Bitcoin: Venerdì rosso
Oggi ci siamo svegliati con una candela rossa su Bitcoin, ampia circa il 5%.
Andando a zoomare il grafico su time frame più brevi, notiamo che il movimento è concentrato in un’ora, nello specifico le 2 di stanotte (italiane).
In seguito a quel movimento fortemente impulsivo (accompagnato da volumi 5 volte superiori alla media) c’è una stabilizzazione, con il prezzo che storna leggermente verso l’alto e i volumi che tornano subito a regime.
Questo movimento impulsivo fa propendere per l’ipotesi che sia un singolo attore (o un ristretto gruppo) ad averlo innescato, complici le liquidazioni e gli stop che si è tirato dietro.
Potrebbe essere qualche azienda in difficoltà costretta a liquidare una grossa porzione di bitcoin, qualcosa di legato al caso Silvergate Bank, oppure qualche miner che ha scaricato in modo importante.
Conviene tenere gli occhi aperti: se così fosse, potrebbe uscire qualche notizia a riguardo in giornata o prossimamente! (Per essere sicuro di non perderti mai nessuna notizia, seguici sul nostro canale Telegram gratuito!)
Analisi grafico Bitcoin: come siamo messi ora?
L’inciampo ha sicuramente dato una bella botta ribassista, ma la partita è ancora aperta: dobbiamo innanzitutto vedere come chiudiamo la candela di oggi (che potrebbe vedere un riassorbimento, magari durante la sessione americana).
Inoltre, per il momento non risultano ancora violati i due supporti più importanti:
- Il low nell’area 21.500$ (che, se perso, vanifica la struttura attuale di higher highs e higher lows)
- L’area 22.500$ e dintorni, supporto generato nella prima fase laterale del movimento di medio termine.
La perdita dei due supporti sopra citati indebolirebbe progressivamente la struttura di prezzo, aumentando le probabilità di ritracciamento più profondo.
Nel caso in cui la perdita dei 21.500 confermasse il costrutto di top locale, un target plausibile di storno sarebbe l’area intorno ai 18.400$.
Bull case invece sarebbe l’assorbimento del dump di oggi (recupero dei 23.500$).
Analizziamo meglio con l’aiuto di open interest e andamento di LONG e SHORT.
Open Interest e Liquidazioni
Il grafico di OI e liquidazioni palesa quanto affermato prima: il movimento concentrato è stato aiutato da uno squeeze dei LONG e da numerosi stop loss (OI contratto il doppio del prezzo, più di 60M$ di liquidazioni in un’ora).
Immediatamente dopo il dump è iniziata una fase di ricostruzione delle posizioni (OI in sensibile aumento più del prezzo).
Osservando la footprint chart, notiamo come il grosso dei volumi si concentri nell’area attuale (22.350$ è il PoC), ed il movimento per ora è dominato da LONG chiusi (-7000 BTC su Binance Futures):
Sarà curioso scoprire se tutti questi volumi sono in accumulazione o distribuzione, ma una cosa è certa: quest’area di prezzo è ora di primaria importanza.
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