Ethereum: Acquisti record per gli ETF, $2 miliardi solo a dicembre
Di Daniele Corno
Il 2024 si conclude con influssi record per gli ETF Ethereum: $2 miliardi di ingressi solo a dicembre mentre il prezzo fatica sotto i $3.500
Flussi record per Ethereum a dicembre
Il 2024 si è concluso e, nonostante il prezzo di Ethereum abbia sottoperformato il movimento di Bitcoin, i prospetti per il 2025 si fanno interessanti. La candela annuale di Bitcoin segna un +120%, con una chiusura a $96.500 rispetto al prezzo di $42.000 del primo gennaio. La candela annuale di Ethereum invece, segna un timido +46%, con un prezzo di chiusura di $3.330 rispetto ai $2.280 del primo gennaio.
Durante il mese di dicembre, le candele mensili per Bitcoin ed Ethereum chiudono in rosso, rispettivamente con un -3% e -10%. Un risultato che non sorprende, vista la poca attività sul mercato negli ultimi giorni dell’anno, correlata a vendite successive all’importante rally verificato nel mese di novembre.
Per qualcuno, questa piccola correzione è frutto di importanti acquisti. Dicembre infatti, ha mostrato un record assoluto per i flussi relativi agli ETF spot Ethereum: Più di $2 miliardi di ingressi sui 9 prodotti su Ethereum negoziati in borsa, concentrati principalmente nelle prime due settimane del mese. Un dato in crescita del 100% rispetto ai flussi di novembre, di poco superiori ad $1 miliardo di dollari.
3.5 milioni di ETH in gestione tramite gli ETF
Gli acquisti tramite i prodotti negoziati in borsa hanno accumulato oltre 3.5 milioni di ETH, pari al 2.9% dell’offerta circolante.
Il valore in gestione, supera ora i $12 miliardi di dollari, un dato pari al 10% rispetto alle holding presenti nei portafogli degli ETF spot su Bitcoin, che ora superano i $110 miliardi di valore.
La cifra di 3.5 milioni di ETH, rispecchia inoltre il 10% del quantitativo di ETH in staking. Nei contratti di staking sono infatti presenti oltre 34 milioni di ETH, attualmente illiquidi (sebbene siano presenti liquid staking token che rendono li rendono in parte liquidi).
A differenza degli ETF spot su Bitcoin invece, il principale holder resta ancora Grayscale, con una quota di mercato superiore al 40%, con oltre 1.4 milioni di ETH. BlackRock con ETHA ricopre la seconda posizione, con quasi il 30% del mercato e più di 1 milione di ETH. Ciò è correlato alla conversione del TRUST di Grayscale in ETF. In data di lancio infatti, Grayscale possedeva oltre 2.5 milioni di ETH.
Nonostante la forte pressione di acquisto, il prezzo di ETH resta ancora in difficoltà, vincolato a prezzi inferiori di $3.500 che, da metà dicembre, agiscono come forte resistenza al prezzo. Ciò tuttavia non demorde gli investitori, che attendono prezzi ben maggiori di quelli attuali nel corso dell’anno in arrivo.
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