Quanto costa mettere in vendita un NFT?
Di Gabriele Brambilla
Sappiamo che l'acquisto varia da pochi centesimi di euro a milioni, ma quanto costa mettere in vendita un NFT?
Quanto costa mettere in vendita un NFT?
C’è chi li acquista e vende realizzando plusvalenze, mentre c’è chi parte dal principio creandone; quindi, quanto costa mettere in vendita un NFT?
Parliamo di Non-Fungible Token per capire un aspetto fondamentale se li si scambia, ossia il costo di vendita.
Le voci di spesa nella vendita di un NFT sono in genere tre: le commissioni che spettano al creatore, quelle per la piattaforma e, infine, le gas fee della blockchain.
Le prime non è detto che ci siano. All’atto della creazione del token non fungibile, potrebbe essere stata indicata una percentuale sulle vendite future che finirà direttamente nelle tasche del creatore. Dipende quindi dalla collezione e dallo specifico esemplare; tutte le informazioni a riguardo sono contenute nel token stesso.
Spostandoci sulla piattaforma, anche qui tutto è condizionato da quale stiamo impiegando. OpenSea, Blur, Rarible, Looksrare, Crypto.com… ne esistono tantissime sia decentralizzate che non. Ciascun portale può applicare delle commissioni che venditore e/o compratore (solitamente il primo) andranno a pagare al momento della vendita di un token non fungibile. Informarsi prima di procedere è quindi indispensabile (basterà leggere la documentazione della piattaforma).
Infine, arriviamo alle gas fee. In funzione della blockchain su cui stiamo operando, queste potranno essere più o meno consistenti.
Ad esempio, OpenSea supporta diversi network. Se volessimo vendere un NFT su chain Ethereum spenderemo sicuramente molto di più rispetto che Polygon, sua sidechain. Lo stesso discorso vale anche per chi compra: il costo varia. C’è Solana di mezzo? Tutto cambia ancora e via dicendo con tutti i network.
Se vuoi creare NFT, oppure ne hai da vendere, dovrai quindi misurare queste tre voci di spesa prima di procedere, decidendo quale sia la soluzione migliore.
Ricorda un aspetto importante: spendere meno non è sempre meglio. Alcune blockchain possono avere meno compratori rispetto che altre; quindi, pur riducendo i costi, potresti non trovare compratori, oppure guadagnarci giusto giusto quello che avresti voluto, ma nulla di più.