Ethereum: testnet pubblica in vista di Shanghai
Di Gabriele Brambilla
Passi avanti verso l'update Shanghai: il team di Ethereum ha reso noto che a febbraio verrà lanciata una testnet pubblica in vista dell'aggiornamento
Update Ethereum: arriva la testnet per Shanghai
La macchina di Ethereum si muove sempre più spedita verso l’importante aggiornamento Shanghai.
In una diretta YouTube del 5 gennaio, gli sviluppatori della nota blockchain hanno rilasciato qualche dettaglio extra.
Innanzitutto, l’update Shanghai sarà interamente dedicato all’unstake degli Ether (ETH) al momento bloccati. Infatti, come molti sapranno, finora era stato possibile mettere in stake i fondi ma non prelevarli. Questo limite era già noto, così come si conoscevano le tempistiche per l’implementazione della funzionalità di unstake: tra i 6 e i 12 mesi dopo il Merge, avvenuto a settembre 2022.
Gli sviluppatori di Ethereum hanno lavorato sodo e ora si inizia a intravedere il traguardo. Il prossimo mese dovremmo assistere al lancio di una testnet Ethereum pubblica, pensata proprio per l’aggiornamento Shanghai.
Dopodiché, probabilmente a marzo, avverrà l’update vero e proprio sulla mainnet di Ethereum. Fatto ciò, se lo vorranno, gli staker potranno riprendere possesso dei propri fondi.
Nel frattempo, come mostra il grafico di TradingView, la coin si sta comportando piuttosto bene. Ora però dovrà vedersela con una resistenza importante: riuscirà a superarla o verrà rispedita indietro?
Ethereum bullish con Shanghai
L’update Shanghai è decisamente bullish per Ethereum, come espresso anche dal fondatore della stessa chain, Vitalik Buterin.
Certo, gli staker potranno riprendersi gli ETH bloccati ed eventualmente venderli. Seppur ciò potrebbe sembrare un punto a favore dell’orso, analizziamo i dati.
Attualmente, meno del 15% della supply di Ether è in stake. Una percentuale decisamente inferiore rispetto alla media di altre note blockchain Proof-of-Stake, tra il 40 e il 60 dell’offerta.
L’arrivo su Ethereum di Shanghai potrebbe quindi spingere molti utenti a mettere in stake la coin, in precedenza scoraggiati a farlo proprio perché ignari di quando avrebbero potuto fare unstake.
Addio anche alle perdite dovute al disallineamento di valore tra ETH e stETH, oggi responsabile di un -1/-2% a ogni conversione da Staked Ether alla coin nativa.
L’update Shanghai porterà maggior stabilità e interesse sia verso lo stake che verso la blockchain Ethereum.
Non è finita qui: il 2023 sarà l’anno dell’aggiornamento EIP-4844, noto anche come Proto-Danksharding, su cui ritorneremo al momento opportuno. Quel che è certo è che quest’anno ne vedremo delle belle!
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