Kucoin si dichiara colpevole in US: $300 milioni di multa

Di Daniele Corno

Problemi per Kucoin che si dichiara colpevole in US per violazioni su KYC e Antiriciclaggio: quasi $300 milioni di multa e il fondatore si dimette

KuCoin ammette le colpe e paga una multa record

KuCoin, uno dei più grandi Exchange al mondo, ha ammesso le accuse degli Stati Uniti. La piattaforma è stata accusata di gestire un’attività di trasmissione di denaro senza licenza.

We’re pleased to announce that KuCoin has reached a settlement with U.S. authorities, a major step forward in our journey. This milestone brings clarity to our future and strengthens our commitment to innovation, compliance, and delivering value to our 38M+ users worldwide.… pic.twitter.com/EVZI1UI4Zc

— KuCoin (@kucoincom) January 27, 2025

Per risolvere la questione, KuCoin pagherà quasi $300 milioni di dollari. Di questi, $113 milioni sono un’ammenda e $184,5 milioni una confisca. Gli US inoltre, hanno richiesto a Kucoin di cessare la propria attività sul territorio per un periodo temporale di due anni.

I pubblici ministeri hanno detto che lo l’exchange non ha rispettato le regole antiriciclaggio e non ha verificato l’identità dei clienti, KYC e AML, permettendo transazioni sospette per miliardi di dollari.

Secondo quanto riportato inoltre, KuCoin non ha nemmeno segnalato attività sospette, violando le leggi statunitensi. La CFTC inoltre ha avviato un’azione civile parallela, evidenziando ulteriori problemi di conformità.

Michael Gan si dimette e KuCoin punta al rilancio

Oltre alle sanzioni finanziarie, il fondatore di KuCoin, Michael Gan, ha accettato un accordo di azione giudiziaria differita, rinunciando a $2,7 milioni di dollari e dimettendosi da qualsiasi ruolo gestionale nello scambio.

Dear KuCoin Users & Friends,
I’ve reached a settlement with U.S. authorities and am stepping down from my roles at KuCoin. KuCoin remains strong, and I’m confident in its bright future.

— Crypto Michael (@crypto_michaelg) January 27, 2025

KuCoin, con sede alle Seychelles, è stato utilizzato per transazioni legate a mercati darknet, ransomware e frodi, secondo le accuse. Tuttavia, l’exchange ha dichiarato che le operazioni al di fuori degli USA rimarranno inalterate, sottolineando il proprio impegno per la conformità e l’innovazione.

Intanto, il nuovo CEO BC Wong ha annunciato piani per rafforzare le pratiche di compliance e rientrare nel mercato statunitense con le licenze necessarie. KuCoin, che conta oltre 30 milioni di utenti in 207 paesi, punta a un nuovo capitolo, cercando di riconquistare la fiducia del mercato globale.

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