SEC vs crypto: “Algorand è una security”, causa a Bittrex
Di Davide Grammatica
L’exchange crypto Bittrex è stato chiamato in causa dalla SEC per non aver rispettato le leggi federali sui titoli, e ora anche altri token (come Algorand) rischiano di essere considerati “security”
SEC: è il turno del CEX Bittrex
La Security and Exchange Commission (SEC) degli Usa ha accusato nelle ultime ore l’exchange crypto Bittrex di non aver rispettato le leggi federali sui titoli. E in particolare, di aver nascosto alcune problematiche su cui l’agenzia avrebbe dovuto indagare.
Tra queste, alcuni documenti che testimonierebbero alcune previsioni dei prezzi, e altre dichiarazioni di “aspettativa di profitto”, nei confronti degli utenti.
Sempre secondo la SEC, inoltre, Bittrex si sarebbe dovuto correttamente registrare non solo come exchange, ma come “broker” e “clearing agency”, in quanto il CEX avrebbe offerto diversi servizi proprie di differenti entità che lavorano nel settore.
“La causa contro Bittrex vuole inviare un messaggio chiaro ad altri intermediari non conformi del mercato crypto”, ha dichiarato Gurbir Grewal, esponente della SEC. “Come esposto nella nostra denuncia, il modello di business di Bittrex si basava sull’eludere i requisiti di registrazione imposti delle leggi federali sui titoli, consigliare ad altri enti crypto di fare lo stesso, e combinare molteplici funzioni di un intermediario di mercato per massimizzare i profitti”.
Il problema delle normative Usa
In questo scenario, sembra che Bittrex avesse già dei brutti presentimenti. Giusto lo scorso mese, infatti, l’exchange aveva annunciato come intendesse uscire dagli Stati Uniti entro la fine di aprile, proprio a causa “dell’attuale contesto normativo ed economico statunitense”.
E pochi giorni dopo, i sospetti sono stati confermati da un “Wells Notice”, ovvero la notifica dell’agenzia di regolamentazione che certifica la prova di violazioni legali.
La causa, in tutto ciò, potrebbe quindi essere indicativa delle accuse che potrebbero essere mosse per altri exchange, primo tra tutti Coinbase, il più grande di tutti negli Usa, e che sta ricalcando gli stessi passi di Bittrex.
Per non parlare delle singole criptovalute su cui potrebbe ricadere la furia della SEC. Per ora, da come si apprende dal comunicato, la SEC riconoscerebbe come “security” i token Algorand (ALGO), Dash (DASH), Tokencard (TKN), I-house token (IHT) e Naga (NGC).
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