Nuove criptovalute e blockchain
Di Gabriele Brambilla
Rivediamo qualche dritta su come scovare nuove criptovalute e blockchain senza cadere nelle trappole dei #beiprogetti
Nuove criptovalute: valutare i progetti
Quali sono le nuove criptovalute del momento? Ma soprattutto, su quali investire minimizzando i rischi?
Ecco uno dei nostri articoli dedicati all’analisi del mercato e alla valutazione dei progetti in circolazione. La lettura di oggi, adatta a chi sta muovendo i primi passi, si divide in due parti:
- La prima, nel prossimo paragrafo, che include qualche consiglio su come individuare una nuova criptovaluta e stare alla larga dai pericoli;
- Nella seconda daremo invece uno sguardo a tre nomi del 2023; si tratta di realtà molto differenti tra loro che, per le peculiarità di ciascuna, sono salite alla ribalta. Conoscendo più progetti saremo in grado di individuare con maggior precisione quelli futuri dall’alto potenziale.
Che ne dici, cominciamo?
Indice
Come scoprire le nuove criptovalute su cui investire
Purtroppo non esiste una formula magica che riveli in tempi non sospetti blockchain e criptovalute emergenti. Il settore è molto vivace e i nuovi progetti spuntano davvero come funghi; però, molti di questi falliscono in poco tempo per i motivi più svariati.
La scoperta di nuove criptovalute si fonda per larga parte su tre pilastri: aggiornamento, analisi e formazione.
Aggiornamento
Non possiamo conoscere i progetti per una nuova crypto o blockchain se non siamo aggiornati sulle ultime novità.
Questo pilastro è sì il più facile da mettere in pratica a livello teorico, ma nella pratica richiede costanza, tempo e un pizzico di pazienza.
Dovremo quindi seguire personalità di spicco del panorama crypto sui social, leggere notizie e thread, guardare video e consultare di tanto in tanto dei report. Certo, non dobbiamo farne una mania, ma se vogliamo davvero restare sul pezzo, beh, un po’ di tempo alla causa va dedicato.
Se non hai la possibilità di seguire il mercato criptovalute in tempo reale, abbiamo ciò che fa per te: iscriviti alla nostra newsletter gratuita Whale Weekend: ogni venerdì alle 13 ti porterà i contenuti necessari per aggiornarti e farti iniziare il fine settimana con il piede giusto!
Analisi
Lo diciamo sempre: un altro fondamento è l’analisi. Essa si svolge dopo aver trovato dei nuovi nomi, siano esse blockchain in fase di lancio, altcoins o, per i gambler, memecoin.
L’analisi studia il progetto nei dettagli, senza lasciare nulla di intentato. Oltre alle tokenomics, dovremo quindi valutare che bisogni e problemi cerca di risolvere, le dimensioni della community, gli investitori e tanto altro ancora.
Obiettivo finale dell’analisi fondamentale è misurare nel modo più preciso possibile il potenziale del progetto e quindi il valore intrinseco della coin o token.
Inoltre, se decidessimo di investire, è consigliabile anche svolgere un’analisi tecnica, così da comprendere l’andamento dell’asset sul mercato.
Puoi utilizzare portali come CoinMarketCap e CoinGecko per tutte le informazioni indispensabili. Dovrai poi approfondire studiando la documentazione dello specifico progetto. Puoi inoltre consultare portali come Glassnode (iscriviti e ottieni il nostro sconto sui piani a pagamento) per svolgere l’analisi on-chain. Infine, per un’analisi tecnica più professionale, consigliamo TradingView.
Formazione
Quanto visto finora non può essere messo in pratica senza la formazione. È infatti impossibile analizzare delle blockchain o delle nuove criptovalute in uscita senza saper maneggiare gli strumenti e interpretare le informazioni ottenute.
Non ci riferiamo solo all’analisi tecnica e all’analisi on-chain: anche lo studio dei fondamentali richiede solide basi di conoscenza; anzi, è forse quello che ne necessita in misura maggiore.
Per imparare tutto quello che serve ti basterà iscriverti alla nostra piattaforma di formazione crypto, dove troverai tanti corsi gratuiti per conoscere questo mondo. Poi sarà tutta questione di esperienza.
Giunti a questo punto, possiamo dedicarci a tre realtà che stanno generando tantissimo interesse nella community crypto, ma prima un’ultima nota.
Sicurezza
L’unione di questi pilastri serve sì per essere profittevoli, ma soprattutto per minimizzare il più possibile i rischi.
Il capitale deve essere tutelato a ogni costo. Studiare i progetti, restare aggiornati e formarsi ha questo come primo obiettivo: solo dopo arriva il guadagno.
Celestia: un nome caldo di fine 2023
Una delle blockchain più calde del momento è Celestia, così come la sua coin nativa TIA, il cui airdrop massivo ha generato tantissimo interesse.
Celestia è una blockchain modulare costruita su Cosmos (basata su CometBFT e Cosmos SDK) che promette grandi cose. L’algoritmo impiegato è di tipo Proof-of-Stake.
Pensata soprattutto per i developer, ha come obiettivo di migliorare scalabilità e prestazioni, rendendo inoltre semplice creare delle chain basate su di essa. Praticamente si tratta di un network che vuole eliminare gran parte delle difficoltà che si incontrano quando si sviluppa una chain.
Come dicevamo, la celebrità è arrivata soprattutto grazie al massiccio airdrop che ha portato decine/centinaia di esemplari di TIA nelle tasche degli aventi diritto.
Questo progetto è molto interessante e ne avevamo già parlato anche in tempi lontani. L’analisi aveva dato dei buoni frutti, anche se molti tecnicismi potevano risultare ostici da comprendere per il pubblico medio.
Oggi la chain è ancora nella fase iniziale, ma prosegue con una sostenuta e convinta crescita. Celestia è certamente un ottimo esempio di buon progetto, da ricordare per tutti quelli che arriveranno in futuro.
ORDI: il token degli Ordinals
Dopo una blockchain con annessa coin, sbarchiamo nel mondo degli NFT.
Bitcoin e Non-Fungible Tokens: chi l’avrebbe mai detto? Eppure, sfruttando il Satoshi, la minima parte di 1 BTC, ciò è stato possibile.
Il 2023 ha portato alla ribalta gli Ordinals al punto in cui il network Bitcoin si è ritrovato parecchio congestionato. Le gas fee sono aumentate esponenzialmente e i miner hanno avuto un buon motivo per fare un brindisi.
La valuta del progetto si chiama ORDI ed è un token che segue lo standard BRC-20. La supply è di 21 milioni di esemplari (come BTC), tutti in circolazione.
Dall’esordio, avvenuto a metà 2023, ORDI è cresciuta di circa il 100% al momento della scrittura.
Qui più che il progetto dobbiamo ragionare sul fenomeno di per sé: l’unione di Bitcoin, NFT e token apre a grandi possibilità. Osservare le dinamiche degli Ordinals e di ORDI può offrire qualche spunto di riflessione per future analisi su altri progetti.
BONK: torna la stagione memecoin?
Chiudiamo con una memecoin, ma non per questo cambiamo il nostro punto di vista: si tratta di criptovalute rischiose e prive di valore intrinseco. Investire del denaro in questi asset equivale al gioco d’azzardo.
Abbiamo comunque deciso di includere Bonk Inu perché è stata sicuramente una protagonista del 2023. Inoltre, se si arriva al momento giusto e si “investe” impiegando il classico cippino, il potenziale guadagno è enorme (vedi DOGE e SHIB). L’importante è non impiegare denaro che non ci si può permettere di perdere, perché molto probabilmente sarà così.
Detto questo, ripassiamo Bonk. Si tratta di un token nativo della blockchain Solana, peculiarità interessante dato che le memecoin trovano generalmente casa su altre due chain: BSC ed Ethereum.
Bonk ha approfittato del ritorno ai piani alti del network, richiamando in poco tempo capitali di tutto rispetto.
Inutile entrare in dettagli già noti o intuibili: valore intrinseco assente e tokenomics sbilanciate lo rendono molto pericoloso.
Particolare però il suo ruolo nel boom di vendite dello smartphone Saga, prodotto dalla stessa Solana. Acquistando il telefono, l’utente ha diritto a un airdrop di Bonk. Quelli che prima erano spiccioli sono diventati centinaia di dollari, tant’è che si era arrivati al punto in cui l’airdrop avrebbe ripagato il costo dello smartphone, lasciando anche un discreto guadagno.
Da mezzo flop, Solana Saga è andato esaurito. Gli esemplari usati in vendita su eBay hanno raggiunto prezzi diverse volte superiori a quello del prodotto nuovo. Che dire… potere delle crypto!
Una memecoin non è mai un buon esempio, ma le dinamiche di una di successo sono comunque interessanti per la nostra causa. Qui dominano i sentimenti e le dinamiche come hype e FoMO: conoscerle, individuarle e osservarle può darci un grande vantaggio e lasciarci alla larga dai pericoli.
Conclusioni
Chiudiamo questo breve approfondimento ribadendo l’importanza di studio e costanza.
Per nostra fortuna, il panorama blockchain e crypto è oggi ricco di fonti da cui trarre informazioni, mentre in passato non era assolutamente così.
Comunque, seppur la strada sia meno dissestata, un po’ di impegno resta comunque necessario. Un piccolo sforzo che può diventare anche divertente e che, se svolto correttamente, potrà portare degli ottimi frutti.
Ci salutiamo con un video con le previsioni crypto per il prossimo anno… quali sono le nuove criptovalute più promettenti?