JPMorgan: “Il destino di crypto e CeFi passa da Ethereum”

JPMorgan e l’occhio vigile sulle crypto

Il colosso bancario americano JPMorgan, nelle ultime ore, ha alzato il “target” di prezzo delle azioni di Coinbase 95 a 150 dollari. E per giustificarsi, ha analizzato il momento che sta vivendo l’industria crypto in un report redatto dall’analista Kenneth Worthington.

Pur mantenendo il rating di Coinbase a “neutral” (lo aveva già migliorato il mese scorso da “underperform”), JPM ha sottolineato come il rally del mercato crypto possa portare risultati positivi per tutto il settore CeFi. Questo, a condizione che Ethereum continui a mantenere le aspettative. Perché secondo JPM, evidentemente, è da ETH che passa il destino dell’industria, soprattutto per realtà quali Coinbase.

L’interesse per gli ETF spot Bitcoin assumono, se si vuole, una rilevanza ancora maggiore proprio nell’apprezzamento collaterale di ETH, i cui casi d’uso, secondo JPM, “trascendono l’ecosistema crypto e possono rappresentare un solido motore per guadagni a breve termine per Coinbase”.

L’aggiornamento Dencun, in tutto ciò, può essere l’ennesimo fattore trainante per lo sviluppo dell’ecosistema, al pari della tokenizzazione degli asset e dell’adozione di nuovi sistemi di pagamento.