Cardano saluta la top ten crypto
Di Gabriele Brambilla
Grandi cambiamenti tra le principali criptovalute per capitalizzazione di mercato, con Cardano a salutare le prime dieci posizioni
Sorpassi in top ten
Probabilmente tutti noi conosciamo Cardano, blockchain tra le più chiacchierate del settore e spinta nel tempo da una community forte ed energica. La coin nativa ADA ha resistito alle sfide di questi anni e, seppur perdendo un po’ di terreno, era riuscita a restare tra le prime dieci criptovalute per capitalizzazione.
Ora però è giunto il momento di una grande rivoluzione, perché Cardano ADA ha da poco salutato la top ten, scavalcata da una scatenatissima TRX, coin nativa del network Tron. Quest’ultima ha messo insieme un +20% circa nell’ultima settimana, spingendo così la market cap da 11,1 miliardi di dollari a oltre 13,25. ADA non ha saputo tenere il passo: guadagnando poco più dell’1,5% negli ultimi 7 giorni, la capitalizzazione è rimasta pressoché identica a prima, aggirandosi sui 12,25 miliardi di dollari.
Ecco uno screenshot di CoinMarketCap della situazione attuale:
Questo avvenimento ci racconta due storie distinte.
La prima ha come protagonista proprio Cardano, blockchain che sta facendo un po’ fatica rispetto ad alcuni competitor. La solita retorica fatica a spingere il network (e la coin ADA) come un tempo, mentre i rivali riescono a guadagnare terreno grazie anche a nuove idee.
La seconda storia è quella di Tron, realtà sempre più importante nel panorama crypto e che potrebbe ambire a superare anche Dogecoin, al momento al nono posto. Ma può essere anche il racconto di altri progetti come TON, partita dal basso e ora all’ottavo posto in termini di capitalizzazione di mercato.
Il panorama crypto offre quindi delle belle battaglie tra progetti, anche se dal settimo posto (Ripple) in su, le capitalizzazioni di mercato sono almeno più del doppio rispetto ai network appena menzionati. Per non parlare dei mostri sacri a tripla cifra (USDT ed Ethereum), per ora intoccabili. Bitcoin non l’abbiamo neppure scomodata: con una market cap quasi quadrupla rispetto a quella di Ethereum è lontana anni luce.
Seguiamo con passione questa sfida tra network, perché determinerà i protagonisti del mercato del presente e dell’immediato futuro. In attesa di altri competitor ancor più innovativi e pronti a dare battaglia.
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