Gary Gensler si DIMETTE! La SEC avrà un nuovo presidente
Di Davide Grammatica
La community crypto festeggia le dimissioni di Gary Gensler da presidente della SEC, da anni simbolo di una politica anti-criptovalute negli Usa
Le dimissioni di Gary Gensler
Il presidente della Securities and Exchanges Commission (SEC) degli Usa, Gary Gensler, ha annunciato le sue dimissioni, effettive dal 20 gennaio 2025 con l’entrata alla White House di Donald Trump.
Dal 2021, con l’inizio del suo mandato, Gensler è stato fin da subito identificato come un “nemico” della community crypto, in quanto autore di politiche esplicitamente ostative allo sviluppo dell’industria e mandante di numerose cause a diverse società crypto attive negli Usa.
In questo spazio, negli ultimi due anni, abbiamo raccontato passo dopo passo tutte le fasi dell’operazione “Chokepoint 2.0”, volta a regolamentare il settore compromettendo da più punti di vista il suo sano sviluppo. Basti pensare a tutti gli ostacoli per arrivare al lancio degli ETF spot BTC, ma anche tutte le vicissitudini legali affrontate dai principali attori della CeFi (come Binance, Coinbase o Kraken), accusati innumerevoli volte di violare le leggi federali che regolano i beni finanziari.
It has been an honor of a lifetime to serve w/ them on behalf of everyday Americans & ensure that our capital mkts remain the best in the world.
I thank @POTUS for entrusting me w/ this incredible responsibility. The SEC has met our mission & enforced the law w/o fear or favor.
— Gary Gensler (@GaryGensler) November 21, 2024
Una nuova era per le criptovalute
“È stato un onore servire con per conto degli americani tutti i giorni, garantendo che i nostri mercati dei capitali rimanessero i migliori al mondo”, ha dichiarato, su X, Gensler. “Ringrazio Joe Biden per avermi affidato questa incredibile responsabilità: la SEC ha rispettato la nostra missione e ha fatto rispettare la legge senza paura e favoritismi”.
Una nuova era sembra essere ufficialmente iniziata. L’annuncio arriva in concomitanza ai nuovi ATH di Bitcoin, è ciò non può che assumere un carattere simbolico, per una nuova fase storica dell’asset. Ora Bitcoin accolto nei meccanismi della tradFi, e soprattutto è favorito da una politica economica che sembra aver cambiato totalmente approccio all’industria.
Solo nell’ultimo anno, l’agenzia aveva portato in tribunale (o minacciato di farlo) società come Binance, Coinbase, OpenSea, Crypto.com e Consensys. Ma alla fine la tecnologia e l’innovazione sembra aver vinto sui regolatori.
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