7 min read

CryptoPunk: da gioco a status symbol

Di Gabriele Brambilla

Alla scoperta dei CryptoPunk, gli NFT che hanno fatto sognare (e continuano a farlo) molti appassionati di arte digitale

CryptoPunk: da gioco a status symbol

Un pilastro degli NFT

Oggi approfondiamo i CryptoPunk, delle creazioni molto particolari che hanno segnato il mondo degli NFT, Non-Fungible Token.

I tempi della bolla dei token non fungibili sono finiti da parecchio, ma alcune collezioni sono comunque rimaste al loro posto. I CryptoPunks sono una di queste, tra le prime a dare il via alla moda del pixel e retro e riconoscibilissima anche da chi non conosce nel dettaglio il settore.

Nell’approfondimento che segue, capiremo innanzitutto cosa sono i CryptoPunk NFT. Analizzeremo poi l’andamento del prezzo di queste creazioni, fino a scoprire qual è quella più costosa in assoluto.

Infine, daremo un piccolo spazio anche ad altre collezioni NFT che meritano di essere menzionate.

Che cosa sono i CryptoPunks

I CryptoPunks sono una collezione NFT composta da 10.000 creazioni pubblicate su blockchain Ethereum. Essi rappresentano dei personaggi dotati di determinati caratteri.

Ogni CriptoPunk è unico e può avere dei tratti personali e degli accessori più o meno rari. Ciò consente di avere dei personaggi dalle caratteristiche più comuni e altri meno, cosa che pesa parecchio nella valutazione economica della creazione.

Nati quasi per gioco, inizialmente erano a disposizione di chiunque: bastava disporre di un wallet crypto che supportasse Ethereum (come MetaMask) per poterne richiedere uno gratuitamente. In pochissimo tempo andarono esauriti, dando il via alla febbre dei CryptoPunks.

Nel tempo, questa collezione è diventata uno status symbol capace di far girare cifre da capogiro. Anche in momenti più scarichi, servono decine e decine di ETH per potersi aggiudicare un esemplare di CryptoPunk.

Vero e proprio fenomeno di massa, ne abbiamo sentito parlare su media celebri ed esterni al mondo delle criptovalute come CNBC, Bloomberg, The New York Times e The Financial Times. Non una cosa da poco.

I CryptoPunk sono uno dei primi esempi di token non fungibile su rete Ethereum ed ebbero un ruolo di primo piano nel dare il la allo standard ERC-721, il punto di riferimento per l’arte digitale (e in generale per i Non Fungible Token) su blockchain.

Più nel dettaglio, questi token non sono altro che delle immagini in stile pixel, 24×24. Non sono state disegnate una per una ma ci ha pensato un algoritmo a comporle, utilizzando dei singoli disegni creati per l’occasione.

I soggetti della collezione sono principalmente un ragazzo o una ragazza, ma non mancano zombie, alieni e persino scimmie.

Il progetto è nato grazie al lavoro di Larva Labs, realtà specializzata nello sviluppo di software che ha collaborato anche con Google e Microsoft.

Vorresti provare a ideare i nuovi CryptoPunks? Leggi il nostro articolo introduttivo su come creare NFT.

Che cosa sono i CryptoPunks

CryptoPunk prezzo: dalle stalle alle stelle

Quanto vale un CryptoPunk? Il costo varia in base a diversi fattori. Quel che è certo, almeno al momento della scrittura, è che serviranno diverse decine di ETH per potersene aggiudicare uno. Oltretutto, la compravendita è limitata a pochi esemplari. I prezzi possono essere monitorati mediante apposite piattaforme, oppure direttamente sul marketplace che intendiamo utilizzare.

Qual è il CryptoPunk più costoso di sempre? La medaglia d’oro va all’esemplare #5822, acquistato da Deepak Thapliyal, CEO di Chain.

Dotato della pelle più rara in assoluto tra i CryptoPunk (0,09% dei casi), fu acquistato nel febbraio 2022 alla “modica” cifra di 23,2 milioni di dollari (8.000 ETH). Davvero niente male!

Se il prezzo del CryptoPunk più costoso ti sembra folle, sappi che altri NFT sono stati scambiati a cifre ancor più elevate: li trovi tutti nel nostro articolo sulle aste di token non fungibili.

CryptoPunk prezzo: dalle stalle alle stelle

CryptoPunk OpenSea: accoppiata vincente

Il famoso marketplace OpenSea e i CryptoPunks sono realtà strettamente legate.

Dalla scalata fino al raggiungimento della vetta, OpenSea è stato uno dei principali luoghi di scambio di questa collezione.

Il motivo è piuttosto semplice. A suo tempo, questo marketplace di NFT era quello più importante in circolazione, utilizzato pressoché da chiunque muovesse o creasse questi asset digitali. Perciò, si trattava della soluzione più naturale: qui erano concentrati compratori e venditori e si facevano gli scambi, non altrove.

Inoltre, OpenSea supportava nativamente la blockchain Ethereum, oltre alla sidechain Polygon. In seguito si aggiunsero anche altre realtà come Solana.

Infine, la semplicità d’uso consentiva alla maggior parte delle persone di avvicinarsi e compiere operazioni.

Come sappiamo, le cose oggi sono un po’ differenti. Da tempo, il portale ha infatti ceduto lo scettro di principale marketplace a Blur, conservando comunque una buona fetta di mercato, non paragonabile però ai fasti del passato.

Altre collezioni NFT famose

Diamo uno sguardo per curiosità ad altre famose collezioni NFT.

Il primo nome che probabilmente viene in mente è Bored Ape Yacht Club. Nell’aspetto si tratta di creazioni digitali ben diverse dai CryptoPunks, moderne e decisamente colorate.

Ogni BAYC ritrae una scimmia. Il colore del manto e la combo di accessori la rende unica. Ciascun elemento ha una certa rarità, così da ottenere delle Bored Ape dai tratti più comuni, oppure molto rare (influenzando chiaramente il prezzo).

Sorelle delle BA sono le Mutant Ape: 20.000 opere ottenibili in due modi:

  • Esponendo una Bored Ape a una fiala di siero che “la trasforma” in Mutant Ape (di fatto si minta un nuovo NFT);
  • Acquistando direttamente la Mutant Ape.

Questa trovata ha portato buoni frutti, ma il valore delle Mutant Ape non si è avvicinato a quello delle Bored Ape.

Uscendo dal mondo dei primati, chiamiamo in causa Azuki: 10.000 avatar che danno accesso al Garden, un luogo virtuale che riunisce artisti, sviluppatori e appassionati di Web3. Prezzi di diversi ETH, scesi di molto rispetto al picco.

Troviamo poi Otherdeed for Otherside, 46.500 opere che ritraggono paesaggi e appezzamenti di terreno, ciascuno dei quali dotato di particolarità e risorse. Grazie a essi si possono ottenere land in Otherside, un metaverso in sviluppo creato indovina un po’ da chi? Yuga Labs, gli stessi di BAYC e MAYC.

I progetti in circolazione sono però molti di più. Se già segui l’universo NFT li conoscerai di certo; se invece vuoi scoprire di più, è sufficiente navigare su portali come OpenSea e cercare tra le principali collezioni. Attenzione: data l’abbondanza, c’è il rischio di perdersi!

Conclusioni

Quando pensiamo ai token non fungibili, probabilmente l’immagine di un CriptoPunk passerà davanti ai nostri occhi.

A prescindere dal loro aspetto, che può portare a pensare “ma cosa c’è di speciale?”, i CryptoPunks hanno dato vita a un fenomeno di massa che, seppur ridimensionato, non accenna a scomparire.

Dalle vendite presso le più famose case d’aste alla diffusione come avatar tra i vip, questi Non-Fungible Token sono molto più che dei disegni generati da computer.

Chissà: magari là fuori ci sono già i nuovi CryptoPunk, pronti a decollare e scrivere un’altra pagina nella storia degli asset digitali. Per ora, quelli originali conservano il loro titolo di status symbol e continuano a essere molto desiderati.


X

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti alla newsletter per ricevere approfondimenti esclusivi e analisi ogni settimana.

Se ti iscrivi c’è un regalo per te!

bitcoin
Bitcoin (BTC) $ 97,523.13
ethereum
Ethereum (ETH) $ 3,129.00
tether
Tether (USDT) $ 1.00
solana
Solana (SOL) $ 242.68
bnb
BNB (BNB) $ 610.63
xrp
XRP (XRP) $ 1.12
dogecoin
Dogecoin (DOGE) $ 0.382533
usd-coin
USDC (USDC) $ 0.999972
staked-ether
Lido Staked Ether (STETH) $ 3,125.40
cardano
Cardano (ADA) $ 0.777141
tron
TRON (TRX) $ 0.198571
wrapped-bitcoin
Wrapped Bitcoin (WBTC) $ 97,149.03
shiba-inu
Shiba Inu (SHIB) $ 0.000024
the-open-network
Toncoin (TON) $ 5.50
avalanche-2
Avalanche (AVAX) $ 33.93
wrapped-steth
Wrapped stETH (WSTETH) $ 3,710.63
bitcoin-cash
Bitcoin Cash (BCH) $ 517.37
sui
Sui (SUI) $ 3.50
weth
WETH (WETH) $ 3,126.39
chainlink
Chainlink (LINK) $ 14.51
polkadot
Polkadot (DOT) $ 5.63
pepe
Pepe (PEPE) $ 0.000019
leo-token
LEO Token (LEO) $ 8.51
stellar
Stellar (XLM) $ 0.244136
litecoin
Litecoin (LTC) $ 89.64
near
NEAR Protocol (NEAR) $ 5.46
aptos
Aptos (APT) $ 11.59
wrapped-eeth
Wrapped eETH (WEETH) $ 3,291.02
uniswap
Uniswap (UNI) $ 8.80
usds
USDS (USDS) $ 0.995366
crypto-com-chain
Cronos (CRO) $ 0.174835
hedera-hashgraph
Hedera (HBAR) $ 0.123575
internet-computer
Internet Computer (ICP) $ 8.96
ethereum-classic
Ethereum Classic (ETC) $ 26.52
bonk
Bonk (BONK) $ 0.000051
kaspa
Kaspa (KAS) $ 0.151382
render-token
Render (RENDER) $ 7.27
ethena-usde
Ethena USDe (USDE) $ 1.00
whitebit
WhiteBIT Coin (WBT) $ 24.14
polygon-ecosystem-token
POL (ex-MATIC) (POL) $ 0.433835
bittensor
Bittensor (TAO) $ 465.35
dai
Dai (DAI) $ 0.999433
mantra-dao
MANTRA (OM) $ 3.57
fetch-ai
Artificial Superintelligence Alliance (FET) $ 1.22
dogwifcoin
dogwifhat (WIF) $ 3.10
monero
Monero (XMR) $ 162.27
blockstack
Stacks (STX) $ 1.92
arbitrum
Arbitrum (ARB) $ 0.694276
filecoin
Filecoin (FIL) $ 4.47
okb
OKB (OKB) $ 44.27