Ethereum vede $3k, e non per la sola speculazione ETF
Di Davide Grammatica
Con un rialzo fuori dal normale negli ultimi 10 giorni (+ 21,5%), Ethereum punta i $3k. E il motivo non risiede nei soli ETF spot ETH
La rincorsa di Ethereum
La seconda criptovaluta più capitalizzata al mondo sta cavalcando un trend senza precedenti, soprattutto in rapporto a competitor tradizionalmente più performanti. ETH è cresciuto, negli ultimi 10 giorni, di ben il 21,5%, e punta concretamente i 3.000 dollari.
I motivi di questo trend rialzista risiedono principalmente nelle speculazioni intorno al lancio dei nuovi ETF spot ETH, ma non solo. A giocare a favore di Ethereum sono anche molte altre dinamiche.
Di certo, un nuovo ETF dedicato potrebbe in futuro distinguere definitivamente ETH dal resto delle concorrenti del settore altcoin, come Solana e BNB Coin, con tanto di altro grado di chiarezza normativa che allevierebbe significativamente le incertezze degli investitori istituzionali.
Ma un altro fattore decisivo per il futuro di Ethereum sarà l’imminente aggiornamento della rete Dencun, previsto per il 13 marzo. In sostanza, un “hard fork” che mira a ridurre i costi di transazione sfruttando al meglio le integrazioni con i Layer-2, aumentando l’utilizzo delle dApp.
Ethereum può puntare i suoi ATH?
Da un punto di vista più “grafico”, invece, l’ottimismo per la scalata verso i 3k è accompagnata dal timore dell’incapacità di mantenere questo livello. In passato, per esempio nell’aprile 2022, Ethereum era cresciuto del 42% per poi subire un brusco crollo del 46% subito dopo. I trader, quindi, ne terranno sicuramente conto.
Un ulteriore suggerimento ci arriva invece dal mercato dei futures su ETH, che registra una crescita della domanda di posizioni long in leva finanziaria.
Una dinamica che non sembra essere direttamente legata agli ETF, visto che la decisione finale della SEC non è prevista fino al 23 maggio, quanto invece a un sentiment rialzista generale.
A fronte di questo ottimismo, tuttavia, solo il tempo dirà se Ethereum riuscirà a sostenere il suo slancio superando i 3.000 dollari e magari puntando a nuovi ATH.
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