Sempre meno Usa: Coinbase amplia i servizi a Singapore
Di Davide Grammatica
Coinbase sta ampliando i propri servizi relativi allo staking a Singapore, puntando sempre più all’internazionalizzazione dell’exchange
Coinbase guarda fuori dagli Usa
L’exchane Coinbase sta sempre più ampliando la sua gamma di servizi in ambito internazionale. A questo giro è toccato a Singapore, per rafforzare la sua presenza globale, e in risposta diretta alle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti, dove ha sede la società.
“Il messaggio è che il mondo sta andando avanti con o senza gli Stati Uniti, e siamo molto impegnati come azienda ‘globale’ a continuare ad andare avanti nell’espansione internazionale”, ha dichiarato Hassan Ahmed, country director per Singapore presso Coinbase.
Coinbase ha ricevuto l’approvazione come istituto di pagamento dalla Monetary Authority of Singapore (MAS) nell’ottobre dello scorso anno. Più di recente, invece, la società si è assicurata una licenza per gestire un exchange parallelo (Coinbase International Exchange) dalle Bermuda, dove prevede di offrire il trading di derivati.
Nelle ultime ore, quindi, Coinbase ha annunciato l’introduzione di scambi gratuiti di USDC per i clienti che utilizzano SGD (dollaro di Singapore), consentendo agli utenti di guadagnare ricompense per lo staking di USDC sulla piattaforma, oltre a scambiare più di 200 asset contro la stablecoin.
Lo staking, nello specifico, sarà abilitato anche per ETH, SOL, ADA, ATOM e XTZ per tutti i clienti di Singapore.
L’ottimismo crypto passa per Singapore
Questa nuova funzionalità arriva in risposta ai risultati di un sondaggio che ha campionato 2mila utenti con residenza a Singapore.
Ben un quarto degli utenti considera le criptovalute il futuro della finanza, alla pari con gli Stati Uniti, e superando il 17% registrato in un sondaggio equivalente nel Regno Unito.
Il 32% dei cittadini di Singapore, in più, possiede già o possedeva criptovalute, mentre più della metà di queste persone prevede di scambiare o detenere crypto nel corso dell’anno.
“In mezzo a quello che potrebbe sembrare un mare di sensazioni pessimistiche, per i consumatori e gli utenti crypto di Singapore vediamo sicuramente emergere molta resilienza“, ha sottolineato Ahmed. “Il ciclo di adozione continua a svolgersi senza interruzioni”.
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