La SEC rimanda l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin
Di Davide Grammatica
Come si prevedeva, la SEC ha rimandato a (minimo) ottobre le decisioni in merito alle proposte di un ETF spot Bitcoin da parte di BlackRock, Wisdom Tree e Fidelity
SEC ed ETF, il verdetto è posticipato
La Securities and Exchange Commission (SEC), come in molti avevano previsto in questi giorni, ha dichiarato che è necessario un “periodo più lungo” per valutare l’approvazione degli ETF spot BTC presentati, tra le altre società, da BlackRock, Wisdom Tree Funds, Invesco, Galaxy Digital e Valkyrie Funds.
I rinvii riguardano quasi tutte le richieste di ETF presentate nei mesi scorsi, con l’eccezione di Global X, il cui termine era già a ottobre.
Ora, come minimo, si dovrà attendere il 17 ottobre per una nuova decisione. E la faccenda, per quanto prevedibile, ha raffreddato improvvisamente l’entusiasmo del mercato, che in settimana aveva avuto una grande ripresa dopo la vittoria in tribunale di Grayscale contro la SEC.
Proprio la SEC, indebolita dalle opinioni espresse da vari tribunali sulla questione, non è però intenzionata a cambiare approccio alla materia. Dal 2013 l’agenzia respinge richieste per ETF spot su Bitcoin, causa preoccupazioni relative alla manipolazione del mercato. Tuttavia, nemmeno questa posizione sembra più reggere, in quanto la stessa SEC, nel 2021, ha approvato degli ETF futures BTC.
Quanto manca all'approvazione?
Quantomeno, essendo aumentata in modo rilevante l’attesa di un ETF all’interno della community crypto e non, un via libera normativo sembra sempre più probabile. Addirittura, analisti di Bloomberg stimano una probabilità del 75% che vengano approvati già nel 2023, e con una percentuale che si alza al 95% nel 2024.
Inoltre, non sembra inverosimile che le richieste verranno approvate (nel caso) tutte insieme. Grayscale, in questo senso, ha infatti sottolineato, nel contesto della sua causa contro l’agenzia, come la SEC non dovrebbe nemmeno “scegliere vincitori e perdenti” sulla questione, non lasciando indietro nessun asset manager rispetto ad un altro.
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