Solana: per il nuovo Saga raggiunti i 100mila pre-order
Di Davide Grammatica
Saga “Chapter 2”, la nuova versione del Saga di Solana Mobile, in arrivo all’inizio del 2025, ha già toccato i 100mila pre-order
Febbre da Saga
È bastato un mese dall’annuncio del nuovo Saga, lo smartphone di Solana Mobile, per raggiungere i 100mila pre-order, che non solo garantiscono i fondi necessari per lo sviluppo (circa 45 milioni di dollari) ma certificano come gli investitori puntino alle opportunità offerte da questa nuova soluzione Web3 “mobile”.
L’annuncio del 16 gennaio scorso è seguito a settimane in cui la domanda per Saga è andata alle stelle. Il prodotto era andato tutto esaurito grazie a diverse promozioni per i possessori e relativi airdrop (vedi la vicenda legata al token BONK), e l’unico modo per gli interessati di entrarne il possesso era diventato approcciarsi a mercati secondari, in cui il dispositivo è arrivato a toccare cifre superiori ai 5mila dollari.
Conseguentemente, Solana Mobile ha pensato di lanciarne una nuova versione più economica ma con le medesime caratteristiche tecniche, ovviamente con software di supporto alle dApp integrato.
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Nuove opportunità per il Web3
I numeri relativi al nuovo Saga lasciano intendere che per il secondo smartphone la musica potrebbe essere la stessa, se non addirittura meglio. Se per venderne 20mila unità Solana aveva impiegato un anno intero, i 100.000 pre-order in un mese lasciano intendere che si possa andare oltre alle semplici precondizioni di sviluppo, magari con qualche sorpresa.
“C’è un costo minimo per avviare una nuova produzione”, ha dichiarato Anatoly Yakovenko, co-fondatore di Solana, a CoinDesk. E 100mila pezzi venduti garantiscono una soglia d’ingresso più sostenibile per i nuovi investitori. Originariamente, infatti il Saga era stato messo in vendita a 1000 dollari.
“È davvero difficile battere Apple o Google per quanto riguarda le specifiche tecniche”, ha sottolineato sempre Yakovenko. “Per questo motivo, puntiamo tutto sulle funzionalità crypto, creando qualcosa di esclusivo per un dispositivo mobile”.
Sul fatto che gli investitori siano più interessati alle nuove opportunità di guadagno relative alle promozioni di Saga, rispetto al possesso di uno smartphone Web3, sarà poi da vedere. Fatto sta che “Chapter 2” mobiliterà tutta una nuova serie di dev per lo sviluppo di dApp ad hoc, che potrà sicuramente avvicinare un pubblico più mainstream al mondo crypto.
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