Ethereum: a un anno dal Merge ETH torna inflattivo
Di Davide Grammatica
Dopo il Merge, Ethereum ha visto ridursi le emissioni di ETH per oltre il 90%, ma lo status di crypto deflazionistica non sembra essere più scontato
ETH: inflattivo o deflattivo?
Il recente calo dell’attività sulla rete Ethereum ha di fatto causato la collaterale crescita dell’offerta di ETH. Il passaggio storico del Merge, con la migrazione della rete da proof of work (PoW) al proof of stake (PoS), aveva infatti ridotto l’emissione di ETH del 90% tramite nuovi meccanismi di “burn”, ma lo stato deflazionistico del token (garanzia di un aumento di valore del token stesso) sembra essere messo duramente alla prova in questo periodo,
Secondo ultrasound.money, l’offerta circolante di ETH sarebbe aumentata di quasi 30mila unità negli ultimi 30 giorni, ovvero circa 47,9 milioni di dollari. E allo stesso tempo si registra un netto calo nelle transazioni NFT e nelle attività DeFi.
Senza queste, il “burn” delle commissioni è un meccanismo compromesso, in quanto maggiore è il traffico, tanto più ETH viene rimosso permanentemente dalla circolazione.
Non è un caso, tra l’altro, che le tariffe del gas Ethereum siano decisamente crollate. Una transazione sulla rete, attualmente costa intorno ai 7 gwei (circa 25 centesimi di dollaro), ovvero nulla in confronto a una anno fa.
Per i dev di Ethereum non c’è problema
Questo nuovo trend inflazionistico, inoltre, preoccupa una certa parte della community, in quanto lo status potrebbe compromettere anche la salute finanziaria dell’ecosistema a lungo termine. L’incertezza, da questo punto di vista, non fa certo bene ad Ethereum.
Di un’altra idea sembra essere però il team di sviluppo di Ethereum. “Sospetto che a nessuno dei dev ‘core’ importi”, ha dichiarato, in una recente intervista, Micah Zoltu, sviluppatore della rete. “Se guardi allo schema generale delle cose, è insignificante.”
E in effetti, si potrebbe sottolineare come l’inflazione sia ben al di sotto di quella di altre chain (nonché di quella dell’economia reale), e che l’offerta di ETH sia a distanza siderale dal massimo storico.
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