Acquistare bitcoin? Il miglior momento storico è ADESSO!
Di Gabriele Brambilla
Considerando i fattori esistenziali di rischio, il momento migliore per acquistare bitcoin è adesso: scopriamo perché!

I tempi cambiano...
C’era un tempo in cui bitcoin aveva una valutazione parecchio distante rispetto a quella di oggi; in quest’epoca acquistare bitcoin era riservato ai “folli” e i rischi erano elevatissimi.
Prendiamo come esempio il 2011, per la precisione il mese di febbraio, quando la criptovaluta più famosa al mondo raggiunse per la prima volta il traguardo di 1$ per esemplare. A suo tempo, questo livello fu festeggiato da chi già era nell’industria, perché ritenuto (giustamente) una pietra miliare. Fino a quel momento, BTC aveva un valore di decine di centesimi di dollaro e prima del 2010 neppure quello.
Ripensando al 2011 e facendo un rapido calcolo, investendo 100 dollari avremmo acquistato 100 bitcoin. Considerando una valutazione di 85.000 dollari per esemplare, avremmo ben 8,5 milioni di capitale. Ci dimentichiamo però di un aspetto molto importante e sottovalutato quando si pensa ai “se” e ai “ma”: il rischio. Oggi ci troviamo in una situazione di questo tipo:
- Exchange affermati e solidi da cui comprare BTC e altre crypto;
- Servizi di custodia;
- Svariati wallet tra cui scegliere, compresi quelli hardware;
- Uno storico della coin che copre oltre tre lustri, in un contesto istituzionale sempre più coinvolto;
- Prodotti quali gli ETF.
Torniamo nel 2011 e scopriamo che:
- Non esistevano i Binance e i Coinbase di turno (quest’ultimo arrivò proprio nel corso dell’anno). Comprare BTC era una scommessa e si traduceva spesso nell’inviare denaro a conti PayPal, nella speranza di ricevere quanto acquistato;
- Non vi erano servizi di custodia;
- La scelta dei wallet era molto limitata;
- La coin era ancora in fasce;
- Sul mercato non c’erano ETF né altri prodotti simili; l’interesse istituzionale, ma non solo, era a zero.
Quindi sì, oggi ci possiamo mangiare le mani pensando “se solo l’avessi saputo nel 2011…”, ma la verità è che la maggioranza delle persone non avrebbe preso in considerazione un investimento così incerto e rischioso.
Indice
Acquistare bitcoin: il momento ideale è ora!
Il titolo può essere un po’ forte e vogliamo precisare subito che non stiamo consigliando di correre a comprare BTC. Tuttavia, da un punto di vista dei fattori di rischio, il momento migliore della storia per acquistare la criptovaluta numero uno è proprio ora.
Il quadro del 2011 l’abbiamo visto ed è fissato nella mente. Andando avanti nel tempo, le criticità si riducono sempre più.
Secondo Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, oggi abbiamo finalmente eliminato l’ultimo grande rischio esistenziale di bitcoin. Andiamo con ordine.
Nel tempo abbiamo assistito all’arrivo di nuovi exchange, che ci hanno progressivamente aiutato ad avere degli standard dell’industria sempre più definiti. Occorre ancora del lavoro, ma di anno in anno andiamo migliorando e ora chiunque può accedere a queste piattaforme e utilizzarle a costi contenuti.
Lato normativo, finalmente abbiamo dei quadri definiti sul settore. Anche qui troviamo parecchie problematiche, ma ogni percorso di questo tipo richiede del tempo per effettuare tutti gli aggiustamenti e le migliorie del caso. La macchina è partita e il passo più grande è stato compiuto, almeno in Unione Europea.
Abbiamo poi diversi prodotti finanziari tradizionali che riguardano le criptovalute. A questi dobbiamo anche aggiungere i fondi che decidono di includere BTC nei piani, così da differenziare ulteriormente gli investimenti.
Non dimentichiamoci poi dell’interesse del pubblico: bitcoin è sempre più conosciuta e le persone interessate a investire aumentano.
Restava però un problema di fondo: cosa sarebbe successo se i governi avessero iniziato a vietare questa e altre crypto? Non è uno scenario impossibile ed è già accaduto in alcuni Paesi del mondo. Se in Europa le normative ci hanno aiutato a scongiurare questo pericolo, negli Stati Uniti c’era eccome; dopotutto, la guerra alle crypto da parte delle istituzioni, con la SEC in prima linea, è finita da poco.
Da qualche settimana, l’amministrazione Trump ha firmato il decreto che sancisce la creazione di una riserva strategica crypto negli Stati Uniti, con BTC come asset di spicco. Questo atto ha di fatto messo fine al pericolo esistenziale: la riserva legittima la coin e apre al futuro.

BTC come protezione per gli USA
Negli Stati Uniti, BTC è sempre stata vista con sospetto e accusata di mettere a repentaglio l’esistenza stessa del dollaro. Questa affermazione è miope e non considera le variabili nel grande gioco dell’economia globale.
Il dollaro americano è la valuta di riserva mondiale, impiegata da tantissimi Stati. Il fatto che sia così da parecchi decenni, non garantisce però che lo sarà ancora in futuro: i competitor crescono, l’economia è complessa e alcune scelte proprio dell’attuale presidenza potrebbero mettere in discussione questa leadership negli anni a venire.
Uno scenario in cui il dollaro perdesse la sua posizione sarebbe inaccettabile per gli States, ma comunque serve un piano B che li protegga nel caso dovesse manifestarsi. Questa assicurazione, indovinate un po’, si chiama proprio bitcoin.
Istituire una riserva crypto consentirà agli USA di mettersi in una posizione più tranquilla in caso di tempesta. Sì, in una certa misura bitcoin può essere un competitor del dollaro. Si tratta però anche della migliore alternativa: se il dollaro perdesse la leadership cosa accadrebbe? Gli Stati Uniti dovrebbero forse creare delle riserve in yuan, euro o altra valuta rivale? Decisamente meglio BTC.
Così cade l’ultimo fattore di rischio di una piccola grande moneta elettronica: nata dalla visione di Satoshi, oggi è finalmente diventata adulta.
Considerazioni finali
Concludendo, se prendiamo in considerazione solo i rischi esistenziali, quello attuale è il momento migliore per investire sulla criptovaluta per antonomasia, non ci sono dubbi.
Restano ovviamente altre criticità quali la volatilità, le incertezze del mercato e via dicendo. Questa coin resta qualcosa di non adatto a tutti, ma mostra sempre più il suo potenziale.
Invitiamo a svolgere le proprie analisi prima di prendere qualsiasi decisione. Per aiutarti nel percorso, segui i nostri corsi crypto sulla piattaforma di formazione TCG Learn.