Ethereum vola e rompe al rialzo i $3.100: Segnali di inversione?
Di Daniele Corno
Il prezzo di Ethereum vola a rialzo e rompe i $3.100, recuperando terreno nei confronti di Bitcoin: Qualcosa sta cambiando?
Ethereum tenta il recupero
Dopo lunghi periodi di attesa, il prezzo di Ethereum cerca di dimostrare forza, provando una rottura rialzista ai più attesa da tempo.
Nella giornata di lunedì, il prezzo di Bitcoin ha trovato un top momentaneo sopra area $123.000 dollari, per poi incontrare qualche importante vendita, che ha spinto il prezzo fin sotto i $116.000 dollari.
Una fase di respiro cruciale, che ha mostrato una “piccola” rotazione di capitale, favorendo la price action di Ethereum. Il prezzo di ETH infatti, dopo il top di BTC, ha dato il via ad una piccola scalata con la recente rottura dei $3.100 dollari, un valore che l’asset non prezzava dal crollo di inizio febbraio.
Guadagnare in dollari mentre tutto sale è facile, direbbe qualcuno, ma guadagnare in Bitcoin mentre Bitcoin sale, quello no che non è facile. Ethereum lo sa bene ed il grafico parla chiaro anche se, con il recente rialzo, il prezzo sta mostrando una notevole forza rialzista.
La candela giornaliera appena conclusa, in rialzo del +5.96% ha infatti rotto a rialzo il livello di 0,02623, ultimo massimo di riferimento del precedente rialzo, iniziato l’8 maggio. Un segnale timido ma che potrebbe voler dire tanto: Ethereum è pronto a guadagnare terreno contro Bitcoin? Se la risposta è si, il passo successivo sarà una rotazione verso il mercato Altcoin? A questa risposta solo il mercato può rispondere, ma se vuoi qualche informazione in più, non puoi perdere il nostro webinar dedicato al trading in Bull Market.
Ethereum ha un nuovo leader
Si chiama SharpLink Gaming, societàdella quale abbiamo -forse troppo- già parlato. Ancora una volta questo titolo torna al centro dell’attenzione ed ora, lo fa per un motivo specifico.
SharpLink Gaming è ora la società quotata con la più grande Treasury in Ethereum. Dopo infatti i recenti acquisti, le holding della società sono cresciute a 280.600 ETH, dal controvalore di oltre $880 milioni di dollari.
Sono bastati pochi mesi dall’avvio della strategia da parte della società, per scalare velocemente la classifica e raggiungere il proprio obiettivo, superando in breve tempo le holding della Ethereum Foundation.
Un driver di rilievo che ad oggi sta cambiando le carte in tavola. L’accumulo da parte delle società quotate e non, si sta rivelando per Ethereum l’anello mancante, ovvero quell’utilità che potrebbe supportare i prossimi rialzi di prezzo.
Per nuovi ATH la strada è lunga, ma forse non così. Serve un rialzo del +50%, movimento non impossibile per Ethereum ma che forse, potrebbe richiedere ancora parecchio tempo.
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