Finanziamento al terrorismo: gli Usa contro Binance e Tether
Di Davide Grammatica
Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) è stato sollecitato a indagare sul ruolo di Binance e Tether nel finanziamento al terrorismo
Il DOJ contro Binance e Tether
La senatrice Cynthia Lummis e il deputato French Hill (entrambi repubblicani) hanno sollecitato il Dipartimento di Giustizia (DOJ) Usa a far luce sul ruolo di Binance e Tether in relazione al problema dei finanziamenti illeciti al terrorismo. Nello specifico, se le parti indicate “stiano fornendo materiale e risorse per sostenere questa attività”.
Il problema è stato sottolineato negli ultimi mesi anche in relazione al riacutizzarsi del conflitto tra Israele e Palestina, e i senatori vorrebbero valutare quanto Binance e Tether siano coinvolte anche in rapporto alle eventuali violazioni delle leggi sul segreto bancario.
“Sosteniamo con forza un’azione rapida da parte del DOJ contro Binance e Tether per soffocare le fonti di finanziamento ai terroristi che attualmente stanno prendendo di mira Israele”, si legge in una nota ufficiale dei senatori. Merrick Garland, procuratore generale, dovrebbe essere incaricato a formulare l’accusa alle due società.
Politica e crypto
I problemi giudiziari per Binance sembrano proprio non voler vedere la fine, ma anche Tether non scherza. Se il famoso exchange è stato chiamato in causa nell’ultimo anno da SEC e CFTC, Tether è stata multata da quest’ultima nel 2022.
Curioso, tra l’altro, che proprio il cex e l’emittente di USDT siano state tra le prime realtà crypto a collaborare con le autorità per limitare il finanziamento al terrorismo tramite il congelamento di diversi account legati ad Hamas. E soprattutto che i due rappresentanti Usa non siano per niente anti-crypto, e anzi abbiano promosso in passato la loro “innovazione responsabile”.
“Molti intermediari crypto cercano di rispettare le leggi sul riciclaggio di denaro”, hanno affermato. “E considerano le normative come necessarie a sbloccare la promessa delle crypto di offrire una tecnologia di contabilità distribuita”.
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