Shiba Inu coin: live il primo bridge Shibarium-Ethereum
Di Davide Grammatica
La coin Shiba Inu (SHIB) si allontana sempre più dal suo status di meme dopo il via ai test del primo bridge tra Shibarium ed Ethereum
Lo sviluppo di Shiba Inu (SHIB)
Una delle più grandi memecoin di sempre, la famosa Shiba Inu (SHIB), si sta gradualmente sempre più evolvendo nella forma di un reale protagonista dell’universo blockchain. Questo, avendo puntato tutto nello sviluppo di Shibarium, la sua rete Layer-2 che dovrebbe dare vita a un nuovo e completo ecosistema crypto, con varie parti in gioco come i token BONE, TREAT e LEASH, e nuove dApp che ne sfruttino il potenziale.
Ultima novità, in questo senso, il via ai test pubblici per il nuovo bridge dell’ecosistema, che consentirà di trasferire gli asset tra la rete Shibarium e quella di Ethereum.
Shibarium stessa, in quanto tale, secondo lo sviluppatore capo Shytoshi Kusama, dovrebbe iniziare le operazioni il mese prossimo, e per ora si lavora su una testnet.
Lo scopo di Shibarium è quello, in generale, proprio di ogni Layer-2, ovvero sfruttare sistemi off-chain costruiti sopra i protocolli Layer-1 per un’operazione di ridimensionamento dei dati, sfruttando il sistema Ethereum, ma senza che questo venga sovraccaricato. Il tutto, raggruppando più transazioni off-chain in una unica, che collateralmente riduce anche i consti delle commissioni.
Insieme a Shibarium, inoltre, prenderà il via anche DoggyDAO, l’ente decentralizzato dedicato alla governance e a finanziare progetti basati sulla nuova blockchain.
L’attesa, tastando gli umori della community, sembra grande, tanto che negli ultimi mesi è stata registrata un’attività significativa sulla testnet. Del resto, sono stati gli stessi sviluppatori ad alzare le aspettative, promettendo progetti importanti in ambito metaverso, gaming ed NFT.
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