Cos’è la Proof of Reserves, e perché è fondamentale

Di Davide Grammatica

La Proof of Reserves (PoR) consiste in una verifica della trasparenza delle società in rapporto alla gestione delle proprie “riserve” di valore. Ovvero il criterio per giudicarne la salute finanziaria

Cos’è la Proof of Reserves, e perché è fondamentale

Proof of Reserves: a che serve?

La Proof of Reserves (PoR) non è che una verifica della trasparenza di una società, nonché della sua “salute” finanziaria, misurata in questo caso tramite un rapporto imparziale delle attività di “riserva” di quest’ultima. In sostanza, dei revisori di terze parti accedono al saldo totale delle attività dei clienti di una determinata società (un exchange, per esempio), e assicurano che il custode di tali attività disponga di una quantità uguale (o superiore) di attività di “riserva”, utile per coprire tutti i potenziali prelievi dei clienti.

Vien da sé che una dinamica del genere sia diventata estremamente popolare negli ultimi tempi, a seguito di vari fallimenti di alcuni dei protagonisti dell’industria crypto, in primis FTX. Di fatto, la Proof of Reserves dovrebbe prevenire una crisi di liquidità in uno scenario di “bank run”, ma è in primo luogo un modo per fornire trasparenza agli utenti su dove si trovano i loro fondi.

E per fare ciò, questi revisori sfruttano la natura stessa della blockchain, che già di per sé consente di controllare in modo sicuro una società crypto senza esporre alcun dato privato dell’utente.

Come detto, quindi, la PoR non fa che riportare i risultati di un audit di terze parti, mostrando se i fondi dei clienti sono sicuri o meno in funzione della capacità della società di supportare i depositi.

Le società crypto, a loro volta, possono pubblicare periodicamente i risultati degli audit, o in alternativa a consentire ai clienti di tracciare in tempo reale le proprie riserve.

Il post-FTX

Tutta la vicenda FTX, ma non solo (si pensi a Three Arrows Capital, Celsius o Genesis), ha fatto sì che la Proof of Reserves sia diventata uno strumento estremamente popolare. E allo stesso modo, il fatto che gli exchange competitor siano stati i primi a spingere in questa direzione, come per esempio Binance.

E in prospettiva, l’importanza della PoR sembra poter crescere ancora, se si pensa a come potrebbe essere funzionale anche i relazione alle attività delle autorità di regolamentazione, che cercano sempre di più di stabilire nuovi standard di settore per proteggere i consumatori. E la Proof of Reserves, ad oggi, sembra essere il modo più sicuro e trasparente per garantire che i fondi dei clienti siano al sicuro.

"L’importanza della PoR sembra poter crescere ancora, se si pensa a come potrebbe essere funzionale anche i relazione alle attività delle autorità di regolamentazione"

PoR: come funziona

Nello specifico, un revisore (o “auditor”) crea un’istantanea di tutti i fondi della società in questione, mostrando così una prova del fatto che la piattaforma crypto analizzata abbia tutte le risorse necessarie per coprire le proprie passività in ogni momento.

Da un lato, questo consente ai clienti di avere la certezza che la società a cui si sta affidando i propri asset non sia a rischio di una crisi di liquidità, dall’altro rende possibile ritirare i propri fondi in qualsiasi momento, potendo così affrontare anche lo scenario peggiore di una “bank run”.

In genere, questo servizio è reso possibile da una struttura di dati sicura nota come albero Merkle (o albero “hash”), che consiste nell’aggregare il totale dei fondi dei clienti di una data piattaforma senza però esporre (in teoria) nessuna informazione privata.

La “radice” Merkle, a sua volta, consiste in un’impronta digitale a prova di manomissione, a cui gli auditor possono accedere per verificare le informazioni sui fondi. Questo meccanismo, che è alla base della blockchain stessa, mantiene i dati al sicuro e protetti da eventuali hack. E il fatto che questi controlli possano essere fatti in tempo reale consente ai clienti di avere una garanzia di monitoraggio anche (e soprattutto) in momenti in cui i movimenti del mercato possono compromettere il mantenimento della giusta liquidità.

PoR: come funziona

I limiti della Proof of Reserves

Se, come sottolineato, la forza della PoR consiste nell’offrire garanzie che una società crypto possa avere le risorse per coprire le proprie passività, un limite è rappresentato dall’impossibilità di garantire una contabilità per un flusso costante di tempo. Per intenderci, si può effettuare un’istantanea in tempo reale, ma non un “filmato”. E in questo senso si possono verificare esclusivamente gli asset on-chain del depositario, ma non la provenienza di tali beni, i quali potrebbero anche essere stati presi in prestito proprio in funzione della revisione contabile.

Un altro limite, invece, è rappresentato dalla natura di queste riserve. Le attività considerate “riserve” sono infatti crypto che offrono una forte liquidità, e la società in questione potrebbe benissimo vendere attività di altra natura per coprire prelievi o altre passività, se necessario. In genere, per quanto riguarda le criptovalute, gli asset più utilizzati sono Bitcoin, Ethereum o stablecoin come USDT, USDC o BUSD.

Il risultato di una PoR

Il completamento di un audit, in genere, comporta un’”attestazione”. Questa mostra reale condizione delle riserve di una società, e viene solitamente rielaborata secondo un programma regolare, mensile o trimestrale. Alcune società, invece, consentono che questa possa essere effettuata in tempo reale sul proprio sito Web.

Per quanto riguarda gli exchange, questi non sono tenuti a offrire un servizio del genere, in quanto non esiste ancora un regolamento ufficiale in questo senso. Tuttavia, la sua importanza è ormai palese, e anche una norma potrebbe arrivare presto, soprattutto alla luce delle condizioni del mercato e degli utenti rimasti coinvolti in faccende poco trasparenti per tutto il 2022. Ovviamente, per le piattaforme DeFi questo discorso non può essere applicato, in quanto queste non sono società detentive.

Ad ogni modo, la PoR sembra essere un passo fondamentale nella direzione della società crypto del futuro, capace di garantire la sicurezza dei fondi dei clienti, e di mantenere un livello di liquidità sufficiente. E questo, nonostante i limiti evidenziati, come il mancato monitoraggio delle passività aziendali.


X

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti alla newsletter per ricevere approfondimenti esclusivi e analisi ogni settimana.

Se ti iscrivi c’è un regalo per te!

bitcoin
Bitcoin (BTC) $ 86,728.24
ethereum
Ethereum (ETH) $ 2,016.80
tether
Tether (USDT) $ 1.00
xrp
XRP (XRP) $ 2.40
bnb
BNB (BNB) $ 623.16
solana
Solana (SOL) $ 139.31
usd-coin
USDC (USDC) $ 1.00
dogecoin
Dogecoin (DOGE) $ 0.196243
cardano
Cardano (ADA) $ 0.739139
tron
TRON (TRX) $ 0.229588
staked-ether
Lido Staked Ether (STETH) $ 2,013.06
wrapped-bitcoin
Wrapped Bitcoin (WBTC) $ 86,578.20
chainlink
Chainlink (LINK) $ 15.35
avalanche-2
Avalanche (AVAX) $ 22.22
leo-token
LEO Token (LEO) $ 9.80
the-open-network
Toncoin (TON) $ 3.61
stellar
Stellar (XLM) $ 0.287820
shiba-inu
Shiba Inu (SHIB) $ 0.000015
wrapped-steth
Wrapped stETH (WSTETH) $ 2,413.73
usds
USDS (USDS) $ 1.00
hedera-hashgraph
Hedera (HBAR) $ 0.194973
sui
Sui (SUI) $ 2.59
polkadot
Polkadot (DOT) $ 4.72
litecoin
Litecoin (LTC) $ 93.12
bitcoin-cash
Bitcoin Cash (BCH) $ 336.04
mantra-dao
MANTRA (OM) $ 6.55
bitget-token
Bitget Token (BGB) $ 5.04
weth
WETH (WETH) $ 2,016.61
ethena-usde
Ethena USDe (USDE) $ 1.00
pi-network
Pi Network (PI) $ 0.789936
binance-bridged-usdt-bnb-smart-chain
Binance Bridged USDT (BNB Smart Chain) (BSC-USD) $ 0.999633
hyperliquid
Hyperliquid (HYPE) $ 14.36
wrapped-eeth
Wrapped eETH (WEETH) $ 2,143.62
whitebit
WhiteBIT Coin (WBT) $ 29.08
monero
Monero (XMR) $ 223.00
uniswap
Uniswap (UNI) $ 6.84
pepe
Pepe (PEPE) $ 0.000009
near
NEAR Protocol (NEAR) $ 3.00
aptos
Aptos (APT) $ 5.89
dai
Dai (DAI) $ 0.999791
susds
sUSDS (SUSDS) $ 1.04
ethena-staked-usde
Ethena Staked USDe (SUSDE) $ 1.16
okb
OKB (OKB) $ 50.08
internet-computer
Internet Computer (ICP) $ 6.18
gatechain-token
Gate (GT) $ 23.68
ondo-finance
Ondo (ONDO) $ 0.920293
tokenize-xchange
Tokenize Xchange (TKX) $ 36.19
mantle
Mantle (MNT) $ 0.847108
crypto-com-chain
Cronos (CRO) $ 0.100553
coinbase-wrapped-btc
Coinbase Wrapped BTC (CBBTC) $ 86,715.23