Read this article in English
State Street e custodia crypto dal 2026: Arrivano i giganti
Di Daniele Corno
Wall Street e crypto non sono mai state così vicine: State Street pronta ad offrire servizi di custodia crypto entro il 2026

Servizi di custodia per un nuovo Big Player
Il colosso di Wall Street “State Street” prevede di offrire servizi di custodia di Bitcoin e crypto-asset entro il 2024.
Un cambiamento che ora più che mai, avvicina le grosse banche USA al settore crypto, in uno dei periodi di transizione più importanti per l’intero settore.
Questo cambiamento è reso possibile dopo che la SEC ha annullato la normativa SAB 121 (Staff Accounting Bulletin N. 121). Questa normativa infatti, imponeva alle banche di considerare i crypto-asset come passività nei propri bilanci, obbligandole a detenere in bilancio un valore in dollari pari all’ammontare di crypto-asset custoditi.
Banche come Jp Morgan e State Street (BNY Mellon era esclusa) hanno dovuto rinunciare a servizi di custodia in quanto estremamente onerosi, non potendo competere con Exchange come Coinbase e Binance i quali, erano esenti da questa normativa.
Ora quindi, secondo le prime informazioni condivise da TheInformation, la banca vorrebbe offrire servizi di custodia per crypto-asset e asset tokenizzati (RWA). Un vero e proprio cambiamento di narrativa, previsto entro il 2026.
I numeri di State Street
Tra le più grandi istituzioni globali, State Street rientra tra i più grandi gestori di denaro globali.
Secondo quanto riportato dal Financial Times nel gennaio 2025, la banca, attraverso la sua subsidiaria State Street Global Advisors (SSGA), gestisce un AUM (Asset under management) pari a $4.700 miliardi di dollari e ricopre la quarta posizione a livello globale.
Essa è preceduta solamente da BlackRock, Vanguard e Fidelity, con AUM rispettivi di $11.600, $8.600 e $4.900 miliardi di dollari.
Il punto di vista invece cambia in considerazione del valore di AUC/A (Asset Under Custody/Administration) ovvero la quantità di denaro in custodia.
State Street infatti, ricopre la seconda posizione di mercato, preceduta da BNY Mellon e davanti a JP Morgan, con un valore di AUC/A pari a $46.800 miliardi di dollari. La prima e la terza posizione contano rispettivamente $52.100 e $32.000 miliardi.
Seguici sui nostri canali YouTube e Telegram: troverai tanti altri aggiornamenti, tutorial e approfondimenti per essere sempre sul pezzo!