Che differenza c'è tra Coinbase e Coinbase Wallet?
Di Gabriele Brambilla
Non facciamo confusione: capiamo quali sono le differenze tra due dei nomi più conosciuti nel panorama crypto
Che differenza c'è tra Coinbase e Coinbase Wallet?
Se hai aperto questo articolo, molto probabilmente ti stai ponendo la domanda “che differenza c’è tra Coinbase e Coinbase Wallet?”. Si tratta di due cose diverse tra loro e non bisogna fare confusione.
In questo breve articolo, scopriamo che cosa sono Coinbase e il suo omonimo wallet, rimandando a contenuti più estesi per approfondire ogni singolo punto.
L'exchange Coinbase
Il nome “Coinbase” dovrebbe essere noto ai più. Si tratta di uno dei principali exchange di criptovalute del pianeta, nonché il primo a entrare in borsa (ticker COIN, quotato al Nasdaq di New York).
La storia della società è piuttosto lunga se si considera la relativa giovinezza del comparto crypto: fondata nel 2012, una vita fa data la frenesia del nostro settore.
Se un tempo l’azienda aveva una sede fisica (nel Delaware, Stati Uniti), oggi è operativa esclusivamente da remoto. Fondamentale in questo senso lo scoppio della pandemia da COVID-19, che ha imposto ai dipendenti di lavorare da casa per un lungo periodo.
Sicurezza e stabilità di Coinbase sono ben note. Dopotutto, essendo una società quotata in borsa, essa deve rispettare delle rigide norme, sotto l’occhio attento della SEC, l’arcinemica del mondo crypto.
Ma veniamo all’offerta.
L’exchange propone un’ampia gamma di prodotti, anche se il pezzo forte è ovviamente la compravendita di criptovalute. Coinbase mira alla semplicità, il che rende possibile a pressoché chiunque di svolgere operazioni senza particolari difficoltà. L’altra faccia della medaglia sta nelle commissioni più elevate della concorrenza (tipo Binance, Bybit e Bitget), ma sì sa: semplicità e qualità si pagano.
Neppure gli utenti più esperti possono lamentarsi. Esiste infatti Coinbase Advanced Trading (un tempo conosciuta come Pro), piattaforma dotata di strumenti avanzati, pensati per gli investitori professionisti e navigati. Utilizzare Advanced Trading consente inoltre di abbattere significativamente le commissioni.
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Grafico COIN/USD TradingView
Il wallet dell'exchange
Passiamo la palla a Coinbase Wallet, che permette all’utente di conservare in sicurezza le proprie criptovalute.
Anche in questo caso, gli sviluppatori hanno puntato tutto sulla facilità d’uso, unita comunque a una proposta completa di tutto.
Il wallet supporta svariate blockchain, tra cui non mancano ovviamente Ethereum e Polygon, oltre a Bitcoin (solo nella versione mobile).
In ottica di rendere la vita facile a chi lo utilizza, questo portafoglio permette di acquistare direttamente criptovalute. Per fare ciò, basta collegare l’account personale dell’exchange.
In continuo sviluppo poi la parte dedicata alla DeFi, accessibile direttamente dal wallet, anche senza intermediario (vedi ad esempio Curve).
Infine, chiudendo questa rapida panoramica sulle funzionalità, vi è il supporto anche per i Non-Fungible Token (NFT).
Andiamo però al sodo, sulla caratteristica più importante di questo wallet: è di tipo non custodial. Ciò significa che le chiavi private restano nelle mani dell’utente, senza dover fare affidamento sull’exchange. Tradotto: anche in caso di problemi o fallimento di Coinbase, l’utente avrà sempre il controllo delle chiavi private (e quindi delle criptovalute depositate sul portafoglio).
Conclusioni
Dovremmo aver risposto efficacemente alla domanda protagonista di questo articolo. Come dicevamo all’inizio, clicca sui link che abbiamo incluso per approfondire i vari argomenti: troverai tutorial estesi che ti guideranno passo-passo in ciò che desideri fare.
Per chiudere in bellezza, ecco il nostro video su questo exchange, aggiornato al 2024, dove troverai tutto ciò che vorresti sapere… e anche di più!