Astar sbarca su Upbit. Il mercato coreano traina la crypto
Di Davide Grammatica
Upbit ha annunciato il listing di Astar Network (ASTR), e segnala crescita del Web3 nei mercati del Giappone e della Corea del Sud
ASTR vola dopo il listing di Upbit
In un momento in cui il mercato attende i prossimi movimenti di BTC, i L1 sono le realtà che registrano l’interesse maggiore da parte degli investitori. Ma lo sviluppo dei vari ecosistemi non si ferma, e anzi si muove rispondendo all’evoluzione di nuovi mercati.
L’esempio di Astar Network lo dimostra, in quanto progetto nativo giapponese che punta ora ad espandersi nel panorama sudcoreano.
Il token nativo ASTR è stato listato proprio nelle ultime ore sull’exchange Upbit nell’ottica del suo progetto di espansione, e ha registrato un +25% sostanzialmente immediato a seguito dell’annuncio.
“Abbiamo trascorso diversi mesi in Corea, assunto persone e collaborato attivamente con progetti coreani”, ha dichiarato, in un’intervista a The Block, il fondatore Sota Watanabe. “L’ambizione di Astar Network è quella di realizzare molteplici casi d’uso nella vita reale, in Corea tanto quanto avviene in Giappone”
Il potenziale dei mercati di Giappone e Sud Corea
Gli sforzi di Astar Network, parachain di Polkadot, in tema di sviluppo e nuove applicazioni sono state notate, sempre secondo il ceo, anche dal governo giapponese, che infatti nel 2023 si è mosso attivamente in ambito normativo per favorire lo sviluppo del settore Web3.
Soprattutto per quanto riguarda le leggi fiscali, il Giappone sembra aver compiuto i passi più importanti, creando le condizioni ideali anche per collaborazioni con realtà hitech di prima importanza, come accaduto lo scorso giugno con Sony.
L’intento di Astar Network, del resto, è proprio questo, e consiste nell’inserirsi all’interno delle tecnologie di aziende tradizionali per veicolare il Web3 a nuovi consumatori.
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