Avalanche, la "piattaforma delle piattaforme"
Avalanche (AVAX) è una piattaforma open source per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate.
Il supporto blockchain fornisce un sistema interoperabile e altamente scalabile. Grazie all’algoritmo di consenso Proof-of-Stake, permette a migliaia di validatori di avere voce in capitolo nel mantenimento e aggiornamento della rete, consumando meno energia possibile.
Il network Avalanche punta alla creazione di un sistema plug-and-play che permetta a diverse piattaforme di usufruire dell’innovativo sistema di consenso, della scalabilità e della facilità di creazione di asset. Si tratta di una piattaforma per le piattaforme che permette a una serie di “sotto-reti” (subnet) di creare un mercato unificato.
Avalanche sviluppa il suo personale protocollo di consenso, finalizzato alla stesura di una blockchain ordinata e lineare, questo sistema è chiamato Snowman Consensus Protocol.
Indice
Primary Network e blockchain integrate
In Avalanche, ogni validatore delle subnet deve esserlo anche del Primary Network tramite lo staking di almeno 2000 AVAX, la criptovaluta nativa del progetto. Inoltre:
- Una subnet o subnetwork è un set dinamico di validatori che lavorano insieme per raggiungere il consenso sullo stato di una serie di blockchain;
- Ogni blockchain è validata da un’unica subnet;
- Una subnet può validare più blockchain;
- Un nodo può essere parte di varie subnet.
Il Primary Network contiene tre blockchain al suo interno:
- Platform Chain (P-Chain): la P-Chain è l’infrastruttura di Avalanche; essa coordina i validatori, tiene traccia delle subnet attive e ne consente la creazione di nuove. Grazie alla P-chain è implementato il protocollo di validazione Snowman. Collegandosi alle API della P-chain, gli utilizzatori possono creare nuove subnet, aggiungere validatori a quelle esistenti e creare nuove blockchain.
- Contract Chain (C-Chain): la C-Chain permette la creazione di smart contract sulla rete tramite le proprie API’s. La C-Chain è una versione della Ethereum Virtual Machine promossa da Avalanche.
- Exchange Chain (X-Chain): la X-Chain si comporta come piattaforma decentralizzata che consente la creazione e il trading di asset digitali. Si tratta di rappresentazioni di risorse del mondo reale (es. equity, bond) caratterizzati da regole che ne governano la natura, come ad esempio “riservata solo ad cittadini US”, “non tradabile fino al giorno x” e via dicendo. Uno degli asset presenti sulla X-chain è AVAX; infatti, ogni volta che si vuole eseguire una transazione in una blockchain su Avalanche, si pagano le commissioni in AVAX. La X-Chain è parte dell’Avalanche Virtual Machine (AVM). Le API della X-Chain permettono agli utilizzatori di creare e tradare assets sulla X-chain.
"Ogni validatore delle subnet deve essere un validatore del Primary Network tramite lo staking di almeno 2000 AVAX"
Wallet compatibili con Avalanche
La finanza decentralizzata responsabilizza completamente i suoi utilizzatori. La sicurezza dei nostri fondi dipende da quanta premura avremo nel compiere operazioni con i nostri address e come terremo al sicuro gli accessi al wallet.
Pensa ad un address come una cassaforte e il wallet come una chiave per tutte le cassaforti. Il wallet è accessibile fornendo la chiave privata, unica, e composta da 12/24 parole.
Perdendo le chiavi private si perde definitivamente l’accesso al proprio wallet; a oggi non esiste modo di recuperare i propri asset!
Allo stesso tempo, chiunque entri in possesso della tua chiava privata può accedere ai tuoi fondi e prelevare tutti i tuoi assets. Per questo è vitale assicurarsi che nessun altro entri in contatto con la tua passphrase. E’ pratica utile non conservare mai le chiavi su un dispositivo online.
Per poter accedere alla rete di Avalanche possiamo utilizzare il wallet nativo della piattaforma, Avalanche Wallet, oppure, grazie allo sviluppo della C-Chain è possibile interfacciarsi alle varie dApp, grazie a MetaMask.
In questa guida puoi trovare le istruzione per il set up di un nuovo wallet MetaMask.
Dovresti accedere al tuo wallet tramite l’utilizzo di un hardware wallet, se non ne hai ancora uno per tenere le tue chiavi private al sicuro, ti consiglio di dare una lettura a questo articolo su Ledger Nano X o a quello su Trezor.
Per spostare i propri fondi da X-chain a C-chain si può usare Avalanche Wallet.
Per testare e verificare le funzionalità della C-chain possiamo ususfruire della testnet, grazie alla quale operare sulle varie dApp con fondi virtuali, permettendoci di testare varie strategie a costo zero.
Per mandare fondi al nostro wallet avremo bisogno di un Test Network Faucet (https://faucet.avax-test.network) dove andremo ad incollare il nostro testnet address al quale veranno, dopo il semplice passaggio di Chapta e “Request AVAX“, inviati i nostri token.
Proof-of-Stake Avalanche
Lo staking è quel procedimento tramite il quale si bloccano dei token, per supportare un network dal punto di vista della sicurezza, si viene ricompensati proporzionalmente al nostro apporto. Il concetto di di staking è stato introdotto primariamente da Sunny King e Scott Nadal di Peercoin.
Per resistere ad un sybil attacks (51%), una rete decentralizzata prevede che il peso dell’influenza del singolo sia basata sulla distribuzione di un bene scarso.
Questo dovrebbe prevenire che un “attacker” guadagni sufficiente influenza sul network da comprometterne la sicurezza, visto che il costo dell’operazione eccederebbe il guadagno.
In un sistema di PoW il bene scarso è la potenza di calcolo, nella proof of stake di Avalanche è il token nativo AVAX.
Per validare blockchain su Avalanche un nodo deve per forza mettere in staking la coin AVAX.
"Una rete decentralizzata prevede che il peso dell'influenza del singolo sia basata sulla distribuzione di un bene scarso; nella PoS di Avalanche è il token nativo AVAX."
Validatori e Delegatori
I validatori mettono in sicurezza la rete di Avalanche, creando nuovi blocchi e processando le transazioni. Le probabilità che venga scelto un nodo piuttosto che un altro sono in funzione del peso dello stake.
Quando aggiungi un nodo al set di validatori specifici le seguenti informazioni:
- L’ID del tuo nodo;
- Quando deisideri iniziare/terminare la validazione;
- Quanti AVAX desideri mettere in staking;
- L’address a cui inviare le eventuali rewards;
- Il tasso di interesse che vuoi applicare alle delegazioni (min 2%).
I delegatori sono holder del token che vogliono partecipare allo staking, decidendo di affidarsi ad un validatore esistente, tramite delegazione
Quando deleghi lo staking ad un validatore specifichi le seguenti informazioni:
- L’ID del nodo a cui stai delegando;
- Quando vuoi iniziare/terminare il tuo periodo di delegazione (deve essere contestuale al periodo di validazione del nodo);
- Quanti AVAX stai delegando;
- L’address a cui inviare le eventuali ricompense.
Se il validatore a cui stai delegando i tuoi token è sufficientemente attivo nel periodo di validazione riceverai le rewards quando scadrà la delegazione. I delegatori vengono ricompensati secondo lo stesso procedimento dei validatori salvo la percentuale predeterminata che il validatore trattiene (delegation fee).
Quando avvii il procedimento di delegazione, i token delegati e la delegation fees vengono dedotte dal wallet che controlli mentre al termine del periodo di delegazione, i token delegati tornano al tuo address e le eventuali ricompense verranno accreditate all’address specificato.
Parametri di staking AVAX
Coloro che mettono in stake i propri AVAX proponendosi come validatori possono averli indietro solo nel momento in cui finirà il periodo di stake e potranno ricevere ricompense, in base alla loro partecipazione nel rendere la rete sicura.
Un validatore riceve ricompense solo se il suo nodo è attivo e lavora correttamente per l’80% del periodo di validazione, questo avviene per mediare sul gran numero di validatori, il nodo dovrebbe essere attivo e lavorare correttamente il 100% del tempo di validazione.
Per comprendere meglio i meccanismi di staking di AVAX è disponibile un whitepaper completo e dedicato nella documentazione ufficiale di AvaLabs
Inoltre, per ricevere le ricompense, i seguenti parametri devono essere rispettati:
- L’ammontare minimo di AVAX che un validatore deve mettere in staking è 2000 AVAX;
- Il minimo di AVAX che un delegatore deve delegare è 25 AVAX;
- Il periodo di tempo minimo richiesto per la validazione è di 2 settimane;
- Il tempo massimo per la validazione è di 1 anno;
- Il periodo di tempo minimo richiesto per la delegazione è di 2 settimane;
- Il tempo massimo per la delegazione è di 1 anno;
- Il tasso di interesse minimo per la delegazione è il 2%.
Ecosistema di Avalanche
Avalanche è una piattaforma di smart contract per applicazioni decentralizzate, ma cosa possiamo effettivamente fare su Avalanche? Vediamo insieme quali sono i pilastri su cui poggia l’ecosistema:
- Exchange decentralizzato: puoi scambiare i tuoi asset tramite diversi DEX sviluppati sulla rete (Trader Joe, SushiSwap)
- Yield Optimizer: (Yield Yak, Beefy Finance)
- Borrow Lend (BENQI, Aave, Curve)
- Buy NFT (Curate, Flashback)
- Manage your portfolio (Markr, DeBank, Ape Board)
Le principali piattaforme multichain, come Aave, Curve e SushiSwap, si sono subito aperte alla collaborazione con Avalanche.
Piattaforme che hanno bisogno di alti requisiti di scalabilità e finalizzazione istantanea scelgono Avalanche (AVAX) per lo sviluppo delle proprie dApp ma non solo, molte piattaforme ad oggi, sono “community-driven” e Avalanche offre una ecosistema in rapida espansione e incentrato ad offrire un’ottima esperienza DeFi ai suoi utenti.
Quanto vale un AVAX?
Il prezzo di AVAX può essere monitorato su tutte le piattaforme dedicate alle criptovalute, come CoinMarketCap e CoinGecko.
Per i più esigenti raccomandiamo però TradingView, la piattaforma di riferimento per l’analisi tecnica e fondamentale. Ecco il grafico AVAX/USD:
Avalanche AVAX è una buona crypto?
Può valere la pena investire su AVAX? E quanto è rischiosa questa coin?
Il punto di partenza è il valore del network: Avalanche è una realtà stabile, affermata e in continuo sviluppo, perciò non abbiamo a che fare con progetti esotici o di dubbia affidabilità.
Per il resto, le risposte dipendono da persona a persona. Chi ha una tolleranza al rischio ridotta potrebbe non apprezzare questa coin; chi invece ha una soglia più elevata potrebbe trovare in AVAX un’ottima opportunità.
Lasciamo quindi decidere in autonomia ogni investitore.
Conclusioni
Concludiamo questo focus sulla blockchain di Avalanche riepilogando quelle che sono le sue caratteristiche principali:
- Avalanche è una blockchain PoS, che permette l’integrazione di diverse applicazioni e blockchain, Plug-And-Play Network
- Il Primary Network, la blockchain coordinatrice, grazie all’innovativo sistema di consenso permette la finalizzazione pressoché istantanea di numerose transazioni.
- Abbiamo tre reti, P-Chain (Piattaforma di consenso), C-Chain (contratti EVM), X-Chain (AVAX, Avalanche Virtual Machine)
- Ecosistema Defi in rapida espansione, grrazie alla compatibilità EVM e alle caratteristiche della rete: scalabilità, finalizzazione istantanea e bassi costi.
Insomma, Avalanche sembrerebbe avere tutte le carte in regola per poter essere un centro di innovazione importante per il futuro della finanza decentralizzata.
Ma non solo, dalle caratteristiche della rete, si capisce subito che Avalanche vuole essere anche un supporto per le aziende che, grazie alla propria blockchain hanno ottenuto dei vantaggi, ma hanno bisogno di un infrastruttura principale a cui delegare sicurezza ed efficienza nelle transazioni.