Indodax hack : Sottratti oltre $20 milioni dall'exchange indonesiano
Di Daniele Corno
Oltre $20 milioni di dollari sottratti con un exploit dai cold wallet di Indodax. Momentaneamente sospesa l'attività sulla piattaforma.
Indodex Hack, l'ennesima violazione ai portafogli degli exchange.
L’exchange indonesiano Indodax è stato vittima di un hack che, nella notte, ha colpito i principali cold wallet, dove erano custoditi i fondi dei clienti.
L’11 settembre, società investigative come Slowmist hanno comunicato con un tweet di aver notato un importante deflusso di asset dai cold wallet dell’exchange.
🚨SlowMist Security Alert🚨
Indonesian crypto exchange @indodax suffered an attack a few hours ago, with the hacker stealing various tokens from hot wallets. The total loss is approximately $22 million💸. Below are the details of the losses⬇️ pic.twitter.com/r4i0rBbctJ
— SlowMist (@SlowMist_Team) September 11, 2024
Confermato successivamente dalla società colpita, l’attacco ha drenato importanti quantità di asset quali BTC, ETH, POL, TRON ed altri asset, portando nelle mani dell’hacker una cifra superiore ai $20 milioni di dollari.
Oltre 150 le transazioni sospette; l’hacker ha fin da subito iniziato a convertite tutti gli asset ottenuti in ETH, probabilmente in vista del futuro utilizzo di Tornado Cash per far perdere le sue tracce.
Indodax interrome i servizi per salvaguardare i fondi degli utenti.
“Attualmente stiamo conducendo una manutenzione completa per garantire il corretto funzionamento dell’intero sistema. Durante questo processo di manutenzione, la piattaforma web e l’applicazione Indodax sono temporaneamente inaccessibili, ” ha dichiarato Indodax in un tweet.
Afferma inoltre che i fondi dei clienti sono rimasti al sicuro, sia in crypto asset che in Rupie.
Come possiamo notare dalla dashboard messa a disposizione da Coinmarketcap, l’exchange possiede oltre $360 milioni di dollari in crypto asset, parte dei quali possono utilizzati per andare a colmare le perdite derivate da questo specifico attacco.
Eventi ripetitivi ed oramai costanti nel settore mettono in guardia gli utenti, spingendo per necessità alla salvaguardia dei propri crypto asset.
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