Migliori crypto 2025: quali scegliere?
Di Gabriele Brambilla
Quali sono le migliori crypto 2025? Diamo uno sguardo ai numeri prodotti finora e capiamo come e quali scegliere

Introduzione
Coin e token in circolazione sono tantissime, ma quali sono le migliori crypto 2025?
Osserviamo i numeri dei primi sei mesi dell’anno e scopriamo quali sono le realtà che si sono comportate meglio nella Top 100 di CoinMarketCap.
Dopodiché vedremo come scegliere quelle giuste per noi e dove poterle acquistare.
Migliori crypto 2025: i numeri
Il podio di CMC spetta ad AB, Four (FORM) e Maple Finance (SYRUP).
Da inizio anno, AB è cresciuta di oltre il 6.000% ed è scambiata su diversi CEX e DEX noti, tra cui Bitget e PancakeSwap. La coin è legata al Newton Project.
La coin FORM è parte del progetto Four, operante nel settore della GameFi e legato a BinaryX.
Maple Finance è un asset-manager on-chain lanciato nel 2021. A oggi, la piattaforma ospita oltre 1,82 miliardi di dollari di liquidità.
Passiamo ai nomi più noti e interessanti. Dal quarto al decimo posto troviamo infatti realtà pesanti a partire da XMR di Monero, che da sempre lavora per garantire la massima privacy agli utilizzatori della blockchain.
Subito dietro HYPE, token della piattaforma di finanza decentralizzata più in forma del momento, ossia Hyperliquid. Ne parliamo spesso e continueremo a farlo: di fatto si tratta del migliore DEX in circolazione per fare trading (anche in leva) senza KYC. Al termine del paragrafo troverai un video a riguardo se desideri approfondire.
Molto bene anche Sky, che da inizio anno ha guadagnato più del 23% di valore. Per chi non ricordasse o non sapesse di che si tratta, il token è parte del progetto di rebranding e modernizzazione di Maker, uno dei protocolli DeFi più famosi e utilizzati nel corso degli anni.
Al decimo posto spunta la regina delle criptovalute: bitcoin. 15% di crescita dall’inizio dell’anno, market cap dominante, ETF spot negli States che hanno successo e sempre più legittimazione anche a livello istituzionale. Difficile trovare una criptovaluta dai fondamentali così solidi!
Si comportano bene anche Bitcoin Cash (+14,5% da inizio anno) e TRX di Tron (+6,8%).
Se vogliamo spostarci sulle peggiori crypto 2025, difficile decidere quali menzionare. L’anno corrente sta rimescolando un po’ le carte e non mancano gli eventi in grado di scuotere il mercato. Ne conseguono perdite diffuse nel comparto delle altcoin, con tanti nomi illustri a perdere valore tra cui LINK di Chainlink (-34%), ADA di Cardano (-34%), TON di Toncoin (-48%) e ICP di Internet Computer (quasi -52%).
Sappiamo bene che le percentuali di guadagno o perdita non sono tutto, soprattutto quando si parla di altcoin. Molti progetti sono infatti di grande valore fondamentale e sapranno distinguersi bene in futuro. Tuttavia, la fase attuale le penalizza e, lo sa bene chi è nel mercato da anni, si possono lasciare per strada percentuali decisamente pesanti.
E le memecoin? Dipende da chi vogliamo osservare. Mentre Dogecoin e Pepe se la passano male (facendo una via di mezzo siamo nel territorio del -50%), altre vanno benissimo. Un nome su tutti è Fartcoin.
Quali crypto scegliere?
È sempre difficile dire quali crypto scegliere per diversi motivi. Oltre al fatto che si entra nel territorio dei consigli finanziari, ci sono le considerazioni personali: ognuno è differente e non si può trovare un terreno comune ben definito.
In ogni caso, ecco alcuni consigli generali per aiutarti nella scelta.
Innanzitutto, evita di acquistare criptovalute che sono cresciute tantissimo in breve tempo. Questo perché il trend positivo del passato non garantisce nulla in futuro, anzi: se tante persone sono in guadagno, potrebbero voler scaricare a breve una parte o la totalità della posizione, così da realizzare la plusvalenza. Entrando tardi, il rischio è di comprare un asset che perderà anche parecchio valore in seguito.
Regola numero 2, investire su ciò che ha un progetto solido alle spalle. Certo, alcune crypto possono farci guadagnare tantissimo in pochi giorni, ma i rischi sono elevati e l’operatività è di fatto assimilabile alla pura scommessa. La maggior parte del nostro capitale destinato agli investimenti in criptovalute dovrebbe finire su progetti solidi, innovativi e promettenti. Sul medio e lungo periodo, l’andamento del momento cede il passo agli aspetti fondamentali, non scordiamolo!
Altro consiglio: bitcoin dovrebbe essere la base. Questa criptovaluta mette d’accordo pressoché tutti: fondamentali solidi, sicurezza e storico. La maggior parte del portafoglio crypto dovrebbe essere destinata a BTC, con pochissime eccezioni del caso.
Infine, ricollegandoci ai punti 1 e 2, diffidare dai nuovi progetti lanciati in pompa magna ma privi di solide fondamenta. Bisogna sempre studiare a fondo la documentazione, indagare sul team, capire quali problemi e necessità una data realtà punta a risolvere. Queste considerazioni non le farà nessun altro per noi: dobbiamo rimboccarci le maniche e dedicare qualche ora del nostro tempo alla fase di analisi.
Ultima regola d’oro: investire cifre che possiamo permetterci di perdere, nulla di più. Non facciamoci ingolosire dalle opportunità, non prendiamo tutti i soldi della nonna per acquistare coin e token!
Leggi di più: le basi di analisi fondamentale
Dove acquistare coin e token
Dipende tutto dalla coin o token che desideriamo comprare.
Sia CMC che CoinGecko, così come altre piattaforme, offrono la possibilità di consultare un elenco che ci aiuta a trovare l’exchange giusto. Basta scegliere la crypto di nostro interesse e scrollare verso il basso finché non troviamo la lista dei CEX e dei DEX che supportano gli scambi, come questa:
L’immagine mostra l’elenco degli exchange (e le coppie di scambio) su bitcoin. Sfruttando i pulsanti in alto a destra potremo scegliere quali tipologie visualizzare e le relative operatività.
L’elenco offre informazioni molto utili tra cui i volumi, così da farci comprendere dove trovare le migliori condizioni.
Leggi di più: gli exchange crypto