Matrimonio blockchain: l'alternativa che non ti aspetti!
Di Gabriele Brambilla
Il matrimonio si rivoluziona grazie alla blockchain: dai regali fino ad arrivare alle cerimonie e alla registrazione!
Sulla blockchain ci si sposa!
La blockchain non è solo un mezzo per scambiare valore, migliorare i flussi aziendali e istituzionali, ma molto di più, arrivando persino al matrimonio!
Sì, hai capito bene: oltre ad accumulare bitcoin e farmare in DeFi, potresti sposarti sfruttando l’infrastruttura più innovativa dei nostri tempi. Scopriamo con leggerezza di che cosa si tratta e perché alcune persone decidono di muoversi in questa direzione.
Indice
Il matrimonio crypto
Il matrimonio su blockchain si declina in modalità diverse, ma basate su un comune denominatore: distinguersi e mostrare apprezzamento verso la nostra industria.
La forma più semplice segue dei binari tradizionali, con una cerimonia di stampo religioso o civile. L’aggiunta blockchain-oriented sta nella digitalizzazione di atti e/o promesse degli sposi, così come nella creazione di NFT dedicati. Ad esempio, facendo diventare dei Non-Fungible Token le promesse e le fotografie più belle del matrimonio, si dà un tocco romantic-tech (si potrà dire?) al tutto. Per non parlare poi della possibilità di condividere le foto con gli invitati, magari donando loro un NFT unico come ricordo della giornata.
Si va però oltre alle considerazioni del tipo “ma che bella idea!”: sfruttando la blockchain ci si tutela da qualsiasi imprevisto. Documenti, fotografie e ricordi sono conservati potenzialmente per sempre, eliminando i rischi tipici della classica conservazione dei dati (cancellazione, danneggiamento…).
C’è però chi compie un passo extra e decide di andare all-in sulla blockchain. In questi casi, non si effettua alcuna cerimonia tradizionale, ma si fa tutto tramite blockchain. Poco importa se legalmente non c’è alcuna validità: chi sceglie questa strada vuole dare risalto all’impegno, celebrando un’unione che resterà per sempre impressa su un supporto immutabile.
Nella pratica, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Si parte dal matrimonio mediante uno specifico smart contract firmato da entrambi gli sposi, fino ad arrivare al “prete digitale”, che in alcuni casi dà anche valore legale all’unione.
Nel tempo, il movimento ha preso piede e oggi troviamo diverse piattaforme specializzate che propongono diversi pacchetti e servizi.
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Le crypto come regalo di nozze
Oltre al matrimonio-blockchain, che resta comunque qualcosa molto di nicchia, ci sono anche altri modi per includere la nostra industria. Una delle pratiche sempre più comuni è il regalo sotto forma di criptovalute.
In passato, quando una coppia chiedeva delle crypto al posto del denaro tradizionale, si poteva finire sui giornali nella categoria delle “curiosità”. Oggi però la questione è molto diversa e sta diventando diffusa.
Nonni, zie e zii e genitori probabilmente continueranno a regalare la busta imbottita di contanti, o se proprio proprio a inviare un bonifico. Tuttavia, con le criptovalute che avanzano, soprattutto i giovani si orientano verso questo dono alternativo.
Bitcoin è ovviamente la coin più gettonata per i tanti motivi che conosciamo. Per la coppia è una grande occasione: ottenere qualche centesimo extra che potrebbe crescere nel tempo senza alcuno sforzo.
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Vissero per sempre felice e crypto-enthusiasts!
Il primo matrimonio via blockchain di cui siamo a conoscenza è datato 2014. Si tenne a Disney World Orlando nel corso della Bitcoin Conference: una scelta perfetta!
Alcuni anni fa (2021), due dipendenti di Coinbase decisero di sposarsi mediante uno smart contract creato appositamente su blockchain Ethereum. Nello specifico, il contratto tokenizzò degli anelli-NFT, inviati nel corso della cerimonia ai wallet degli sposi. In questo caso, la cerimonia crypto fu un’aggiunta a quella tradizionale ebraica.
Nota stonata: Ethereum colpì duramente facendo sborsare alla coppia quasi 600 dollari in gas fee. Insomma, sarebbe servito un buon layer 2 moderno!
Che dire… W GLI SPOSI!
