi per capitalizzazione, oggi attestata a 16 miliardi di dollari.
Per loro si tratterebbe di una security, e per tanto la sua emissione dovrebbe sottostare alle regole ed all’autorizzazione della commissione.
Parlo al condizionale perché, al momento della scrittura di questo articolo, non ci sono comunicati ufficiali da parte della SEC né di Binance né di Paxos. Provvederemo ad aggiornare il contenuto nella giornata di oggi con le novità.
L’indagato sarebbe Paxos, emittente della stablecoin e garante della sua collateralizzazione: detiene i dollari e gli asset che ne mantengono il valore a 1$ grazie alla possibilità di cambiare 1$ con un BUSD e viceversa in qualsiasi momento.
Paxos è anche l’emittente di PaxGold e della sua stablecoin USDP, nonché provider di liquidità di molti servizi fintech-crypto, come PayPal.
Una security si definisce tale quando supera il cosiddetto “Howey test”, ovvero soddisfa 4 requisiti, che riporto da Investopedia:
Ciò che stupisce è: come può una stablecoin soddisfare il punto 3 (le aspettative di un profitto)? La mera detenzione di BUSD non garantisce alcun profitto, è semplicemente una coin che varrà sempre 1$.
"Com'è possibile che una stablecoin soddisfi il punto 3 (l'attesa di un profitto) dell'Howey test?"
Paxos ferma la creazione di nuovi BUSD
La prima reazione di Paxos, sempre stando alle parole del WSJ, è stato lo stop del minting (creazione) di nuovi BUSD.
La redemption (ovvero la distruzione di BUSD per ottenere dollari) invece continuerà ad operare, per non compromettere il peg, ovvero il legame col dollaro, della stablecoin.
BNB, come reazione, oggi ha avuto un inciampo, per ora contenuto al -4%:
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