NFT cosa sono: breve guida per neofiti
Di Gabriele Brambilla
L'arte digitale fa sempre più parte delle nostre vite e continuerà a crescere. NFT cosa sono? Ecco quello che devi sapere

Introduzione all'arte NFT
Cosa sono le opere NFT? Con l’aumentare della loro popolarità, siamo certi che ne hai sentito parlare almeno una volta prima di imbatterti in questo articolo.
Dai marchi di alta moda alle case automobilistiche come Alfa Romeo, dai social network fino ai supermercati: i token non fungibili sono sempre più parte della quotidianità.
Ma in poche e semplici parole, cosa sono NFT? Dove possono essere scambiati? In questo breve approfondimento risponderemo proprio a queste domande.
Partiremo dalla prima, cercando di non scendere in tecnicismi eccessivi. Se poi volessi approfondire, abbiamo preparato diversi contenuti a tema, fra cui la guida definitiva sui Non-Fungible Token. La aggiorniamo di frequente: dalle un’occhiata!
Fatto il primo passo, soddisferemo un po’ la curiosità e vedremo alcuni esempi di arte digitale… e non solo!
Dopodiché faremo una veloce carrellata su alcune delle principali piattaforme legate alla compravendita.
Benissimo, possiamo cominciare!
Indice
NFT cosa sono?
Partiamo dal principio: “NFT cosa sono?” Ti sarà certamente capitato di scriverlo su Google, magari proprio una manciata di secondi fa. Ebbene, questa sigla di tre lettere sta per Non-Fungible Token, tradotto in token non fungibile. Si tratta di asset che circolano su diverse blockchain, diversi però dalle tradizionali criptovalute.
Dal punto di vista tecnico, esso contiene un qualche tipo di dato ed è dotato di un codice identificativo che lo distingue dagli altri.
La particolarità di questi asset sta nel fatto che non possono essere scambiati secondo il principio di equivalenza, come invece possibile per i Fungible Token, ovvero le normali criptovalute.
Per capirci: scambiando un bitcoin con un altro, otterremmo esattamente la stessa cosa. Nel caso degli NFT non è possibile procedere così, perché ognuno è unico.
Questa realtà è molto ricca e può contenere svariati elementi: da un’immagine a un suono, da una GIF animata a un video, oppure un contenuto testuale.
Ma quindi, cosa sono gli NFT ART? Cos’è l’arte NFT? Immaginiamo di realizzare un’opera d’arte e poi digitalizzarla in qualche modo; oppure, partire direttamente dal digitale: l’arte NFT è proprio questo.
"Occhio alla distinzione tra token non fungibili e fungibili: sono asset molto diversi!"
Alcuni esempi di arte digitale e creazioni
Menzioniamo diverse tipologie di NFT, partendo con le creazioni artistiche originali.
CryptoPunks, Bored Ape Yacht Club, DeGods… probabilmente avrai sentito menzionare almeno uno di questi nomi. Si tratta di famose collezioni NFT che nel tempo hanno generato volumi impressionanti.
Prendendo in considerazione i CryptoPunks, ne scoviamo parecchi nella classifica dei Non-Fungible Token più costosi di sempre. Le cifre coinvolte non sono per i deboli di cuore e raggiungono milioni e milioni di dollari… impressionante!
Che dire poi delle Bored Ape? Il successo è stato talmente grande che è stata pure creata una criptovaluta a tema: ApeCoin.
Esistono poi token di questo tipo che rappresentano la versione digitale di opere famose e fisiche.
Passando ad altre applicazioni, i Non Fungible Token non sono solo arte e anzi, si prestano bene a tantissime applicazioni.
Parecchi marchi di lusso, abbigliamento e sport (tra cui Adidas e Nike) stanno integrandoli sempre più in campagne di marketing che strizzano l’occhio al Web 3.0. Non solo: ormai il prodotto fisico si fonde a quello digitale per svariati motivi: esclusività, servizi e funzionalità particolari, tracciatura del prodotto stesso e tanto altro ancora.
I token non fungibili non si limitano però ad arte e sport. Anche catene di supermercati (fra cui Bennet, in Italia) offrono creazioni ad hoc che danno diritto a sconti e servizi dedicati.
Il bello di questi token è proprio il fatto che si prestano a infinite applicazioni molto diverse tra loro. Ne sa qualcosa Sorare, piattaforma di giochi di carte collezionabili in cui gli NFT giocano un ruolo cruciale.
Ancor più protagonisti nel metaverso, dove tutto è token non fungibili: dalle terre alle costruzioni, dalle armi ai vestiti che si indossano.
Dove acquistarli e venderli? Vediamo un’anticipazione su alcune piattaforme di riferimento.

Piattaforme: da OpenSea a Binance
Per pubblicare, vendere e comprare NFT esistono diverse piattaforme sia decentralizzate che centralizzate. A proposito: se ti interessa approfondire la fase di “fabbricazione”, ecco la nostra guida su come creare NFT.
Nel mondo decentralizzato esistono tantissime piattaforme tra cui scegliere. Una parte di esse opera su una sola blockchain, altre invece sono disponibili su più network.
La prima della lista è OpenSea, famosissimo marketplace NFT disponibile su grandi blockchain come Ethereum e Polygon. Da sempre punto di riferimento per la compravendita di token non fungibili, OpenSea è la scelta perfetta per chiunque: dal principiante alla sua prima esperienza con la digital art, fino all’esperto che genera volumi di scambio enormi.
Da segnalare anche Blur, piattaforma in grado di superare proprio OpenSea e imporsi (al momento della scrittura) al numero 1 per dominance e volumi.
Dicevamo però che le alternative sono davvero numerose: basta dare uno sguardo a qualche articolo dedicato alle migliori realtà del momento per smarrirsi. Il nostro consiglio per coloro che volessero approcciarsi ai token non fungibili è questo: analizzare le principali piattaforme e considerare costi e benefici, senza farsi prendere da fretta e mode del momento.
Alle realtà decentralizzate si sono affiancate anche opzioni associate a grandi compagnie, spesso exchange di criptovalute.
Un nome caldo è Crypto.com. Mediante il suo spazio dedicato ai Non-Fungible Token, le persone possono comprare e vendere opere d’arte digitale. In più, anche i creatori trovano un luogo interessante in cui mettere in mostra le proprie creazioni davanti a tantissimi potenziali clienti.
Poi, cosa sono gli NFT su Binance? Come per Crypto.com, anche il colosso exchange Binance ha un suo spazio dedicato all’arte digitale.
La lista è lunga e continua a crescere. Attenzione però a non far confusione: nelle realtà centralizzate, le opere di nostra proprietà sono spesso depositate sulla piattaforma e non su wallet di cui abbiamo il controllo. Teniamo in considerazione anche questo aspetto prima di procedere; in ogni caso, potremo sempre spostare il token non fungibile su un altro wallet.
"OpenSea, Binance, Blur e Crypto.com sono solo alcune delle piattaforme che abbiamo a disposizione"
Il nostro video sugli NFT
Ora che sai che cosa sono gli NFT, il viaggio nel loro mondo è appena iniziato: clicca sugli articoli che abbiamo linkato per approfondire le varie tematiche.
Che tu sia un artista, un appassionato d’arte o semplicemente una persona incuriosita, gli NTF non ti deluderanno.
Ci salutiamo con un video sui Non Fungible Token aggiornato al 2023. Alla prossima!