MetaMask integra i bonifici in Nigeria per acquistare crypto
Di Davide Grammatica
MetaMask ha siglato una nuova partnership con MoonPay in Nigeria per consentire l’acquisto di crypto tramite bonifico bancario direttamente dal wallet
I bonifici su MetaMask
La partnership tra MetaMask e MoonPay, società di pagamento Web3, ha portato all’espansione dei servizi del wallet in Nigeria, dove ora si potranno acquistare criptovalute direttamente tramite bonifico bancario passando per il portafoglio digitale.
Lo ha annunciato ConsenSys, aprendo ai cittadini nigeriani la possibilità di entrare in possesso di nuove crypto senza dover passare da un exchange centralizzato, conservando i token direttamente sul wallet.
L’integrazione servirà a semplificare l’acquisto delle crypto, con MoonPay, che già offre servizi peer-to-peer localizzati, e che potrà appoggiarsi a una piattaforma di primo piano come MetaMask. La possibilità di eseguire il bonifico bancario per un acquisto diretto, in questo senso, potrà avvicinare ancora più persone all’industria, anche grazie alla mediazione del gruppo fintech africano Yellow Card.
Il potenziale crypto della Nigeria
La Nigeria, infatti, rappresenta uno spazio fondamentale per lo sviluppo e l’adozione delle criptovalute, ma che ancora non ha saputo sfruttare al meglio il potenziale dell’utenza disposta a entrare nel mercato. Se infatti il volume di transazioni crypto nel paese risulta essere tra i più elevati, per molti nigeriani non è ancora semplice approcciarsi al settore.
Questo è dovuto, in primo luogo, al divieto della banca centrale del paese che vieta alle banche commerciali di offrire servizi legati all’acquisto e la vendita di criptovalute. E proprio per questo molte banche nigeriane avrebbero bloccato l’utilizzo delle loro carte di debito su diversi siti degli exchange internazionali, rendendo così più difficile per gli utenti acquistare crypto tramite CEX.
Le restrizioni hanno costretto i nigeriani a fare affidamento su transazioni peer-to-peer, ma questa strada non è priva di svantaggi, aprendo le porte a frodi di diverso genere e al rischio che i conti bancari vengano chiusi.
Secondo Zeeshan Feroz, chief product and strategy officer di MoonPay, quindi, questa integrazione risolverebbe gran parte dei problemi.
“Abbiamo implementato un’innovativa soluzione KYC senza documenti, sfruttando i database governativi”, ha dichiarato Feroz. “Ciò consentirà agli utenti di effettuare l’onboarding in modo più rapido e sicuro”.
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