Come guadagnare crypto su Bitget

Promo di benvenuto su Bitget

Il primo metodo per guadagnare su Bitget senza fare trading consiste nello sfruttare le promo dedicate ai nuovi utenti.

Come la maggior parte degli exchange, anche questo propone dei bonus di benvenuto per chi si iscrive alla piattaforma. Si tratta di iniziative di marketing che premiano il cliente e gli consentono di provare le funzionalità proposte.

Se si ha già un account, purtroppo questa opportunità non si può cogliere. Ma se stai pensando di iscriverti, consigliamo di approfittare dei bonus. Clicca sui banner che trovi nell’articolo per usufruire della promo in corso, come sempre molto invitante!

Il classico Earn

Anche questo exchange propone un’ampia area dedicata alla rendita passiva chiamata Earn. Affrontiamo per cominciare i prodotti semplici, che si affiancano a quelli strutturati.

Di questi ultimi non ne parleremo. Questo perché si tratta di operatività complesse, che propongono sì un APR molto alto, ma che per la loro natura potrebbero addirittura farci incorrere in perdite.

Trattiamo invece dei prodotti semplici, che consigliamo data appunto la facilità di utilizzo e la relativa sicurezza. Diciamo “relativa” perché lasciando depositati i fondi su una piattaforma centralizzata ci sarà sempre il rischio di controparte, non scordiamolo.

I prodotti semplici consentono di mettere a rendita diverse criptovalute. Ne troviamo di due tipi:

• Flessibili oppure vincolati a 7 o 14 giorni (dipende dallo specifico prodotto). Scelta rapida, facile da capire e gestire, ottimo compromesso. Gli interessi sono corrisposti ogni ora;
• Durata fissa, solitamente a 30 giorni, seguendo il prodotto Gestione Patrimoniale (di cui parleremo in seguito).

Depositare i propri fondi su un prodotto flessibile, oppure vincolato a 7/14 giorni, ci permette di generare una rendita senza troppi pensieri, da considerare.

On-chain Earn ed Elite

Tocca ora ai servizi chiamati On-chain Earn e On-chain Elite.

On-chain Earn non è altro che una funzionalità che ci permette di mettere in staking diverse criptovalute mediante l’exchange. Troveremo le stesse regole dello staking tradizionale, come ad esempio le tempistiche minime di sblocco dei fondi (es. 21 giorni per il mondo Cosmos). Il vantaggio di questo prodotto è il fare tutto da Bitget, riducendo le complessità per chi ha meno dimestichezza.

Passiamo ora a On-chain Elite. In questo caso, si va a mettere a rendita il nostro capitale su diversi protocolli, con l’exchange a fare da tramite.

Ciò che accade è questo: depositando una data coin, essa viene convertita in un derivato liquido di Bitget. Al momento della scrittura esistono due alternative: depositare Bitcoin per ricevere in cambio BGBTC; depositare Solana per ricevere in cambio BGSOL. Ovviamente la proposta potrebbe variare.

Fatto ciò, a noi resteranno in mano BGBTC o BGSOL, una sorta di ricevuta dell’avvenuto deposito. Nel frattempo, Bitget procederà a piazzare le coin originali su varie piattaforme, generando così rendita. Per intenderci, è un po’ come se mettessimo in liquid staking SOL mediante Marinade Finance; qui però avremo l’exchange a fare da intermediario, semplificando un po’ il processo.

Nel video a inizio articolo troverai una spiegazione più approfondita se avessi dei dubbi a riguardo.

Gestione patrimoniale

Questa categoria di prodotti può essere molto interessante, ma ci sono dei limiti di ingresso non indifferenti. Ad esempio, su bitcoin parliamo di 0,5 BTC minimi; su USDT siamo invece a 50.000 esemplari. Insomma, Gestione Patrimoniale è una “versione pompata” di Earn, destinata agli investitori dotati di certi capitali.

Il vincolo è solitamente di 30 giorni, ma a volte può essere anche inferiore. Il rendimento è variabile e può discostarsi rispetto alle stime che vengono mostrate sul portale.

Anche la metodologia che consente di generare rendita cambia e dipende dalla strategia specifica applicata.

Di per sé, il prodotto non è troppo complesso e può essere utilizzato dalla maggior parte degli utenti. Tuttavia, la barriera iniziale non è indifferente ed esclude i capitali più piccoli.

LaunchX

A questo punto dobbiamo fare una carrellata su una serie di prodotti tra launchpool, launchpad e combo. Siccome è facile fare confusione, confidiamo di aiutarti nel distinguerli.

Si comincia con LaunchX, una sorta di mix tra un launchpool e un launchpad. Ecco in che cosa consiste.

Quando si apre un dato LaunchX, possiamo partecipare durante tutto il periodo indicato, allocando USDT fino al limite massimo specificato di volta in volta.

In base all’allocazione di ogni singola persona, rapportata poi a quella totale, si ha diritto ad acquistare una certa quantità del token protagonista del LaunchX. Qui sta la particolarità del prodotto: il token non si riceve gratuitamente, sotto forma di airdrop, ma lo si acquista.

Al termina della fase di allocazione, la piattaforma comunica a ogni singolo utente quanti token riceverà, detraendo l’importo acquistato dal capitale bloccato inizialmente.

Questo prodotto è una buona scelta per ricevere token di nostro interesse a un prezzo generalmente favorevole. Dovremo però fare i calcoli del caso di volta in volta.

Launchpad

Eccoci al classico launchpad, prodotto che abbiamo imparato ad apprezzare anche con il Binance Launchpad.

La prima cosa da dire è che si tratta di eventi molto rari; avremo quindi ben poche opportunità da cogliere, ma giusto comunque conoscere il servizio.

Quando viene lanciato un launchpad, si può prendere parte allocando USDT o BGB, il token nativo dell’exchange. Il meccanismo che c’è dietro l’allocazione può variare tra:

• Biglietti della lotteria: a un tot di capitale allocato si ricevono tot biglietti, semplice semplice. Al termine del launchpad si procede all’estrazione e solo i vincitori ricevono il token, mentre gli altri restano a bocca asciutta (senza rimettendoci denaro, giusto specificarlo);
• Quota: si segue la classica modalità che mette in rapporto il totale di USDT e BGB bloccati con l’importo specifico di ogni singolo utente;
• Mista: si possono combinare i due metodi precedenti per stabilire quanti token andranno a ciascun utente;

Launchpool

Del Bitget Launchpool ne abbiamo già parlato anche in altre occasioni, tra cui quella in cui in palio c’era TREAT di Shiba Inu.

Questo prodotto consente di ricevere i token gratis, come un vero e proprio airdrop crypto.

Ovviamente, in questo caso i partecipanti sono in genere molti di più rispetto che ad altri eventi. Di conseguenza, la quota a cui avremo diritto, a parità di capitale bloccato da parte nostra, sarà quasi certamente inferiore. Ma che dire: sono comunque “soldi gratis”, quindi giusto approfittarne quando possibile!

PoolX

PoolX è un prodotto che di fatto è analogo al launchpool. Bloccheremo quindi dei token per ricevere in cambio un airdrop, senza dover pagare nulla.

La differenza è che in questo caso andremo a bloccare dei token/coin differenti: non più BGB o USDT, ma anche BTC, Ether, Sonic e token più o meno esotici. Di volta in volta dovremo fare le valutazioni del caso, perché potenzialmente potremmo esporci a crypto piuttosto volatili.

Da sapere: ci sono pool in cui si riceve come ricompensa la stessa coin che dovremo andare a versare. Questi propongono APR in genere molto alti (anche a tripla cifra percentuale), ma non scordiamoci dei pericoli dati dell’esposizione.

CandyBomb

Eccoci all’ultimo della lista, ma non certo per importanza: CandyBomb (ammettiamo che la fantasia nello scegliere i nomi non manca).

Per partecipare a questa modalità bisogna depositare dei token dall’esterno. Ad esempio, potremmo comprare il token XYZ su Binance o Kraken, per poi spostarlo su Bitget. Questa condizione è indispensabile per poter procedere.

In base all’allocazione, si ottengono in cambio delle Candies, in italiano chiamate semplicemente “Biglietti”.

Quando il conto alla rovescia di un dato pool è completato, la piattaforma distribuisce un airdrop in maniera proporzionale alle candies possedute, nonché al totale dei partecipanti e alla quantità di token destinati alla distribuzione.

Siamo arrivati alla fine di questa rapida panoramica. Per approfondire le singole funzionalità, ti ricordiamo il tutorial e il video (li trovi a inizio articolo). In più, puoi guardare la nostra videoguida su Bitget, che ti aiuterà a conoscere tutto ciò che l’exchange ha da offrire.