Le carte

All’iscrizione, come detto, l’utente riceve delle carte giocatore, ma che non consistono in non-fungible-token, e non sono quindi scambiabili.

Esistono invece ben quattro categorie che descrivono le carte giocatore NFT, e si dividono in Limited, Rare, Super rare e Unique. I bonus dei giocatori dipendono direttamente dalla rarità della carta, e anche dalla sua “esperienza”, o punti XP accumulati man mano che questa viene utilizzata in-game. 

Ma non solo. Per ogni carta esiste tutta un’altra serie di bonus, come la designazione di un capitano, che aggiunge un bonus del 20%, oppure il minting dell’NFT a stagione in corso, che premia di un 5%. 

Tutte le carte giocatore, inoltre, sono sempre utilizzabili, a prescindere da ciò che potrebbe succedere nel mercato reale come, per esempio, un trasferimento in un’altra squadra. Una volta che un NFT è “mintato”, quello è, e può essere sfruttato a patto che il giocatore che rappresenta non si trasferisca in un campionato non coperto dal gioco.

Le competizioni

Ogni modalità di gioco richiede la costituzione di una squadra di 5 giocatori, composta da portiere, difensore, centrocampista, attaccante ed esterno.

La competizione si struttura quindi su un sistema di leghe regionali e globali, con campionati differenti, la cui partecipazione dipenderà dalla forza della propria squadra. 

E come si può intuire, non sono pochi. Global All Stars è aperto a tutti i giocatori, è il più competitivo, ed è l’unico che premia in ETH. Global Under 23 è aperto a giocatori di tutte le leghe di età pari o inferiore a 23 anni, mentre la European Champions League ai giocatori delle squadre dei primi 5 campionati di calcio europei: Premier League, La Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1.

E chi più ne ha più ne metta, tra European Challenger League (campionati europei minori), Lega americana, Lega asiatica, e il Settimanale speciale (aperto a tutti ma senza bonus). C’è solo l’imbarazzo della scelta.

Ogni lega è divisa in divisioni, in modo che le carte dello stesso livello di rarità si scontrino tra di loro, e all’inizio un nuovo utente è costretto a iniziare dalla divisione Limited o Rare.

Ogni settimana, invece, si divide in due turni di gioco, dal venerdì al martedì e viceversa, e il numero di campionati aperti, così come i premi messi in palio, dipendono direttamente dal numero di utenti (e quindi squadre) attivi. In altre parole, durante l’estate le competizioni saranno in numero limitato, essendoci le pause dei principali campionati europei. Ma ciò consente anche di svariare nella scelta dei propri giocatori seguendo i campionati più disparati, oppure tenere in considerazione altre competizioni internazionali, che coinvolgono le nazionali di calcio. 

Le formazioni e i punteggi

Se si ha già giocato a giochi simili in passato, o in generale a un fantacalcio, ci si chiederà senza dubbio come funziona il calcolo del punteggio, e come si confronta con gli altri utenti.

Questo su Sorare ha due aspetti classici, che si combinano per produrre un punteggio che può variare da 0 a 100 (con 50 che rappresenta un punteggio medio). Ovvero tutte le azioni che influiscono in modo positivo o negativo sul risultato di una partita. Per un giocatore titolare i punti ottenuti partono da 35 (25 per una riserva scesa in campo), mentre le azioni positive e negative influiscono sul resto del punteggio. Ad esempio, se un giocatore inizia una partita, segna un gol, fa un assist e poi viene espulso, guadagnerà un minimo di 60 punti: 35 per essere partito titolare, 25 per il gol segnato, 10 per l’assist, e un malus equivalente per essere stato espulso. 

Una leaderboard segna la posizione degli utenti in classifica, per le rispettive competizioni, e in base a quella si potranno ottenere delle ricompense. Nella maggior parte dei casi una carta NFT, ma capitano anche premi in ETH, per competizioni particolari o una tantum.

Pagamenti

Sorare Football è costruito sulla blockchain Ethereum, che è alla base della struttura della piattaforma, e che permette di scambiare gli elementi in-game rendendoli un asset da cui poter estrarre del valore. 

Il modo più semplice per farlo, in questo senso, è fare offerte o acquistare un NFT. Sembra banale, ma il solo fatto di entrarne in possesso può essere una mossa per sfruttare la crescente popolarità della piattaforma. 

E per il servizio di pagamento, il portale suggerisce di collegare il proprio portafoglio con altre applicazioni come Ramp o Moonpay, per abbattere il costo delle commissioni. Tuttavia, nulla vieta di sfruttare dei CEX come Coinbase o Binance, o il proprio Metamask, con un occhio di riguardo verso il prezzo delle gas fees. 

Il mercato

Comprare e vendere giocatori è il cuore di qualsiasi fantacalcio. Le aste si svolgono per le carte appena coniate, e si attuano come una classica asta di eBay, con un tempo definito per poter presentare la propria offerta (del 10% superiore all’ultima effettuata). In alternativa, la piattaforma organizza anche una “Power Hour” ogni giorno, in cui 60 carte vengono messe all’asta in 60 minuti.

C’è poi il Manager Sales (o secondary market), che è il luogo dove gli acquisti si svolgono peer-to-peer, con altri utenti. Si può acquistare istantaneamente al prezzo fissato dall’utente, oppure inviare un’offerta inferiore per vedere se la accetterà.

Le occasioni, come le trappole, sono all’ordine del giorno, ma è così che funziona il mercato (come pure il calciomercato). Ciò che influisce maggiormente sui prezzi è la rarità di un giocatore, ma sta all’utente valutarne l’effettivo valore, con lo studio effettivo del contesto sportivo reale, che determina tutte le variazioni degli asset. 

Se ti interessa iniziare a giocare ed approfondire le dinamiche, abbiamo da poco pubblicato una guida completa su Sorare Crypto!