MoneyGram scommette sulle stablecoin
Di Davide Grammatica
MoneyGram International ha stretto una partnership con Stellar (XLM), per lanciare un servizio che faciliterebbe lo scambio della stablecoin USDC e la sua conversione in valuta fiat
La collaborazione
MoneyGram, uno dei più grandi servizi di trasferimento di denaro negli Stati Uniti, secondo la testata Bloomberg, si starebbe preparando per lanciare un servizio per consentire agli utenti di convertire stablecoin in valuta fiat. E tutto questo grazie a una partnership con la blockchain Stellar.
“Il mondo delle criptovalute e il mondo fiat non sono realmente compatibili, ad oggi”, ha dichiarato Alex Holmes, amministratore delegato di MoneyGram. “E noi stiamo cercando di essere un ponte”.
Una volta lanciato il servizio, gli utenti con wallet sulla blockchain Stellar saranno quindi in grado di convertire i loro asset in USDC in valuta fiat, tramite la rete di MoneyGram.
La mossa della società arriva in un momento storico in cui le stablecoin non godono di particolare fiducia, soprattutto alla luce del recente crollo di TerraUSD (UST). E pur essendo un caso particolare, la vicenda ha messo in cattiva luce anche le stablecoin più tradizionali, come per l’appunto USDC, che pure è supportata da riserve legate direttamente al dollaro americano.
Le stesse autorità di regolamentazione americane, per esempio, hanno sollevato dubbi sul rischio intrinseco delle riserve di Tether, che includono un tipo di debito a breve termine, e in maniera non del tutto trasparente.
Il ruolo delle stablecoin
Secondo Dante Disparte, chief strategy officer di Circle, tuttavia, la perdita del peg da parte di USDC è quantomeno improbabile, poiché la valuta è completamente supportata da attività liquide sicure: “Le riserve di USDC sono rigorosamente in contanti e in titoli del Tesoro statunitensi”.
È forse questo il motivo per cui Holmes si ritiene ancora fiducioso nei confronti della valuta digitale, che nonostante il recente ribasso e l’alta volatilità è destinata a rimanere protagonista per molto tempo. In questo senso, il nuovo servizio di MoneyGram potrebbe anche aiutare a diffondere l’utilizzo delle criptovalute nei mercati emergenti.
“Ci sono miliardi di persone dipendenti dal contante in tutto il mondo che potrebbero trarre vantaggio dall’utilità fornita dalle risorse digitali e dalla blockchain”, ha dichiarato, invece, Denelle Dixon, ceo della Stellar Development Foundation. “La risposta è ciò che stiamo costruendo attraverso questa partnership: un servizio per aiutarli a passare dai contanti alle risorse digitali”.
A luglio 2021, MoneyGram aveva già dimostrato il suo interesse per l’acquisizione della Stellar Development Foundation, l’organizzazione no profit che gestisce la blockchain di Stellar, e della società di private equity Advent International. Le collaborazioni, invece, sono iniziate lo scorso autunno, con lo sviluppo di un servizio di rimessa di criptovalute.