EIP-1559 va online su Polygon
Di Giorgia Galdi
Polygon ha lanciato EIP-1559 per avviare il burn in tempo reale del suo token nativo MATIC.
Cos'è Polygon?
In brevissimo: Polygon, è uno dei layer-2 più popolari di Ethereum, che ha come obiettivo quello di migliorare la scarsa scalabilità di quest’ultimo. In questi giorni, ha implementato uno dei più grandi aggiornamenti messi in atto di recente sul suo network: anche Polygon inizierà (anzi ha già iniziato!) a burnare token MATIC ad ogni transazione, proprio come accade su Ethereum grazie ad uno dei suoi ultimi aggiornamenti, nonché passo avanti verso l’ormai attesissimo e quasi agognato ETH 2.0.
Polygon integra EIP-1559
Proprio la scorsa settimana, CryptoPotato aveva riferito che l’EIP-1559, quest’ultimo aggiornamento che prevede il burn dei token appunto, doveva essere pubblicato a breve anche sulla rete Polygon.
Infatti poco dopo, il team di Polygon ha rilasciato una nota ufficiale sul proprio sito in cui viene annunciato il lancio dell’aggiornamento. L’implementazione è stata attivata all’altezza del blocco 23850000 alle 2:48 UTC, a seguito di un aggiornamento riuscito della sua testnet di Mumbai.
Il cambiamento più importante a cui assisteremo sulla rete Polygon è l’introduzione di un meccanismo di burning di token deflazionistico che inizierà a “bruciare” il token MATIC nativo della rete Polygon, migliorando anche dal punto di vista delle commissioni. L’aggiornamento, infatti, sostituisce il precedente sistema di commissioni di Polygon basato sull'”asta al primo prezzo”.
EIP-1559 elimina l’asta al primo prezzo come meccanismo principale per il calcolo delle commissioni. Al suo posto, c’è una commissione di base abbastanza modica per le transazioni da includere nel blocco successivo e una tariffa prioritaria per accelerare l’elaborazione. La tariffa base, che varia a seconda della congestione della rete, viene quindi bruciata.
L’aggiornamento viene supportato anche dai principali exchange, primo fra tutti ovviamente Binance.
Implicazioni sul prezzo di MATIC
A differenza di Ethereum, MATIC ha una max supply di 10 miliardi, quindi qualsiasi riduzione del numero complessivo di token disponibili sul mercato avrà un effetto deflazionistico sul lungo periodo per la valuta digitale.
Il team ha già simulato il potenziale impatto sulla total supply di MATIC, costruito grazie all’esperienza di Ethereum con l’aggiornamento London lanciato in agosto dello scorso anno, e le conclusioni suggeriscono un consumo annualizzato dello 0,27% della supply totale di MATIC.
EIP-1559 può aiutare a rendere il sistema tariffario di Polygon più prevedibile e stabile contro gli shock della domanda. Il team di Polygon ha riferito che EIP-1559 si tradurrà in una minore congestione della rete.