AAVE: la piattaforma di lending più grande al mondo
Di Luca Boiardi
AAVE è una piattaforma di DeFi che appartiene alla categoria credito/debito. Possiamo chiedere un prestito o fornire liquidità, maturando un interesse che può superare il 10% annuo.
Che cos'è AAVE?
La piattaforma nasce nel 2017 con il nome di ETHLand, accompagnata dal token LAND. Successivamente è stata ribattezzata AAVE, da cui ha preso il nome anche il suo token.
AAVE è una delle piattaforme più innovative tra quelle facenti parti della categoria credito/debito della DeFi, ed è stata costruita sulla blockchain Ethereum. Il suo obiettivo è quello di diventare uno dei servizi di prestito DeFi più grandi del mondo. Ad oggi, è una delle più utilizzate in tutto il settore e attualmente detiene 23 miliardi di asset al suo interno.
Tramite AAVE possiamo richiedere un prestito collateralizzato dalle nostre crypto, oppure fornire liquidità sotto forma di stablecoins, andando a maturare un interesse su di esse che può superare, in alcuni casi, il 10% annuo.
Un’altra particolarità interessante è data dal fatto che possiamo ricevere la nostra rendita passiva direttamente sul nostro wallet Ethereum, senza passare dall’applicazione AAVE.
Il suo enorme successo deriva sicuramente da alcuni fattori principali: la sicurezza del protocollo, la blockchain di cui è nativo (Ethereum) e l’integrazione con la Polygon Chain.
La sicurezza della piattaforma è garantita dalle numerose aziende che l’hanno auditata, ovvero controllata. Sono infatti 17 le società di sicurezza informatica che hanno partecipato al controllo eseguito sugli Smart Contract della piattaforma, per decretarne la sicurezza.
Anche il fatto che si appoggi al network Ethereum sicuramente la rende affidabile e, nel contempo, il Layer-2 Polygon, permette di rendere l’applicazione più efficiente in termini di scalabilità, aumentando notevolmente il numero TPS (transazioni supportate al secondo) e diminuendo drasticamente il costo delle gas fees. Il Layer-2, infatti, viene costruito sopra il network principale, nel nostro caso Ethereum, attraverso gli Smart Contract. Il suo scopo è quello di ridurre il carico di lavoro del Layer-1 (Ethereum) che porta con sé il peso di moltissime transazioni, pur “ereditando” la sua sicurezza.
Indice
Che cos'è una piattaforma di DeFi?
Una piattaforma di DeFi, Decentralized Finance, non è altro che un’applicazione decentralizzata ad uso finanziario, costruita su una blockchain. Questa nuova tipologia di finanza è nata all’inizio del 2017 grazie all’implementazione che ha permesso di sviluppare sulla rete Ethereum i cosiddetti Smart Contract.
Le applicazioni decentralizzate (DApp) sono infatti applicazioni in grado di automatizzare e disintermediare servizi finanziari complessi come scambi, prestiti o assicurazioni. Come accennato, le loro unità funzionali sono gli smart contract, ovvero programmi che eseguono in autonomia alcune azioni in base agli input che ricevono e alle regole al loro interno. Il tutto è basato su Blockchain, sulla quale viene registrata ogni singola transazione.
Per rendere più agevole l’interazione con gli Smart Contract, viene sempre associata un’interfaccia user friendly, con la quale gli utenti possono operare. Operazioni come lo scambio di monete, il credito e il debito vengono eseguite automaticamente al loro interno e questa mancanza di intermediari permette ai tassi d’interesse delle piattaforme DeFi di essere più alti in caso di credito e più bassi in caso di debito, rispetto alla finanza tradizionale.
Possiamo vedere la DeFi come una finanza 2.0 che non ha bisogno di uffici, dipendenti, controllo da parte di una singola unità centrale e soprattutto non necessita di una sede fisica.
Infatti, questo nuovo modello di business non è convenzionale ai vecchi standard.
Come funziona AAVE?
Come già accennato, AAVE nasce come piattaforma per richiedere e dare prestiti.
Possiamo, quindi, percorrere due strade all’interno dell’applicazione: essere lender o borrower, creditori o debitori.
La prima strada è quella di essere un utente lender, con funzione di liquidity provider. In questo caso, prestiamo liquidità alla piattaforma. Infatti, depositando asset all’interno di AAVE, riceveremo un interesse dalla piattaforma stessa. Questo interesse viene definito APY (Annual Percent Yeald) ed è variabile: esso cambia in funzione della domanda di prestiti dell’asset che abbiamo depositato e dalla quantità in cui è presente all’interno della piattaforma stessa.
Una volta eseguito il deposito, saremo creditori per la piattaforma e questo ci darà la possibilità di chiedere prestiti e trasformarci in debitori, ossia Borrower. Infatti, le piattaforme di lending e borrowing DeFi funzionano grazie al prestito collateralizzato, ovvero esigono che abbiamo depositato un certo quantitativo di capitale prima di prendere un prestito uguale o inferiore.
Facciamo un esempio per rendere tutto più chiaro:
Se volessi depositare all’interno di AAVE 100$ in USDT, mi basterebbe seguire il percorso indicato dalla piattaforma e in un attimo comincerei a guadagnare circa il 3% annuo su questi 100$. Per la piattaforma sarei un creditore, Lender.
A questo punto, supponiamo che io voglia prendere in prestito dei MATIC per espormi maggiormente su questo token. Mi basterebbe utilizzare il collaterale di 100$ per aprire un debito con la piattaforma AAVE e prendere in prestito la criptovaluta che voglio, in questo caso Polygon MATIC, con un rapporto che va da un minimo di 1:3 (Matic:USDT), fino ad un massimo di 1:1 (Matic:USDT).
Una volta fatto questo, i miei USDT fungeranno da collaterale e non matureranno più l’interesse del 3% circa che prima ottenevo. Cosa significa collaterale? Collaterale significa che se volessi prelevare gli USDT depositati in origine, dovrei prima saldare il debito con la piattaforma che comprenderà sia i MATIC presi in prestito che l’interesse richiesto dalla piattaforma stessa.
Una volta saldato il debito, ricomincerò ad ottenere il 3% sui miei asset depositati e avrò la possibilità di rimuoverli.
Integrazione mediante hot wallet
AAVE, come qualsiasi piattaforma di finanza decentralizzata, necessita di aver connesso a sé un wallet.
Infatti, una volta entrati nel sito ufficiale dell’applicazione e aver cliccato su Accedi all’app, in alto a destra troveremo scritto Connetti. Da qui, sarà possibile selezionare un wallet tra i tanti disponibili per collegarlo facilmente alla piattaforma.
Ricordiamoci che le tipologie più funzionali per connetterci a queste DApp sono gli Hot Wallet. Estensioni di browser come MetaMask sono quasi sempre supportate in queste applicazioni e sarà quindi nostro compito capire come funzionano e come utilizzarle al meglio.
Se stiamo utilizzando un wallet multi-chain come MetaMask, dovremo selezionare il network giusto con cui collegarci alla piattaforma.
Se ad esempio stiamo provando a collegarci ad AAVE V2, costruito su blockchain Ethereum, allora dovremo impostare il network del nostro MetaMask su Ethereum.
Integrazione con Polygon
Dal 2021 in poi AAVE ha integrato all’interno della sua applicazione la rete Polygon. Questo ha permesso alla piattaforma di attrarre maggiori capitali grazie alle basse fee di questa chain secondaria e alle sua altissima scalabilità in confronto a quella di cui possiamo attualmente usufruire in Ethereum.
Per connetterci tramite questa funzione non ci servirà altro che entrare all’interno dell’applicazione AAVE, selezionare in alto a destra la versione della piattaforma con accanto il simbolo di Polygon e cambiare il network del wallet che stiamo utilizzando per connetterci (se è un wallet multi-chain) su Polygon.
Se abbiamo fatto tutto giusto, verrà selezionato in alto dove (segnato nell’immagine con la freccia rossa), il logo di AAVE con il simbolo viola di Polygon a fianco e, alla sua destra, l’address del nostro wallet con scritto sopra Polygon.
Il token AAVE
Il token AAVE, come succede molto spesso con le piattaforme di DeFi, ha due funzioni principali: quella di utility token e quella di governance.
La prima ci indica la possibilità di utilizzare il token all’interno della piattaforma per sfruttare alcune funzioni. Oltre ad esse, può essere messo in staking all’interno della DApp per ottenere un APY annuo.
La seconda invece, ci permette di poter partecipare alle votazioni all’interno della piattaforma, utilizzando i nostri token AAVE come punteggio di voto (ad esempio, se detenessi 100 AAVE il mio punteggio di voto sarebbe 100).
Non dimentichiamo infatti che AAVE, come molte delle piattaforme di DeFi, è anche una DAO, Decentralized Autonomous Organization. Questo significa che la responsabilità della piattaforma viene delegata ai possessori del token, che è appunto per questo definito Governance Token.
Grafico AAVE/USDT by TradingView
Guadagnare dalla messa a rendita su AAVE
Per guadagnare dalla messa a rendita all’interno di questa piattaforma ci basterà accedere alla funzione Deposita per scegliere tra una certa quantità di asset da depositare al suo interno e ottenere una rendita passiva.
Capire come funziona è relativamente semplice, ma per non farvi incorrere in dubbi, vediamo tutte le azioni necessarie per mettere a rendita una determinata criptovaluta:
- Accedere alla piattaforma
- Collegare il nostro wallet ad essa e far combaciare i network
- Cliccare nel menu in alto sul tasto Deposita
- Selezionare il token su cui vogliamo ottenere una rendita (ad esempio USDC)
- Analizziamo la schermata che ci appare e selezioniamo di conseguenza la quantità di USDC che vogliamo depositare
- Clicchiamo il tasto Continua
- A questo punto dovremo cliccare sul tasto Approva
- Poi sul tasto Deposita
Avremo finalmente depositato i nostri USDT all’interno del lend di AAVE e ci staranno rendendo degli interessi.
Quella che potete vedere nell’immagine è la schermata che visualizzeremo una volta cliccato su Deposita. La piattaforma ci dà diverse informazioni: quella che interessa a noi in questo momento è l’APY e la possibilità di utilizzare il token come collaterale, nel caso volessimo prendere un prestito.
Liquidity mining (Farming) su AAVE
Su AAVE, come su altre piattaforme di lending, il guadagno deriva dall’interesse che chi prende il prestito paga a te che lo eroghi. Se sei debitore, paghi gli interessi, se dai liquidità li guadagni.
In più c’è il liquidity mining, o farming, che viene pagato nel token di chi lo finanzia. A volte è lo stesso AAVE a farlo, ad esempio per attirare più persone sulla sua piattaforma, pagando sia chi prende il prestito, sia chi presta. Chi presta guadagna ancora di più, chi prende il prestito può arrivare addirittura a compensare gli interessi che deve pagare sul proprio debito.
Il liquidity mining può essere pagato anche in altri token, ad esempio su Avalanche o Polygon che sono altre chain. Sono loro stessi a finanziarlo sempre allo scopo ti attirare liquidità sulla loro chain. Ad esempio AAVE su Polygon paga il liquidity mining in token Polygon, oppure AAVE su Avalanche paga il liquidity mining in AVAX (token di Avalanche).
Il liquidity mining è una allocazione fissa, quindi più liquidità arriva e più si abbassa l’APY per tutti.
Prendere un prestito a collaterale
Se volessimo prendere un prestito all’interno di AAVE, sarà necessario prima di tutto versare un asset presso il Lend della piattaforma, così da avere un collaterale.
Una volta fatto questo, ci basterà seguire questi semplici passaggi:
- Accedere alla piattaforma
- Collegare il nostro wallet ad essa e far combaciare i network
- Cliccare nel menu in alto sul tasto Prestito
- Scegliere quali tra le Coin disponibili vogliamo prendere in prestito (ad esempio Matic)
- Analizziamo la schermata visualizzata e scegliamo la quantità di token da prendere in prestito. Più aumenterà la quantità dell’asset in funzione di quello che abbiamo versato a collaterale e più diminuirà il nostro Healt Factor, ossia il rischio che stiamo correndo (più ci avviciniamo al colore rosso, più probabilità di essere liquidati ci saranno)
- Nella schermata successiva, la piattaforma ci farà notare quanto sarà l’APY variabile richiesto per questo prestito. L’APY in caso di prestito è l’interesse che dovremo pagare oltre al riscatto del debito ed è variabile, quindi potrebbe aumentare o diminuire nel periodo del prestito.
- Dopo questo, potremo avere un recap di tutti i dati del debito e avremo la possibilità di approvarlo
- Ci verrà richiesta una seconda conferma e se tutto andrà bene la piattaforma ci presterà il capitale richiesto
In questa immagine potete vedere la schermata che visualizzerete una volta cliccato su Prestito e il valore di APY.
Tenete ben presente che quando aprite un prestito a collaterale, in funzione della riduzione del collaterale a vostra disposizione o del valore della coin presa in prestito, la piattaforma potrebbe liquidare il capitale messo a collaterale.
La liquidazione comporterà la vendita del vostro capitale a credito, una multa da parte della piattaforma e il pagamento degli interessi richiesti inizialmente. Di conseguenza vi consiglio di impostare bene l’apertura del debito prima di farlo e, nel caso vediate il mercato vergere verso la liquidazione dei vostri asset, di aumentare il collaterale a vostra disposizione oppure di chiudere la posizione prima di rischiare la liquidazione.
Conclusioni e recensioni di AAVE
La piattaforma AAVE è una delle più performanti, sicure e semplici DeFi che esistono ad oggi. La quantità dei volumi all’interno di questa DApp andranno probabilmente ad aumentare sempre di più e di conseguenza sarà sempre più sicura grazie dell’aumento degli audit svolti per cercare di prevenire attacchi hacker.
L’interfaccia è davvero immediata da capire e la quantità di dati forniti dalla piattaforma ci consentono di fare i dovuti calcoli per valutare quando ci potrebbe convenire essere creditori o debitori al suo interno.
E infine, aggiungiamo che AAVE continua a innovare e sviluppare soluzioni per proiettare la piattaforma verso il futuro.
Esistono numerose altre piattaforme DeFi che hanno funzioni diverse rispetto a quelle viste in questo protocollo open source. Se volete studiare più approfonditamente l’argomento, ecco i nostri tutorial dedicati alla DeFi.