Microsoft: gli azionisti contro l’investimento in Bitcoin
Di Davide Grammatica
Il consiglio d’amministrazione di Microsoft ha votato contro l’aggiunta di Bitcoin al bilancio della società: la reazione di BTC
Il voto di Microsoft
Gli azionisti di Microsoft, ritrovatosi davanti al consiglio di amministrazione, hanno votato contro l’ipotesi di adottare Bitcoin come asset di riserva per diversificare i gli investimenti della società. La proposta era nata dal National Center for Public Policy Research (NCPPR), un think-tank che aveva presentato l’operazione a favore di una più “profittevole” diversificazione degli investimenti.
Tuttavia, nonostante un Bitcoin sulla cresta dell’onda in queste settimane, sembra bisognerà aspettare ancora prima che colossi hi-tech come Microsoft si approccino direttamente alla prima criptovaluta.
L’adozione di BTC, secondo il NCPPR, avrebbe permesso di creare miliardi di dollari di valore, “eliminando ogni rischio” per gli azionisti.
“L’adozione istituzionale e aziendale di Bitcoin sta diventando sempre più comune”, si legge nella proposta ricondivisa. “Il secondo maggiore azionista di Microsoft, BlackRock, offre già ai suoi clienti un ETF Bitcoin”.
L’appuntamento rimandato con BTC
Sebbene BTC sia ancora più volatile di asset come le obbligazioni aziendali, ignorarlo completamente avrebbe rappresentato un rischio allo stesso calibro. Proprio per questo, la quota da dedicare a Bitcoin sarebbe dovuta essere tra l’1% e il 5% degli utili dell’azienda.
I vertici del cda di Microsoft avevano comunque formalmente sconsigliato di accettare la proposta tramite un deposito presso la SEC, giudicandola “non necessaria”. Allo stesso modo, però, hanno affermato di essere consapevoli delle opportunità offerte dal mondo crypto.
Evidentemente, il cda non si è voluto lasciar condizionare dalla FOMO creatasi intorno al settore in questi giorni. E soprattutto dai paragoni espliciti con l’approccio di MicroStrategy, che con Michael Saylor è intervenuta direttamente nell’operazione spingendo per l’adozione di BTC come asset di riserva.
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