Umami Finance: il futuro della DeFi

UMAMI, mUMAMI , cmUMAMI & Arbis

UMAMI è un non-inflationary token, che genera valore ai suoi holder mediante lo staking nel prodotto Marinate v2. La sua attuale Max supply è di 1 Milione di token, con un attuale circolante di 650,000. Per il suo funzionamento, all’interno dell’applicazione gran parte di questi token dovrebbero rimanere bloccati in stake.

Il funzionamento dell’app è molto semplice: un investitore può comprare il token UMAMI attraverso Uniswap e farlo rendere. Per farlo ci sono due modi diversi:

• Marinate: questo è il modo più semplice. Depositare UMAMI qui ci farà ottenere il token mUMAMI e in più un rendimento pagato in WETH, generato dalle fees di swap di UMAMI e di ARBIS all’interno di Uniswap. Possiamo mettere in stake i token in qualsiasi momento, ma possiamo prelevarli solo dopo 1 mese di tempo.
• Compound: questo secondo prodotto ci consente di mettere in stake il token mUMAMI, e in cambio ci verrà dato il token cmUMAMI, così da generare un interesse maggiore sul nostro token. Questa volta però l’interesse che ci viene pagato in ETH, viene convertito direttamente in mUMAMI, e quest’ultimo viene messo nuovamente in stake così da effettuare automaticamente il compounding.

Arbis, che è l’attuale ultimo token detenuto dalla UMAMI DAO, è un token di governance del protocollo Arbis finance un protocollo che si occupa di compounding all’interno di Arbitrum.

Ha una Total Supply di 50 Milioni e una supply distribuita in questo modo:

• Circulating supply: 15 milioni
• Incentivi di reward: 10 milioni
• Stipendio del team: 10 milioni
• stARBIS detenuti dalla Umami treasury & Aribs utilizzati per fare liquidità per LP: 15 milioni

Il token, oltre a consentire il voto di governance e la distribuzione dei token tramite liquidity mining all’interno della sua piattaforma, paga anche un buon dividendo agli staker.

Arbis raccoglie l’8% di fees sugli asset su cui fa compound, uno 0,5% sulle deposit fees e l’1% di fees sui withdraw che avvengono prima di 30 giorni. Ed esattamente come per il token UMAMI all’interno di Marinate, Umami Finance da il 50% delle fees totale raccolte ai detentori del suo token e il 50% sono distribuite agli staker di Arbis.

USDC Vault & Token ERC-4626

L’USDC Vault sarà un nuovo prodotto, ancora non utilizzabile, offerto da Umami Finance, che va a combinare l’utilizzo di due piattaforme diverse: GMX e TracerDAO, per impostare una strategia Delta neutral che ci permetterà di far farmare i token USDC che depositiamo all’interno del suo pool per un 20% annuo.

L’idea alla base è espressa molto bene attraverso questa immagine:

Come possiamo notare, la strategia parte col deposito di USDC all’interno della treasury del protocollo. Dopo, lo smart contract alla base andrà parallelamente a fare due cose:

• Andare sul GMX ed acquistare il token GLP. Questo non è altro che un index token, composto da stablecoin, BTC, ETH ed altri token con percentuali trascurabili che permette agli staker di ottenere dei rendimenti molto interessanti all’interno di GMX. Il token è privo di impermanent loss e le reward sono date dalle fees e dalla liquidità persa e pagata dai trader che effettuano scambi all’interno di GMX. Le fees verranno pagate in parte in ETH, che verranno swappati per USDC per creare un primo effetto di compound e poi in esGMX che ci consentono di fare compound del token GMX così da massimizzare i rendimenti.
• Andare su TracerDAO, e coprirsi in leva x3 sia su BTC che su ETH mediante dei token creati da Tracer, così da poterci coprire dalla nostra posizione SPOT LONG generata con l’acquisto del token GLP su GMX. L’hedge viene ribilanciato giornalmente, aggiustandosi insieme alle fluttuazioni di mercato. In più, ci permette di farmare il token TCR che viene swappato per USDC. In questo modo viene aumentato il compound e quindi il rendimento finale.

La somma delle due reward di USDC vengono poi rimesse all’interno dell’USDC Vauld di UMAMI così da poterci permettere questo interesse decisamente più alto della media offerto da gran parte dei protocolli DeFi.

Da quello che possiamo leggere all’interno della road map del progetto, sembra che più avanti si potrà anche assicurare questa tipologia di farm con l’aiuto di più protocolli di insurance.

La cosa veramente interessante di tutto questa strategia è che sarà tokenizzata come token ERC-4626 e cioè una asset acquistabile e tradabile su Uniswap. Questo potrebbe portare ad interessanti sviluppo LEGO-DEFI dove qualche altra DAO potrebbe acquistare il token per generarci sopra altre strategie di rendimento, o magari potrà holdarlo per ottenere un rendimento passivo.

Conclusione

Il protocollo UMAMI Finance sembra molto interessante e propone una serie di strategie innovative per ottenere dei rendimenti anche in fase di bear market. Sfruttando i token ERC-4626 potrebbe dar via ad un nuovo trend che potrebbe essere usato anche da altri suoi competitor e progetti paralleli.

Se il vault dovesse risultare funzionante anche in seguito ad un alta domanda da parte del pubblico e dovesse riuscire a dare rendimenti costanti per molto tempo, potrebbe far beneficiare parecchio la treasury di UMAMI Finance che a sua volta potrebbe portare maggiore domanda per il token nativo della piattaforma e quindi aumentare notevolmente sia il farm che il suo prezzo.

Tuttavia, non posso non fermarmi un attimo per riflettere e far riflettere: progetti come questi, per quanto siano e sembrino molto interessanti, potrebbero nascondere dei rischi più grandi dei rendimenti.

Infatti voglio cogliere l’occasione per soffermarmi su quanto la DeFi possa essere componibile e geniale, ma anche essere vista come una serie di tessere del domino posizionate su un tavolo. Maggiori sono i protocolli che interagiscono fra loro e maggiori potrebbero essere i rischi e i danni se una di queste dovesse subire un hack o un exploit.

Invito quindi tutti alla massima prudenza!