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LayerZero (ZRO): tutto quelli devi sapere sull'Omnichain

Di Matteo Bertonazzi

LayerZero è un protocollo di smart contract immutabile, censorship-resistant e permissionless che abilita la comunicazione tra blockchain nativamente non connesse.

LayerZero (ZRO): tutto quelli devi sapere sull'Omnichain

Introduzione

Il tema del giorno è LayerZero, ma per comprendere il progetto bisogna rispondere alla domanda “Che cosa significa interoperabilità blockchain?”. Questo termine è spesso utilizzato per definire diversi concetti e operazioni in ambito crypto, ma la sua definizione precisa rimane a molti sconosciuta.

Le cryptovalute nascono per scambiare valore sulle rispettive blockchain. L’arrivo di diversi Layer 1 e poi di Layer 2, ha portato ad un sempre maggiore bisogno di poter comunicare in maniera sicura tra diversi “ambienti” non collegati.

Ognuno di noi avrà almeno una volta provato la tremenda sensazione di rimanere bloccato in un trasferimento cross-chain o di soffrire di una significativa perdita di capitale a causa di un hack su un bridge.

L’interoperabilità punta a risolvere questi due problemi, connettere tra loro reti che nativamente non possono comunicare e farlo nella maniera più sicura ed economica possibile.

Oggi parliamo di uno dei leader nel settore delle comunicazioni tra blockchain: Layer Zero. Tieniti forte e iniziamo questo approfondimento!

Che cos’è LayerZero?

Layer Zero è per le blockchain quello che il protocollo TCP/IP è per internet: permette a sistemi operativi non compatibili tra di loro di poter comunicare e creare una rete interconnessa.

Se TCP/IP consente a computer che utilizzano sistemi operativi diversi di comunicare, Layer Zero permette a smart contract differenti, su blockchain incompatibili di trasferire dati e informazioni.

Questo crea un’esperienza utente priva di attriti e vincoli, perché posso spostare qualsiasi asset su qualsiasi blockchain senza dovermi preoccupare dei diversi ambienti di sviluppo e linguaggi di programmazione, ci pensa Layer Zero.

LayerZero è un protocollo di smart contract immutabile, censorship-resistant e permissionless che abilita la comunicazione, la verifica e l’esecuzione di operazioni tra blockchain nativamente non connesse.

Tutto ciò è possibile grazie alla messaggistica omnichain, un metodo per inviare dati arbitrari come informazioni, funzioni e token, mantenendo autonomia e controllo su queste informazioni.

Le componenti di questo protocollo sono smart contract distribuiti sulle chain che fanno parte di questo ecosistema Omnichain, una serie di Verificatori Decentralizzati (DVN) e gli esecutori.

Prima di Layer Zero, per inviare messaggi e token su una catena diversa era necessario affidarsi a bridge centralizzati; questa soluzione fa affidamento su intermediari che si trasformano automaticamente in point of failure della trasmissione dei dati.

I dati sugli hack dei bridge sono impressionanti, miliardi di dollari rubati a causa della mancanza di decentralizzazione, della sicurezza dei contratti o ad errori umani.

Layer Zero, con il suo protocollo decentralizzato, immutabile, censorship-resistant e permissionless, dice stop a queste condizioni inaccettabili.

"LayerZero viene definito come un protocollo di messaggistica, non una blockchain."

Come usare Layer Zero?

Dato che chiunque può interagire con l’endpoint di LayerZero sulla catena di destinazione, LayerZero offre un’esecuzione completamente autonoma.

Detto questo, coloro che sono in grado di eseguire questa operazione in maniera individuale sono davvero pochi e non è consigliato, ai non addetti ai lavori, di addentrarsi senza aver preso le giuste precauzioni in questi esperimenti.

Ecco quindi, che i vari bridge ed exchange decentralizzati hanno iniziato a fornire la possibilità di utilizzare Layer Zero tramite le proprie interfacce. Tra questi troviamo i famosi SushiSwap, Stargate, Radiant Capital e Trader Joe, ma anche piattaforme come Pendle, Curve, Ethena o EtherFi.

La messaggistica Omnichain ha preso piede in diversi ecosistemi, con obiettivi differenti ma utenti comuni.

Nella maggior parte dei casi, l’esecuzione della transazione tra le due catene viene gestita automaticamente dall’Executor dell’applicazione, il quale consegna automaticamente i messaggi dopo la verifica.

Questo Executor permette agli utenti di pagare il gas solo utilizzando il token della catena di origine grazie ad un modello di astrazione, occupandosi in background delle operazioni e mostrando all’utente solo lo stretto necessario.

Come usare Layer Zero?

Chi ha investito in Layer Zero?

Con 71 investitori differenti secondo le fonti di Crypto Rank, sarebbe più semplice descrivere chi non ha investito in Layer Zero Labs. Tra i nomi più importanti troviamo sicuramente i fondi di Binance e Coinbase, così come i più importanti VC come a16z, Circle, Sequoia, Delphi e Multicoin.

Inoltre abbiamo anche numerose aziende del settore tradizionale, le quali hanno probabilmente colto il potenziale di un ecosistema Omnichain anche per i propri brand non crypto nativi, parliamo di PayPal, Franklin Templeton, la casa d’aste Christie’s e persino il fondo di Samsung.

Il totale raccolto si aggira intorno ai $260 milioni per una valutazione attuale intorno ai $3 miliardi, una cifra importante per il settore crypto. I round sono iniziati nel 2021 per poi seguire nel 2022 e 2023, con i round più importanti, rispettivamente da $135 milioni e $120 milioni.

Chi ha investito in Layer Zero?

Quanto vale il token ZRO

Dove seguire il prezzo di Layer Zero (ZRO) in euro, oppure quello di ZRO USD? I siti a disposizione di certo non mancano.

I più noti sono CoinMarketCap e CoinGecko, portali specializzati sulle criptovalute con numerosi altre informazioni oltre al prezzo.

CoinMarketCap e portali simili offrono il cambio ZRO dollaro in tempo reale. Tuttavia, se si volesse avere tra le mani qualcosa di più professionale, dovremmo rivolgerci a TradingView, la piattaforma di riferimento per l’analisi tecnica.


Dettagli Tecnici su LayerZero

LayerZero è un protocollo “omnichain” progettato per supportare l’interoperabilità tra contratti intelligenti su diverse blockchain, creando una rete “mesh” completamente decentralizzata e indipendente.

Questo approccio consente agli sviluppatori di creare applicazioni interoperabili e unificate, gestendo la sicurezza in modo modulare.

Il protocollo permette alle applicazioni di configurare un numero qualsiasi di reti di verificatori decentralizzati (Decentralized Verification Networks o DVN) per verificare i messaggi cross-chain.

Invece di imporre una rete di verificatori standard per tutte le applicazioni, LayerZero consente di personalizzare una configurazione unica di verificatori, nota come Security Stack, mantenendo così un maggiore controllo sui parametri di sicurezza.

Gli Omnichain Fungible Token (OFT) sono un ulteriore innovazione rilevante, questi token estendono le tradizionali possibilità degli ERC-20, consentendo agli sviluppatori di creare token che operano senza problemi su più blockchain.

Infine abbiamo lo standard di contratti omnichain applications (OApp) il quale permette di sviluppare applicazioni in un unico ambiente e linguaggio e poterle distribuire su tutte le chain supportate senza dover riscrivere il codice.

"In questo modo si riducono i tempi di sviluppo e si apre alle applicazioni l'intero universo Web3.0."

Conclusioni

Abbiamo affrontato ogni punto meritevole di approfondimento su Layer Zero e il suo ecosistema, ora sai dove poter eseguire i tuoi scambi Omnichain e chi ha investito nel progetto nelle sue fasi iniziali.

Le parti più importanti tuttavia sono quelle legate all’immutabilità, resistenza alla censura e operatività permissionless:

Gli endpoint tramite i quali chiunque può avviare un trasferimento, eseguire un prelievo forzato o inviare messaggi rimangono non modificabili e accessibili come bene comune, con determinate garanzie di sicurezza e non corruttibilità, una volta verificati, i messaggi non possono essere censurati o corrotti.

Finchè queste due caratteristiche rimangono tali il protocollo assume la qualità di permissionless, ossia utilizzabile anche se l’applicazione X dovesse essere irraggiungibile o se l’autorità Y volesse impedire determinate operazioni.

Nei nostri articoli non si tratta mai il prezzo attuale o suggerimenti di investimento: il nostro obiettivo e proporre informazione gratuita e a disposizione di tutti.


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