QuickSwap: DeFi di riferimento su Polygon
Di Gabriele Brambilla
QuickSwap è la principale piattaforma DeFi di Polygon e consente di creare strategie su più livelli e massimizzare le rendite in criptovalute
QuickSwap: il principale DEX su Polygon
In questo articolo ci dedicheremo alla scoperta di QuickSwap, la piattaforma più nota e utilizzata su questa chain.
Polygon nasce con l’intento di essere scalabile e proporre svariate soluzioni agli utilizzatori: DApp di varie tipologie, piattaforme di lending, sistemi di pagamento crypto e molto altro ancora.
A volte ingiustamente criticata, questa chain ha nel tempo dimostrato di avere numerosi punti di forza. Essa può infatti gestire ben 65.000 transazioni al secondo, è rapida e le commissioni (pagate in Matic) sono pressoché nulle. I vantaggi rispetto a Ethereum, da cui discende, sono quindi evidenti.
Inoltre, il vivace ecosistema di piattaforme offerto è davvero interessante. Fra queste, il DEX QuickSwap è leader indiscusso: secondo solo ad Aave (che è multi-chain) stacca di diverse centinaia di milioni di dollari in liquidità chi lo insegue (Klima DAO).
QuickSwap opera esclusivamente su rete Polygon e propone diverse soluzioni interessanti per chi volesse investire in questo ambiente.
La realtà è consolidata e il team ha dimostrato di sapersi muovere molto bene: aggiornamenti e nuove funzionalità ne sono le prove.
Indice
Che cos'è QuickSwap
QuickSwap è il DEX leader di Polygon.
Gli utenti possono trovare diverse funzionalità quali: swap di token standard, swap di token con limit order, pool di liquidità e diverse tipologie di farm e stake.
L’offerta è ricca e fa qualche passo in più rispetto ai numerosi protocolli che siamo abituati a incontrare nel mondo delle criptovalute.
Nonostante ciò, questo DEX è semplice da utilizzare e condivide l’interfaccia già vista su altre note piattaforme (Uniswap, sei lì?). L’utente si trova in pochi secondi a suo agio.
QuickSwap opera sui pool di liquidità. Il regolare processo di scambio dei token viene quindi garantito grazie a queste riserve: al contrario rispetto agli exchange, alla vendita di un token non corrisponde un immediato acquisto da parte di un umano (e viceversa). Gli utenti che versano liquidità contribuiscono quindi alla stabilità della piattaforma; in cambio, essi ottengono delle rendite (di cui parleremo fra poco).
Prima di scoprire come funziona QuickSwap resta un ultimo passaggio: fare conoscenza del suo token.
Il token QUICK
QUICK è il token nativo di QuickSwap.
La supply massima è di 1 milione di esemplari di cui 1/3 in circolazione al momento della scrittura.
Secondo la documentazione ufficiale, il 90% dei pezzi verrà distribuito agli investitori nei servizi della piattaforma.
In totale, il 96.75% dei QUICK diverrà di proprietà della community.
Oltre a rivestire il ruolo di utility token, QUICK ha inoltre importanza in termini di governance.
Occorre però essere onesti, non c’è molto da aggiungere: il valore intrinseco di questa coin è piuttosto limitato.
Attualmente scambiato a 250 dollari, QUICK ha visto il suo valore precipitare dagli oltre 1400 toccati a maggio 2021.
Ciò rende la detenzione del token abbastanza rischiosa. L’altra faccia della medaglia è la possibilità di ottenere guadagni elevatissimi proprio grazie a questa volatilità del prezzo.
Considerando le possibilità di rendita offerte dalla piattaforma, potrebbe valere la pena considerare un investimento in QUICK ben ragionato. A ognuno le sue considerazioni dopo le opportune ricerche 🙂
Ora tutto è più chiaro e siamo pronti a conoscere meglio ciò che QuickSwap ha da offrire!
"Seppur sia un token dal prezzo volatile, potrebbe valere la pena considerare un investimento in QUICK ben ragionato"
Quale wallet utilizzare su QuickSwap?
La piattaforma supporta diversi wallet fra cui Metamask, Portis e Coinbase wallet. È inoltre possibile utilizzare WalletConnect.
L’utente ha la libertà di decidere quale soluzione adottare.
Metamask è una scelta sempre valida e sicura: si tratta di uno dei wallet più utilizzati al mondo e supporta moltissime chain. Il nostro tutorial Metamask contiene tutto ciò che serve per non commettere alcun errore.
Per l’utente più esigente e alla ricerca di standard di sicurezza elevatissimi consigliamo l’acquisto di un Ledger, l’hardware wallet leader del mercato.
Per i più curiosi, abbiamo testato e descritto il modello di punta, Ledger Nano X.
Ora che il wallet è pronto, rechiamoci sul sito di QuickSwap e iniziamo!
Swap di token su QuickSwap: standard e limit order
QuickSwap offre due strumenti per lo swap dei token: Scambia e Limit Order.
Partiamo con il più facile, il primo.
Il riquadro al centro della pagina è di semplice utilizzo: nella sezione con la scritta “From” indichiamo il token che vogliamo scambiare; in quella sotto, recante la scritta “To” selezioniamo invece la coin che vogliamo ricevere in cambio.
La quantità può essere scritta a nostra discrezione; invece, il tastino “Max” imposterà per lo scambio il massimo dei token in nostro possesso.
Cliccando su “Swap” si aprirà una finestra di conferma da cui procedere. Dopodiché, approviamo la transazione e attendiamo qualche secondo: tutto fatto!
Se avessimo la necessità di modificare lo slippage, il pulsante nell’angolo in alto a destra (quello con l’ingranaggio) è il posto giusto.
Passiamo ora allo swap Limit Order, leggermente più complesso ma nulla di impossibile.
Questa funzionalità ci consente di pianificare uno scambio a un determinato prezzo che andremo a indicare.
In uno swap normale ci limitiamo a scegliere la quantità dei token da scambiare e procediamo al prezzo di mercato.
Con Limit Order, ciò che noi andremo ad aggiungere sarà un prezzo (quindi una condizione) che farà scattare l’ordine da noi inserito. Ad esempio, indicando 1 come prezzo, lo swap avverrà solo se si raggiungerà questa cifra.
È possibile programmare sia ordini di vendita che di acquisto.
Questa funzionalità può essere un po’ complessa da comprendere inizialmente. In realtà, è sufficiente fare qualche test per capire che è tutto più facile di come sembra.
Il servizio non è direttamente offerto da QuickSwap ma dal partner Gelato. Essendo una funzionalità beta, ovvero non ancora sviluppata del tutto, potrebbero esserci problemi e malfunzionamenti: attenzione!
Per chi volesse approfondire le varie tipologie di ordini, ne parliamo in maniera approfondita all’interno del nostro corso di trading consapevole, ovviamente gratuito. Seppur si tratti di una serie di lezioni dedicate al trading, diversi concetti sono molto utili anche agli investitori.
Rendita passiva su QuickSwap: Riserva e Farms
Finalmente si entra nel vivo e possiamo esplorare le opportunità di guadagno presenti su questa piattaforma DeFi.
Facciamo subito un bello spoiler: le reward sono decisamente interessanti!
Partiamo dal semplice pool di liquidità. Chi vi aderisce ottiene una rendita proporzionale alla quota versata. Questa ricompensa proviene dalle fee che gli utenti pagano alla piattaforma a ogni transazione compiuta.
Versando liquidità si ottengono i corrispettivi LP token. Essi possono essere a loro volta investiti nelle farm disponibili.
Infine, c’è la classica possibilità di mettere in stake i token.
La voce del menu Farms contiene queste proposte, vediamole con ordine.
La prima è LP Mining.
Trascurando la sezione Dragon’s Lair (ci torneremo dopo) troviamo numerosi pool a cui aderire.
Le informazioni indispensabili sono ben visibili e utili per valutare la rischiosità della farm. Non ci stancheremo mai di ripeterlo: più è bassa la liquidità (voce “Total deposits”) maggiori sono i pericoli.
Ora, per comprendere meglio come muoverci, prendiamo come esempio il pool ETH-USDC.
Cliccando sul tasto “Deposit” si viene indirizzati a una finestra da dove è possibile scegliere la quantità di LP token da versare.
Nel caso non ne avessimo, utilizzando il pulsante “Add ETH-USDC liquidity” verremo indirizzati alla pagina dedicata. Il procedimento è semplice: i campi dei token saranno già compilati, sarà sufficiente indicare la quantità di uno per vedere il valore dell’altro aggiornarsi automaticamente.
Se è la prima volta che operiamo su questi token, dovremo cliccare sul tasto “Enable”. Dopodiché confermiamo cliccando su “Supply”, approviamo la transazione e in pochi secondi saremo in possesso dei token LP.
A questo punto, tornando nella farm ETH-USDC, potremo depositare gli LP token e iniziare a generare rendita passiva con le nostre criptovalute.
Per farlo, cerchiamo ETH-USDC dall’elenco delle farm nella pagina LP Mining. Clicchiamo su “Deposit” per essere reindirizzati alla pagina da dove potremo operare. Tramite il tasto “Deposit QUICK-V2 LP tokens” potremo procedere a versare i nostri LP token nella farm.
Sempre da questa pagina avremo modo di controllare i progressi, depositare nuovi token LP o ritirarli.
Saremo inoltre in grado di fare il claim dei dQUICK (ovvero i token che otterremo come rendita) tramite la scritta “Claim” e scegliere se reinvestirli nella farm o se procedere in altro modo, dipende dai nostri piani.
Se volessimo reinvestirli, dovremmo prima convertirli in ETH e USDC usando la funzione Swap. Dopodiché verseremo la liquidità nel pool ETH-USDC e via dicendo, esattamente nel modo di cui abbiamo appena discusso.
Per riottenere gli ETH-USDC iniziali, dobbiamo percorrere al contrario il percorso: rimuoviamo gli LP token dalla farm; dal menu andiamo su Riserva, selezioniamo il pool di liquidità ETH-USDC (dovremmo visualizzarlo in automatico, altrimenti lo indichiamo manualmente cliccando sulla scritta “Import it”) e rimuoviamo i token.
Sembra complesso ma è facile. Quasi tutte le piattaforme DeFi seguono questi meccanismo: imparando su una, saremo in grado di operare anche con le altre 🙂 .
Passiamo ora al Dual Mining.
A livello operativo, non c’è alcuna differenza: scegliamo la farm, depositiamo gli LP tokens, reinvestiamo…tutto identico alla sezione LP Mining.
La particolarità di queste farm è che le ricompense non verranno ripagate in un solo token (dQUICK) ma ne otterremo due: QUICK e MATIC.
I pool disponibili sono sotto la decina e, come si nota subito, prevedono sempre la presenza di MATIC o QUICK abbinati a un altro token.
Questa soluzione è interessante in quanto si diversificano i guadagni. Al tempo stesso però, si è soggetti alle fluttuazioni di valore dei token del pool e di quelli ottenuti come reward.
Infine il Dragon’s Syrup, lo “sciroppo di drago” che ricorda i Syrup pools di PancakeSwap.
Qui è possibile depositare i token dQUICK per massimizzare la rendita.
Facciamo un passo indietro.
Parlando della sezione LP Mining avevamo saltato il discorso sulla Dragon’s Lair.
Questo pool ci consente di versare i nostri QUICK e ottenere un APY invitante.
In cambio, la piattaforma ci restituisce dei token dQUICK, che possiamo reinvestire nel Dragon’s Syrup. Qui troviamo diversi pool riferiti a vari token e in cui versare i dQUICK. Come ricompensa otteniamo una rendita nel token del pool scelto che va a sommarsi a quella che stiamo ricevendo per aver depositato i QUICK nel Dragon’s Lair.
Intricato? un poco, è vero. Rivediamo il procedimento per una migliore comprensione:
- Deposito i token QUICK nel Dragon’s Lair e genero rendita. Ottengo in cambio dQUICK.
- Verso dQUICK in un pool del Dragon’s Syrup, ad esempio quello DERC. Ricevo una ricompensa in DERC che si somma a quella del punto 1.
Per riottenere i dQUICK versati in un pool è sufficiente prelevarli dallo stesso: non c’è alcun vincolo a bloccare l’operatività.
Per riavere i QUICK versati nel Dragon’s Lair dovremo scambiarli con i dQUICK (che verranno bruciati).
Infine, una nota: i pool presenti nel Dragon’s Syrup non sono fissi e hanno una scadenza. Non è necessario preoccuparsi: al raggiungimento del termine, riceveremo in automatico i dQUICK da noi depositati e le reward accumulate.
QuickSwap ha una proposta molto interessante e la possibilità di reinvestire in strumenti così interconnessi tra loro è decisamente positiva. L’unico aspetto negativo è la similitudine tra i nomi: QUICK-dQUICK e Dragon’s(…) possono confondere l’utente con meno esperienza…ma non solo 😀
Altre funzionalità: Charts, Buy, IDO, Bridge
Concludiamo l’esplorazione di QuickSwap con le ultime voci disponibili sul menu principale.
Charts è una pagina che ospita numeri e grafici utili, come la liquidità totale depositata sulla piattaforma o quella specifica dei token. Si tratta di un valido strumento per avere sotto controllo lo stato di salute del protocollo.
Buy offre la possibilità di utilizzare due servizi per acquistare criptovalute mediante carta o bonifico SEPA. Le fee sono elevate: utilizzando il bonifico su CEX come Kraken e Crypto.com è possibile risparmiare.
IDO è un link di rimando a Starter, un launchpad IDO (Initial Decentralized Offerings). Molto brevemente: si tratta di una piattaforma che consente di lanciare nuovi token e favorire gli early investor. Inutile sottolineare come i rischi siano molto elevati, massima attenzione!
Infine Bridge, dove troviamo i collegamenti a tre servizi diversi. Essendo strettamente legati, molti utenti potrebbero avere la necessità di passare da Ethereum a Polygon.
Vi sono comunque numerose altre opzioni oltre a quelle che troverete linkate, AnySwap sopra tutte.
QuickSwap: una piattaforma completa per chi investe su Polygon
Che dire, questo protocollo è davvero interessante e facile da utilizzare.
Le possibilità di rendita sono differenziate e ben combinabili tra loro: alcune strategie si incastrano alla perfezione, sembra di giocare con i mattoncini Lego!
È comunque indispensabile fare sempre approfondite ricerche, soprattutto sui token maggiormente volatili (come QUICK).
Inoltre, non abbiamo menzionato il rischio di impermanent loss nelle farm: se un token sale molto di prezzo mentre il suo compagno di pool non fa altrettanto, l’utente guadagna meno rispetto a quello che avrebbe ottenuto non aderendo a una farm.
QuickSwap è una piattaforma valida e sulla scena da oltre un anno.
Il team ha più volte dimostrato di essere in grado di migliorare l’offerta e la qualità dei servizi.
La crescita di Polygon passa necessariamente da questo famoso protocollo DeFi: sarà in grado di reggere questa responsabilità? La risposta, non sicura ma probabile, è un convinto “Sì!”
Qual è la tua esperienza con QuickSwap e Polygon?
Condividi con noi le tue impressioni sui nostri canali social!
Ecco inoltre un video dedicato a Polygon: buona visione 🙂