In USA, il Wyoming vuole la propria stablecoin entro il 20 agosto
Di Daniele Corno
Il gruppo Wyoming Stable Token Commission, sostenuto dallo stato, vuole lanciare la propria Stablecoin WYST entro il 20 agosto
Stablecoin supportate dagli stati
La Wyoming Stable Token Commission, un gruppo sostenuto dallo stato del Wyoming è al lavoro per lo sviluppo di WYST, una stablecoin proprietaria che potrebbe vedere la luce entro il 20 agosto.
Con l’obiettivo del lancio in mainnet nei prossimi mesi, il gruppo è in un processo decisionale per quanto riguarda la blockchain di emissione. Sono 11 le reti selezionate, tra cui troviamo; Aptos, Arbitrum, Optimism, Avalanche, Base, Ethereum, Solana, Polygon, Stellar, Sui e Sei.
Il processo decisionale, secondo quanto comunicato, potrebbe portare alla selezione di più reti tra le sopra citate, e non ad una singola scelta.
Il progetto per WYST nasce con un autorizzazione del Wyoming Stable Token Act nel 2023, con l’obiettivo di diventare uno stato guida nell’adozione del campo Blockchain e Stablecoin.
L’annuncio del possibile lancio ad agosto, arriva tempestivamente dopo l’approvazione da parte del senato del Genius Act, in procinto di essere discusso prossimamente nella Camera dei Rappresentanti. Lo stesso Presidente Donald Trump ha infatti richiesto una disegno legge sulla propria scrivania entro agosto, dichiarando la normativa sulle stablecoin di “fondamentale rilevanza“.
Test e Smart contract in arrivo
Secondo l’ultimo aggiornamento riportato in data 19 giugno, il gruppo prevede dei primi processi di test nelle prossime settimane.
Verranno migrati gli Smart Contract di WYST sulle blockchain candidate, con dei test con fondi dell’agenzia. Tra queste, Aptos e Sei sono le più recenti aggiunte, integrate nell’ultima modifica durante il mese di maggio, grazie al superamento di determinati requisiti.
Tra questi, viene richiesta l’integrazione con la società di analisi Chainalysis e con il fornitore di infrastrutture Fireblocks, reputati criteri chiave nella selezione.
Il gruppo prevede quindi di lanciare i contratti di WYST in testnet per valutare le integrazioni con Fireblocks e con il protocollo di messaggistica cross-chain Layer zero.
Infine, il gruppo sembra dimostrare l’intenzione di registrare nuovi marchi, probabilmente correlati a nuove Stablecoin, quali; “Frontier Stable Token” (FRNT /iFRNT) e “Wyoming Electronic Stable Token” (WEST).
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