Uniswap: Il lancio di Unichain in mainnet è previsto per il Q1 2025
Di Daniele Corno
Grande successo per i test sul layer 2 di Ethereum sviluppato da Uniswap: lancio di Unichain in mainnet previsto per il primo trimestre 2025
Unichain è pronta per il lancio in mainnet
Unichain, Layer 2 di Ethereum sviluppato da Uniswap, il principale exchange decentralizzato, è vicino al lancio ufficiale. Ne abbiamo parlato fin da subito sul nostro canale Telegram.
Back in October, we announced Unichain ✨
Today we’re sharing the official Unichain roadmap to public mainnet and beyond
And we’re also announcing that Unichain will go live with permissionless fault proofs from day one 👀 pic.twitter.com/BFtE9jvbIA
— Unichain (@unichain) December 20, 2024
La fase di test, che è iniziata ad ottobre con il lancio sulla testnet Sepolia, ha ottenuto grandi risultati, con oltre 50 milioni di transazioni e più di 4 milioni di smart contract sviluppati. Nei 60 giorni di test, la rete ha mantenuto un uptime superiore al 99% in tutti i servizi.
Il prossimo passo previsto dalle roadmap è previsto per il 6 gennaio, quando la rete sarà sottoposta ad una manutenzione per integrare le Permissionless Fault Proofs (prove di errore senza autorizzazione). Questa funzione, introdotta da Optimism nel giugno 2024, consente a chiunque di verificare e contestare lo stato di una Blockchain. Puoi approfondire l’argomento sul nostro articolo dedicato ai RollUp.
Una volta convalidata la sicurezza e la stabilità delle nuove integrazioni, la Mainnet sarà ufficialmente live, con un lancio previsto nel primo trimestre del 2025.
Uniswap apre le porte ad un nuovo futuro
A seguito del lancio della Mainnet, uno degli obiettivi primari sarà quello di incrementare la scalabilità di Unichain. Per farlo, verrà introdotto un prodotto denominato FlashBlocks, il quale aumenta drasticamente la velocità di produzione dei blocchi, con l’obiettivo di 250 millisecondi per blocco, con una finalizzazione quasi istantanea.
Il layer 2 di Uniswap potrebbe quindi essere un fattore chiave per il futuro dell’exchange decentralizzato numero 1 al mondo, il quale potrebbe aprire una concorrenza nei confronti dei due principali leader di mercato: Base di Coinbase e Arbitrum.
In parallelo, Uniswap ha di recente raggiunto volumi totali pari a $2.500 miliardi, di cui oltre $1.000 miliardi scambiati attraverso la stablecoin USDC.
Driver per il prezzo di UNI
Nonostante ad oggi, l’unica utilità del token UNI sia relativa alla governance, il 2025 sembra aprire nuovi orizzonti per gli hodler.
Oltre al lancio di Unichain infatti, nella community di Uniswap si continua a vociferare del famoso “fee switch“, ovvero trattenere una percentuale delle commissioni pagate dai trader da distribuire come “dividendo” agli hodler del token UNI.
Sebbene questa proposta sia stata rifiutata in passato, il cambio legislativo in atto nel mercato USA, potrebbe essere il fattore di cambiamento necessario.
Nonostante Uni abbia perso il 30% dal massimo dell’8 dicembre, il prezzo si trova nell’area dei $14, in crescita del 92% rispetto ai prezzi di inizio anno.
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