Bitpanda in breve
Bitpanda è un exchange europeo, sicuro e regolamentato dalla direttiva MiFID II, che appunto disciplina i mercati finanziari dell’Unione europea. È una realtà consolidata, in grado di crearsi uno spazio di primo piano proprio a partire dal Vecchio continente.
Fondata nel 2014 a Vienna, la società era inizialmente conosciuta come Coinimal, per poi essere rinominata in “Bitpanda” nel 2016, quando ampliò la sua suite di funzionalità.
Nel 2021 Bitpanda superò i 2,5 milioni di utenti, arrivando anche a contare più di 400 dipendenti, con un core team rappresentato dai fondatori Eric Demuth e Paul Klanschek, più il CTO Christian Trummer.
Al 2024 i clienti sono oltre 5 milioni. Bitpanda dispone inoltre di 16 licenze e registrazioni europee, dimostrandosi una delle società più attente e impegnate lato compliance.
Indice
- Recensione Bitpanda: introduzione
- A cosa serve Bitpanda?
- Criptoindici di Bitpanda
- Azioni e metalli su Bitpanda
- Bitpanda Commodities: comprare e vendere materie prime
- Come funziona Bitpanda?
- Come guadagnare con Bitpanda?
- Bitpanda Cash Plus
- Quanto costa Bitpanda?
- Quanto è affidabile Bitpanda?
- Opinioni Bitpanda finali
Recensione Bitpanda: introduzione
Se vuoi dare un’occhiata di persona e ti stai chiedendo “come iscriversi a Bitpanda?”, registrati qui.
La piattaforma di trading offre la possibilità di muoversi sul mercato delle criptovalute, ma anche delle azioni e dei metalli, con una vasta gamma di prodotti adatta a trader di tutti i livelli di esperienza.
Inoltre, Bitpanda mette a disposizione strumenti particolari, che la fanno emergere rispetto alla concorrenza. Ad esempio i criptoindici, ovvero panieri di criptovalute diversificati e ribilanciati ogni mese. In questo modo si elimina tutto il peso operativo della gestione attiva e dell’ottimizzazione di portafoglio.
BEST, il token nativo della piattaforma, offre sulle operazioni diversi sconti, ulteriormente regolati in base a un tier VIP, determinata dalla quantità di BEST posseduti.
Quanto alle tariffe, sono relativamente basse e sicuramente competitive rispetto alla concorrenza. Esse però non sono particolarmente intuitive nella loro identificazione, che dipende direttamente dal tipo di asset.
In più, oltre alla possibilità di sfruttare la versione base, l’exchange dispone anche di Bitpanda pro, dotata di una diversa interfaccia e differenti prezzi di commissione, ma con unico conto e stesse credenziali. In questo modo, gli utenti possono approcciarsi a trading di diversa difficoltà, ma dettata da loro e senza imposizioni strutturali.
Vale quindi la pena dare un’occhiata più approfondita alla piattaforma, analizzando passo dopo passo come si struttura.
"Bitpanda offre la possibilità di muoversi sul mercato delle criptovalute, ma anche delle azioni e dei metalli"
A cosa serve Bitpanda?
Bitpanda offre un’estrema varietà di asset, divisi tra criptovalute, azioni e metalli, rendendo quindi possibile un’ottima diversificazione del portafoglio su un’unica piattaforma.
Il token nativo BEST è integrato all’exchange nella misura in cui determina le commissioni sulle varie operazioni. Inoltre, in base alla quantità di token posseduti, si può usufruire di diversi livelli di trattamento, su una scala denominata VIP.
Le Bitpanda fees dipendono direttamente anche dalla versione dell’exchange che si vuole utilizzare. La variante “base” consente di acquistare o vendere un determinato tipo di asset. Bitpanda Pro permette invece di effettuare tipi di ordini più avanzati, partendo da un classico ma non semplice (per l’utenza media) order book.
Essendo orientata principalmente verso i paesi europei, Bitpanda supporta (oltre al dollaro) valute legali come euro (EUR), sterlina (GBP), franco svizzero (CHF) e lira turca (TRY). La piattaforma supporta i depositi tramite bonifico bancario (anche istantaneo), cosa non scontata se si guarda ai competitor; una comoda opzione se si vogliono evitare le commissioni della carta di credito.
La varietà degli asset, come si accennava nell’introduzione, è il vero pezzo forte di Bitpanda, nonché caratteristica distintiva. Questo non solo perché l’alternanza tra crypto, azioni e metalli è già un ottimo punto di partenza per chi desidera diversificare il proprio portafoglio, ma perché offre effettivamente prodotti finanziari unici, soprattutto se si paragonano ai principali exchange in attività.
Criptoindici di Bitpanda
Addentriamoci e scopriamo Bitpanda come funziona.
Il prodotto di punta è il criptoindice, disponibile in diverse varianti. Si tratta di un pacchetti che consentono di investire su determinati panieri di criptovalute divise per industria, tipologia o capitalizzazione. Ad esempio, tra i criptoindici troviamo quello sulle memecoin, quello sugli smart contract o i famosi 5, 10 o 25, che contengono rispettivamente le 5, 10 e 25 crypto più capitalizzate del mercato.
Poiché l’indice regola automaticamente la ponderazione del portafoglio nel tempo, esso rappresenta una strategia passiva di investimento in criptovalute. Grazie al partner VanEck, ogni mese i criptoindici vengono ribilanciati secondo una logica che segue il proposito di esporsi sulle varie crypto in base alla capitalizzazione di queste ultime.
La composizione degli indici varia in base all’andamento del mercato, con una gestione attiva del portafoglio. Essi sono collateralizzati, il che significa, dal punto di vista dell’utente, che sono esposti a un sottostante. In più, anche per gli indici è possibile creare dei piani d’accumulo, includendoli in programmi di acquisto periodico.
Vi è però una differenza rispetto agli ETF: operando sui criptoindici, l’utente deterrà direttamente le coin contenute in esso e, di mese in mese, esse saranno aggiornate direttamente dal gestore.
I criptoindici rappresentano un buon metodo per investire in specifici settori crypto o sulle realtà più grandi in maniera più semplice e veloce, senza però rinunciare alla proprietà degli asset.
Azioni e metalli su Bitpanda
Passando agli asset singoli, le azioni sono acquistabili a partire dal valore di un euro e sono quindi frazionate. Perciò, non è necessario acquistare un’azione nella sua interezza, come invece succede quando si fanno operazioni di questo genere in banca o mediante i broker tradizionali. Anche questo prodotto, conseguentemente, è un derivato, il quale ha come sottostante le azioni stesse.
Nonostante le stock siano un derivato, Bitpanda paga regolarmente gli eventuali dividendi. Si tratta di un’aspetto interessante e non scontato quanto si ha a che fare con questi strumenti. Questo perché Bitpanda detiene regolarmente le azioni in questione e genera i relativi dividendi, potendo così pagarli ai clienti come accade operando con le stock reali.
La proposta è ottima ed è possibile operare h24, 7 giorni su 7. In aggiunta, non sono previste commissioni.
Oltre al mercato azionario, Bitpanda offre infine investimenti nei principali ETF, panieri di differenti azioni come indici della borsa mondiale, di Paesi emergenti o sviluppati, ma soprattutto consente agli utenti di approcciarsi al mercato dei metalli.
Nello specifico, l’exchange consente di esporsi su oro, platino, argento e palladio, anche qui senza una barriera minima di ingresso, ma con una differenza sostanziale. In questo caso, l’investimento è di tipo spot, su metalli fisici detenuti da Bitpanda grazie a partner che si occupano della loro conservazione.
Per questa categoria, non ci sono commissioni di custodia e deposito. Troviamo invece dei costi per le attività di acquisto e vendita, variabili in base al metallo:
- Oro: 0,5% dell’importo acquistato; 1% dell’importo venduto;
- Argento: sovrapprezzo del 2,5% per l’acquisto e del 2% per la vendita;
- Palladio: sovrapprezzo del 2,2% in fase di acquisto, 1,8% per la vendita;
- Platino: come per l’argento.
Bitpanda Commodities: comprare e vendere materie prime
L’ultima aggiunta di Bitpanda è la possibilità di acquistare e vendere materie prime direttamente dalla piattaforma. In questo modo si è ampliata l’offerta di strumenti, perseguendo nella mission di diventare una piattaforma all in one da cui è possibile investire in qualsiasi asset.
Sono disponibili decine di materie prime, sulle quali si può investire a partire da solo 1€. Il prodotto offerto è una share frazionata con sottostante il relativo ETC (Exchange Traded Commodity) erogato da WisdomTree. Essendo uno strumento frazionato, è possibile investire una somma minima di 1€, senza per forza dover acquistare intere unità di ETC.
Tra le materie prime acquistabili si annoverano benzina, petrolio, gas naturale, cotone, mais, carbone e tante altre. Una varietà di strumenti simile permette la costruzione di un portafoglio ben diversificato.
Se vuoi approfondire, puoi vedere tutti i dettagli e le materie prime disponibili qui: Bitpanda Commodities.
Come funziona Bitpanda?
Tanto per cominciare, per poter utilizzare la piattaforma è necessaria la creazione di un account con le classiche credenziali di accesso e KYC. Una volta verificato l’account, la dashboard consentirà di effettuare un deposito, che sia in crypto o valuta fiat.
Come depositare su Bitpanda?
Dopo aver creato il proprio account sarà molto semplice aggiungere dei fondi. Per capire come procedere nella pratica, ti invitiamo a guardare il video a fine articolo (è presente una sezione dedicata proprio al deposito).
È possibile depositare mediante diversi metodi tra cui PayPal, bonifico bancario, carte di credito o debito e servizi terzi. Il punto a favore di Bitpanda è che qualsiasi metodo scelto non implica alcun costo, a differenza di molte altre piattaforme. Attenzione però a eventuali spese extra applicate direttamente dal fornitore di pagamento.
Come prelevare da Bitpanda
Parentesi sul prelievo, altrettanto semplice e rapido. Sempre dalla propria area personale basterà selezionare la voce Prelievo EUR, indicare le proprie coordinate bancarie e Bitpanda procederà a evadere la richiesta. Lo stesso meccanismo di prelievo e deposito può essere applicato anche alle criptovalute.
Come guadagnare con Bitpanda?
Ci sono vari modi per guadagnare con Bitpanda: dal pianificare un investimento a lungo termine costruendo un portafoglio ben diversificato alla messa a rendita tramite staking, passando dagli eventuali dividendi.
Per guadagnare occorrono esperienza e strategia, cose che non si possono per ovvi motivi spiegare in due righe. A tutti coloro che desiderino intraprendere questo percorso, consigliamo di approfondire la tematica partendo dal nostro articolo dedicato proprio alla costruzione del portafoglio.
Passiamo ora allo staking, ovvero la possibilità di mettere a rendita le proprie crypto Proof-of-Stake. Su Bitpanda questo è possibile e molto semplificato rispetto allo staking nativo.
Il vantaggio principale è di poter depositare e prelevare in qualsiasi momento, mentre a volte lo staking prevede un periodo di sblocco di 21 giorni. Le ricompense vengono distribuite settimanalmente e sono immediatamente prelevabili. Puoi scoprire tutto sullo staking qui: Bitpanda staking.
Infine, è possibile ottenere dividendi sulle azioni. Se si acquistano e detengono azioni che danno diritto a un dividendo, esso ci sarà erogato su Bitpanda senza dover fare nulla.
Bitpanda Cash Plus
Merita una sezione a parte il programma Bitpanda Cash Plus, che permette di ottenere rendita sulla valuta fiat depositata (euro, dollaro o sterlina inglese).
L’interesse annuo è variabile ma molto interessante (tra il 3 e il 4%). Viene però da chiedersi da dove arrivi questa rendita: scopriamolo.
Aderendo al programma ci si espone a uno strumento derivato in cui l’asset sottostante è un fondo del mercato monetario. Nello specifico, per tutte le tre valute fiat citate poco sopra, il fondo è di BlackRock: Euro Liquidity Fund, Dollar Liquidity Fund o Sterling Liquidity Fund. La rendita deriva dai tassi d’interesse stabiliti dalle banche centrali, meno una piccola commissione.
Il cliente può quindi mettere a rendita anche la valuta fiat in modo sicuro e pratico, senza doverla bloccare per un tempo minimo.
"Una rendita facile e sicura sulle proprie valute fiat? Grazie a Bitpanda Cash Plus si può"
Quanto costa Bitpanda?
Il tema delle fee su Bitpanda potrebbe essere particolarmente ostico. Come si è visto, le variabili che le determinano sono molte, a partire dal livello VIP che si è raggiunto tramite il token BEST, passando dalla variante dell’exchange che si è deciso di utilizzare (base o pro), fino al tipo di asset su cui deve essere applicato il calcolo della commissione.
Potremmo cominciare col dire che mantenere un account Bitpanda è gratuito al 100%. Tuttavia, esistono dei sovrapprezzi per l’acquisto e la vendita di ogni asset. Per bitcoin, ad esempio (e generalmente anche per le altre criptovalute), la fee è dell’1,49%.
Per le azioni e gli ETF non ci sono spese di deposito fisse, né commissioni o sovrapprezzi per transazioni notturne o spese minime. Tuttavia, lo spread, ovvero la differenza tra i prezzi Bid ( o prezzi di vendita), e quelli Ask (o prezzi di acquisto) è regolato in base al proprio importo di trading, alla situazione attuale del mercato e agli aggiustamenti di prezzo.
Per quanto riguarda i metalli, la faccenda è specifica per ogni tipo di asset, come abbiamo visto in precedenza nella sezione dedicata.
Nota bene: le cifre appena indicate potrebbero variare nel tempo: informarsi direttamente alla fonte per avere certezze sui costi.
"Tanti asset, differenti commissioni: meglio verificarle al momento dell'acquisto o vendita"
Quanto è affidabile Bitpanda?
Alla luce di quanto successo con FTX, in tanti si chiedono quali siano gli exchange ora sicuri.
Bitpanda, avendo sede principale in Europa, è soggetto a regolamentazioni molto stringenti. Inoltre, esso si comporta come un Trust nei confronti delle criptovalute dei suoi utenti.
Ciò significa che, anche in caso di bancarotta o fallimento della piattaforma stessa, le coin rimangono di proprietà dell’utente, che non è un semplice creditore, come spesso accade, ma il beneficiario effettivo, con Bitpanda come trustee dei fondi. Questo è regolamentato dalle leggi sui Trust austriache. In poche parole: si ha diritto a riottenere i propri fondi al 100%.
Tutto questo è ben spiegato in questo approfondimento nel blog di Bitpanda.
In aggiunta, Bitpanda è periodicamente sottoposta ad audit esterni da parte di KPMG, uno dei principali revisori di conti al mondo. Ciò garantisce che i fondi dei clienti abbiano la copertura del 100% sulla piattaforma.
"Bitpanda è tra le realtà più compliant del settore"
Opinioni Bitpanda finali
Bitpanda è un exchange completo e con strumenti unici. Le commissioni sono competitive su ogni fronte, mentre per quanto riguarda i criptoindici questi offrono una soluzione unica per chi tenesse alla diversificazione del proprio portafoglio senza fatica.
Ovviamente con delle commissioni associate, giustificate da un prodotto fa risparmiare tempo e permette un bilanciamento del portafoglio difficilmente realizzabile con un prodotto elaborato da sé.
Inoltre, la possibilità di concentrare asset così diversi tramite un singolo broker non è un’opportunità di poco conto.
Per avere ulteriori Bitpanda recensioni, puoi guardare il video che segue, aggiornato al 2024. Inoltre, puoi anche leggere il nostro articolo sulla Bitpanda Card.
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