Binance: nuovi tentativi per svincolarsi dalla causa con la SEC
Di Davide Grammatica
Gli avvocati di Binance hanno fatto appello negli Usa per respingere la causa intentata dalla SEC, in cui si accusa il cex di scambiare “security” non regolamentate
Binance e i problemi legali negli Usa
I problemi normativi negli Usa, per Binance, non sono mai finiti. Non è bastato un cambio di guardia ai vertici dell’azienda per calmare le acque con le autorità americane, e il rapporto con la SEC, in particolare, rimane più caldo che mai.
La causa avviata dalla SEC nel 2023 ruota intorno all’accusa secondo cui Binance scambierebbe “security” non regolamentate, e per questo motivo gli avvocati dell’exchange hanno fatto appello a una corte distrettuale per respingere l’azione dell’agenzia.
Il team legale ha presentato quindi una serie di argomenti che contestano il trattamento delle criptovalute stesse da parte della SEC, sostenendo che l’agenzia assumerebbe una posizione contraddittoria nei confronti delle società di crypto.
Secondo un report di Reuters, gli avvocati di Binance affermerebbero che la SEC impedirebbe un percorso praticabile per le aziende verso una regolamentazione, pur imponendo ad esse l’obbligo di adattarsi alle leggi vigenti.
Il giudice Amy Berman Jackson, ad ogg,i è la persona indicata per decidere sulle istanze portate avanti da Binance e SEC. E dei primi passi verso una posizione più collaborativa tra le parti sembrano essere stati fatti, con la richiesta esplicita alla SEC di definire confini più chiari per le leggi sui titoli finanziari.
SEC vs exchange
La battaglia legale tra Binance e la SEC non è una questione di secondo piano. Al contrario, risulta decisiva per l’operatività dei cex negli Usa, già in parte compromessa in passato con varie operazioni anche contro competitor quali Coinbase e Kraken.
Binance e l’ex ceo Changpeng Zhao si sono già accordati a novembre 2023 con altri organismi di regolamentazione, principalmente il DOJ, per un patteggiamento da 4,3 miliardi di dollari, e CZ dovrà presentarsi in tribunale il prossimo 23 febbraio.
In questo momento, tuttavia, sembra esserci lo spazio per Binance di far valere le proprie posizioni e non compromettere del tutto la sua attività negli Usa.
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