NFT: la famosa collezione y00ts di Solana si sposta su Polygon
Di Davide Grammatica
La celebre collezione NFT y00t, lanciata nel settembre 2022, non sarà più su Solana, per 15mila non-fungible-token che migreranno su Polygon
La diaspora degli NFT Solana
DeLabs, la startup americana dietro al progetto y00ts, ha organizzato la massiccia migrazione della celebre collezione NFT da Solana a Polygon. 15mila non-fungible-token passeranno alla nuova blockchain tramite un bridge, anche grazie al una sovvenzione di 3 milioni di dollari offerta da Polygon stessa, per accelerare i tempi di transazione.
La migrazione è iniziata ufficialmente nelle ultime ore e, nel frattempo, anche altre collezioni si preparano allo stesso tipo di operazione. Una su tutte, DeGods, anch’essa nativa di Solana, che ha scelto come nuova casa la blockchain Ethereum. I titolari degli NFT in questione possono quindi già da ora iniziare il processo visitando il sito web di y00ts e collegando i loro wallet.
Al fine di incentivare i titolari a migrare i loro NFT su Polygon, DeLabs ha addirittura rinunciato alle commissioni di rete per le prime 24 ore. Inoltre, il team offre ai possessori di y00ts la possibilità di vincere un DeGods Ordinal, “inscritto” quindi sulla rete Bitcoin.
Anche lo staking sarà gratuito, e i titolari riceveranno 5 USDC per ogni y00t listato sul marketplace NFT Magic Eden.
I titolari che non sposteranno i loro NFT entro il 3 aprile, invece, saranno soggetti a una “Paper Hands Bridge Tax” del 33,3%, che si tradurrà in una “multa” sanabile con l’aumento delle royalty.
“So che questo è un rischio. Non so cosa succederà oggi, domani o durante le prime settimane, ma so che lo faremo funzionare”, ha dichiarato Rohun Vora, noto come Frank e leader del progetto, sottolineando che la mossa non sarebbe priva di rischi. “A breve termine, l’operazione potrebbe essere fuori dal nostro controllo e da quello della community, ma a lungo termine sì”.
Polygon sempre più regina degli NFT
Secondo OpenSea, già la maggior parte degli y00ts sono stati spostati con successo su Polygon, e il prezzo minimo della collezione si aggira attualmente intorno agli 1,8 ETH, ovvero circa 3.200 dollari.
È raro vedere alcuni dei migliori progetti NFT, come y00ts e DeGods, appunto, spostare il loro intero ecosistema da una blockchain all’altra. Soprattutto per i rischi che potrebbero compromettere tutto il piano, come un possibile exploit dello smart contract del bridge.
Ad ogni modo, il reale vincitore in tutta la vicenda risulta essere ancora una volta Polygon, che continua a espandere le sue partnership e le sue relazioni, sia all’interno dell’industria crypto, sia all’esterno, puntando sempre più ai grandi marchi.
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