Coinbase contro SEC: ecco una nuova puntata
Di Gabriele Brambilla
Si aggiunge un altro episodio alla vicenda che vede Coinbase contro la SEC, battaglia il cui esito influenzerà anche altre realtà crypto
Coinbase contro SEC: ancora!
No, Netflix non ha prodotto una serie tv sulla causa legale tra Coinbase e la SEC (almeno per ora). Tuttavia, la vicenda ha ormai lo stesso appeal de “La regina degli scacchi” di turno e non vediamo l’ora di guardare l’episodio successivo. Puntualmente, ecco che arriva un’altra puntata da aggiungere alle precedenti, seppur in questo caso i contenuti non siano esplosivi come in altre occasioni.
Nel 2021, Coinbase ottenne l’approvazione della SEC per la propria IPO (Offerta Pubblica Iniziale). L’exchange ritiene che questo “via libera” si estenda anche alle attività di cui si occupa.
La Securities and Exchange Commission non è dello stesso parere. Anzi, il team legale si dice sorpreso del fatto che Coinbase la pensi in questo modo. Citando le dichiarazioni ufficiali, “[…]Coinbase adopted the very legal framework as a basis for making listing decisions that it now claims has no applicability to its activities,”
Per farla breve, da un lato abbiamo il punto di vista dell’exchange, secondo cui l’operato è regolare e non viola alcuna norma sulle security. Dall’altro troviamo la SEC, che ovviamente la pensa in maniera diametralmente opposta.
La questione continuerà a essere analizzata dal giudice competente che, salvo ritardi o complicazioni, dovrebbe prendere una decisione nei prossimi giorni.
Previously on USA vs crypto
Da tempo, Coinbase e SEC si scontrano sul terreno delle aule di tribunale in una causa che interessa un po’ a tutti: investitori crypto, altri exchange e CeFi, investitori tradizionali e istituzioni.
La SEC sostiene che Coinbase stia operando al di fuori della legge, mentre quest’ultimo respinge le accuse e contrattacca. In tutto ciò, abbiamo due certezze.
Innanzitutto, Coinbase non ha intenzione di arrendersi, seppur le cause legali non siano mai positive per una società, soprattutto se quotata in borsa. Certo, in caso di vittoria l’immagine ne uscirebbe parecchio rafforzata.
Poi, ancor più importante, negli Stati Uniti il mondo crypto è sotto attacco, con tante compagnie e progetti finiti sotto la lente della SEC, tra cui Binance. Tutto ciò va oltre il settore e coinvolge l’intero scenario, soprattutto politico, sempre più terreno di scontro tra anti-crypto e pro-crypto, con nel mezzo i moderati a cercare (senza successo) di placare gli animi.
Il caso “Coinbase e SEC” è quindi più di una semplice causa tra due entità: sarà un precedente importante che farà pendere non poco l’ago della bilancia verso uno dei due schieramenti.
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