PancakeSwap: il piano per ridurre la supply fa volare CAKE
Di Davide Grammatica
PancakeSwap ha lanciato una proposta per ridurre l’offerta totale del token nativo, e in poche ore il prezzo di CAKE è in netto rialzo
Il piano di PancakeSwap
Il dex PancakeSwap ha presentato alla community il suo piano per ridurre la total supply del token nativo CAKE. L’operazione vedrà ridurre l’offerta totale a 450 milioni di token rispetto ai 750 milioni attuali, e CAKE sembra aver già iniziato a prezzare l’iniziativa, visto che il prezzo ha registrato un +23% (poi ridimensionato) a poco tempo dall’annuncio della piattaforma.
Il piano segue un proposito già chiaro da diversi mesi al team di PancakeSwap, che da tempo ha perseguito quella che il dex chiama “deflazione coerente”, ovvero la riduzione graduale della supply tramite meccanismi di burn. In questo momento, invece, sarà essenziale il contributo della community nella sua totalità, per proseguire in uno step decisivo.
Attualmente, la fornitura totale si attesta ancora a 750 milioni di token ma, di questi, in circolazione si registrano circa 388 milioni di CAKE, in calo costante, e con un valore che punta a toccare i 3 dollari.
La sostenibilità di CAKE per il futuro
L’obbiettivo finale, secondo i dev di PancakeSwap, è quello che è stato ribattezzato “Ultrasound Cake”, un vero e proprio progetto deflazionistico verso il quale CAKE deve essere orientato. E questo, per diverse ragioni. In primo luogo, una supply minore garantirebbe stime più precise per i propri obiettivi di crescita, ma soprattutto allontanerebbe CAKE da uno scenario “iperinflazionistico”, pericoloso per il futuro stesso della piattaforma in circostanze in cui il mercato dovesse presentare difficoltà.
La parola d’ordine, in sostanza, sembra essere “crescita sostenibile”, resa possibile solamente dalla flessibilità del protocollo e da una quota di mercato maggiore su altre chain.
La community, nel frattempo, sembra aver accolto di buon grado l’iniziativa della piattaforma, che dopo diverso tempo vede CAKE rientrare in un assetto rialzista. Le performance del token, del resto, non avevano seguito più di tanto l’andamento bullish del settore altcoin, ma il recente rialzo sembra aver messo una pezza sulle perdite degli ultimi mesi.
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