BCE: Taglio dei tassi, sui depositi scende al 3.25%
Di Daniele Corno
La BCE riduce i tassi di 25 punti base, portando il costo del denaro al 3.25% mentre l'inflazione mostra segni di rallentamento.
Taglio dei tassi: la BCE risponde alle sfide economiche
Oggi la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso sui depositi al 3.25%.
Questo rappresenta il terzo taglio consecutivo, dopo quelli di luglio e settembre. La BCE ha anche abbassato i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali e marginali, ora al 3.40% e 3.65%.
Il Consiglio direttivo ha dichiarato che il processo di disinflazione prosegue, supportato dalla riduzione dei prezzi e dalla minore pressione economica.
Le recenti sorprese al ribasso sugli indicatori economici hanno influenzato le prospettive di inflazione. Tuttavia, la BCE continuerà a monitorare attentamente la situazione.
Nonostante ciò, le condizioni di finanziamento rimangono restrittive per mantenere sotto controllo l’inflazione nel lungo termine. Nel frattempo, con i tassi più bassi, molti analisti prevedono un maggior interesse per Bitcoin, spesso visto come un rifugio contro le politiche monetarie espansive.
Inflazione sotto controllo e politiche globali
Grazie alla crescita economica più lenta, la BCE ha potuto rivedere le sue previsioni sull’inflazione. I dati di Eurostat mostrano che l’inflazione di settembre nell’Eurozona è stata rivista al ribasso, fermandosi all’1.7%, mentre in Italia è scesa allo 0.7%. Nell’intera Unione Europea, l’inflazione ha toccato il 2.1%, in forte calo rispetto ai picchi del 2022, quando aveva superato il 10%. Il rallentamento economico e la riduzione dei costi energetici hanno aperto la strada a politiche monetarie più flessibili.
A livello internazionale, mentre la Federal Reserve (FED) americana adottato un approccio simile riducendo i tassi, il Giappone mantiene una politica più cauta. Il Consiglio direttivo della BCE ha ribadito che le future decisioni saranno basate sui dati economici disponibili, valutando con attenzione le condizioni aggiornate a ogni riunione.
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